IL COMITATO ISTITUZIONALE
  Premesso che:
    con  proprio  atto  deliberativo  n.  14  del 26 ottobre 1999, ha
approvato  il piano straordinario per le aree a rischio idrogeologico
molto  elevato  e  ha  adottato le misure di salvaguardia per le aree
perimetrate  ai  sensi  dell'art.  1,  comma 1-bis, del decreto-legge
11 giugno  1998,  n.  180, convertito, con modificazioni, dalla legge
3 agosto  1998,  n.  267, come modificato dal decreto-legge 13 maggio
1999,  n. 132, coordinato con la legge di conversione 13 luglio 1999,
n. 226;
    il piano e' costituito dai seguenti elaborati:
      1)  atlante  cartografico  delle  perimetrazioni  delle  aree a
rischio   idrogeologico   molto   elevato   sottoposte  a  misure  di
salvaguardia;
      2) programma degli interventi urgenti;
      3) norme di attuazione e misure di salvaguardia;
      4) relazione generale e relativi allegati.
  Viste le richieste della regione Lombardia che:
    a) con nota n. 01.2000.0005772 del 21 febbraio 2000, ha segnalato
la  presenza  di  alcuni  errori  materiali  nelle cartografie di cui
all'elaborato  1,  "Atlante  cartografico  delle perimetrazioni delle
aree  a  rischio  idrogeologico  molto elevato sottoposte a misure di
salvaguardia",  evidenziando  la  necessita' di rettificare le tavole
063-LO-LC, 113-LO-VA, 014-LO-BG;
    b) con nota n. 01.2000.0006674 del 25 febbraio 2000, ha segnalato
la  necessita' di modificare l'area di spagliamento dei torrenti Rile
e  Tenore  attualmente  delimitata  nel  piano stralcio per l'assetto
idrogeologico  con  un  limite  di fascia B di progetto e nella quale
sono  vigenti  misure  di  salvaguardia  ai  sensi dell'art. 3, della
deliberazione n. 14/1999, di approvazione del piano straordinario per
le  aree  a  rischio  idrogeologico  molto elevato. In particolare la
richiesta  consiste  nell'estromissione della zona dell'ex discarica,
esistente  in  comune  di  Cassano Magnago, dall'area di spagliamento
suddetta  con  la  realizzazione di opere di difesa ed il conseguente
inserimento  di  un  limite  di fascia B di progetto, come illustrato
negli elaborati cartografici allegati;
    c) con  nota n. 01.2000.0007416 del 6 marzo 2000, ha segnalato la
necessita'  di  riperimetrare  l'area  a  rischio  di esondazione del
torrente  Bozzente  in  comune  di  Lainate,  contenuta  nella tavola
070-LO-MI, sulla base di recenti approfondimenti conoscitivi;
    Le determinazioni favorevoli del comitato tecnico in data 2 marzo
2000 e 9 marzo 2000;
  Ritenuto di modificare nel modo seguente il piano straordinario per
le aree a rischio idrogeologico molto elevato;
                              Delibera:
                               Art. 1.
  Di  apportare all'elaborato 1 del piano straordinario per le aree a
rischio  idrogeologico  molto  elevato  "Atlante  cartografico  delle
perimetrazioni  delle  aree  a  rischio  idrogeologico  molto elevato
sottoposte  a  misure di salvaguardia" in scala 1:10.000, le seguenti
correzioni  cartografiche,  specificate  nell'allegato  1 costituente
parte integrante della presente:
    1)  codice  063-LO-LC, comuni di Oggiono, Molteno, Sirone: l'area
perimetrata e' da intendersi zona I anziche' zona B-Pr;
    2)  codice  113-LO-VA,  comuni  di  Buguggiate,  Gazzada, Varese:
l'area  perimetrata e' da intendersi zona I (lettera) anziche' zona 1
(numero);
    3)  codice  014-LO-BG,  comuni  di  Ponte  Nossa,  Parre:  l'area
perimetrata  risulta spostata verso nord e va pertanto opportunamente
corretta come rappresentato negli elaborati cartografici allegati;
    4)  codice 070-LO-MI, comuni di Rho, Lainate: riperimetrazione in
conseguenza  a  nuovi  elementi  conoscitivi  dell'area  a rischio di
esondazione   del   torrente  Bozzente  in  comune  di  Lainate  come
rappresentato negli elaborati cartografici allegati.