IL MINISTRO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE di concerto con IL MINISTRO DEL TESORO DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Visto il regio decreto 31 dicembre 1923, n. 3123; Visto il regio decreto 11 dicembre 1930, n. 1945; Vista la legge 31 dicembre 1962, n. 1859; Vista la legge 2 marzo 1963, n. 262; Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312; Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13; Vista l'ordinanza ministeriale n. 71 del 21 marzo 1991; Visto il testo unico 16 aprile 1994, n. 297; Visto il contratto collettivo nazionale del comparto scuola del 26 maggio 1999 e il contratto integrativo del 31 agosto 1999; Vista la legge 11 gennaio 1996, n. 23, recante "Norme per l'edilizia scolastica"; Vista la convenzione in data 18 settembre 1978 tra il comune di Trapani ed il Ministero della pubblica istruzione concernente l'istituzione in Trapani di una sezione staccata del Conservatorio di musica di Palermo; Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 1099 del 9 settembre 1978 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 255 del 17 settembre 1979 istitutivo della sezione staccata in Trapani del Conservatorio di musica di Palermo; Vista l'istanza del 15 dicembre 1982 con la quale l'amministrazione comunale di Trapani chiede la concessione di autonomia della predetta sezione staccata; Vista la delibera n. 139 del 20 settembre 1996 del consiglio comunale; Vista la richiesta n. 2199/PI 38692 del 9 luglio 1999 e la delibera n. 45/C della giunta provinciale in data 23 giugno 1999; Vista la convenzione in data 7 settembre 1999 tra il comune di Trapani e la provincia regionale di Trapani per il trasferimento in uso gratuito all'amministrazione provinciale dell'immobile attualmente sede del Conservatorio di musica di Trapani; Decreta: Art. 1. Dall'anno accademico 1999/2000 il Conservatorio di musica di Trapani, gia' funzionante come sezione staccata del Conservatorio di musica di Palermo, e' reso autonomo. Il Conservatorio di musica di Trapani, ai sensi dell'art. 255 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, e' riconosciuto come ente dotato di autonomia amministrativa ed e' sottoposto alla vigilanza del Ministero della pubblica istruzione.