L'ISTITUTO PER LA VIGILANZA
                     SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE
                      E DI INTERESSE COLLETTIVO

  Vista  la  legge  12 agosto  1982, n. 576, recante la riforma della
vigilanza   sulle   assicurazioni   e   le   successive  disposizioni
modificative ed integrative;
  Visto  il  decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 175, di attuazione
della  direttiva  n.  92/49/CEE  in  materia di assicurazione diretta
diversa  dall'assicurazione  sulla  vita e le successive disposizioni
modificative  ed integrative; in particolare, l'art. 40, comma 4, che
prevede l'approvazione delle modifiche dello statuto sociale;
  Visto  il  decreto  legislativo  13 ottobre  1998,  n. 373, recante
razionalizzazione delle norme concernenti l'Istituto per la vigilanza
sulle   assicurazioni  private  e  di  interesse  collettivo  ed,  in
particolare, l'art. 2, concernente la pubblicita' degli atti;
  Visto   il   decreto  ministeriale  in  data  26 novembre  1984  di
ricognizione   delle   autorizzazioni   all'esercizio  dell'attivita'
assicurativa  e  riassicurativa gia' rilasciate alla Ticino compagnia
italiana  di assicurazioni e riassicurazioni, societa' per azioni (in
breve  Ticino  assicurazioni  S.p.a.),  ed i successivi provvedimenti
autorizzativi;
  Vista  la  delibera assunta in data 4 dicembre 2000, dall'assemblea
straordinaria  degli  azionisti della Ticino assicurazioni S.p.a. che
ha approvato la modifica apportata all'art. 2 dello statuto sociale;
  Considerato   che   non   emergono   elementi  ostativi  in  merito
all'approvazione  della  predetta  variazione  allo  statuto  sociale
dell'impresa di cui trattasi;
                              Dispone:
  E'  approvato  il  nuovo  testo  dello statuto sociale della Ticino
compagnia  italiana  di assicurazioni e riassicurazioni, societa' per
azioni  (in  breve Ticino Assicurazioni S.p.a.) con sede in Roma, con
la modifica apportata all'articolo:
  "Art.  2  (Sede).  - Nuova sede legale dell'impresa: Roma, via Aldo
Fabrizi  n.  9 (trasferimento dalla precedente sede sita in Roma, via
San Giovanni della Croce n. 3, con effetto dal 1o gennaio 2001).".
  Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 9 gennaio 2001
                                             Il presidente: Manghetti