Estratto decreto n. 138 del 30 marzo 2001
    E'   autorizzata  l'immissione  in  commercio  della  specialita'
medicinale  ECOSETTE,  nelle  forme  e  confezioni:  "1  g  polvere e
solvente   per   soluzione  iniettabile  per  uso  intramuscolare"  1
flaconcino+1  fiala  solvente  da  2  ml, "2 g polvere e solvente per
soluzione  iniettabile  per  uso intramuscolare" 1 flaconcino+1 fiala
solvente  da  4  ml  e "4 g polvere per soluzione iniettabile per uso
endovenoso"  1 flaconcino, alle condizioni e con le specificazioni di
seguito indicate.
    Titolare  A.I.C.:  Farmaceutici  Ecobi  S.a.s.,  con sede legale,
domicilio  fiscale  in  Ronco Scrivia (Genova), via Enrico Bazzano n.
26, codice fiscale n. 00420050106.
    Produttore:  la  produzione,  il  controllo ed il confezionamento
sono  effettuati  dalla societa' Mitim S.r.l. nello stabilimento sito
in Brescia, via Cacciamali n. 26.
    Confezioni  autorizzate, numeri A.I.C. e classificazione ai sensi
dell'art. 3, comma 10, della legge n. 537/1993:
      "1  g  polvere  e  solvente  per  soluzione iniettabile per uso
intramuscolare" 1 flaconcino + 1 fiala solvente da 2 ml;
      A.I.C. n. 034613012 (in base 10), 1109SN (in base 32);
      classe: "A nota 55";
        il  prezzo  sara'  determinato ai sensi dell'art. 70, comma 4
della  legge  23  dicembre  1998,  n.  448, e in considerazione della
dichiarazione  della  societa' titolare dell'A.I.C. attestante che il
medicinale  in  questione non e' coperto da alcun brevetto, di cui al
comma 5 della legge 23 dicembre 1999, n. 488;
      "2  g  polvere  e  solvente  per  soluzione iniettabile per uso
intramuscolare" 1 flaconcino + 1 fiala solvente da 4 ml;
      A.I.C. n. 034613024 (in base 10), 1109T0 (in base 32);
      classe: "A nota 55";
        il  prezzo  sara'  determinato ai sensi dell'art. 70, comma 4
della  legge  23  dicembre  1998,  n.  448, e in considerazione della
dichiarazione  della  societa' titolare dell'A.I.C. attestante che il
medicinale  in  questione non e' coperto da alcun brevetto, di cui al
comma 5 della legge 23 dicembre 1999, n. 488;
      "4  g  polvere  per  soluzione iniettabile per uso endovenoso 1
flaconcino;
      A.I.C. n. 034613036 (in base 10), 1109TD (in base 32);
      classe "A uso ospedaliero H";
        il  prezzo  sara'  determinato ai sensi dell'art. 70, comma 4
della  legge  23  dicembre  1998,  n.  448, e in considerazione della
dichiarazione  della  societa' titolare dell'A.I.C. attestante che il
medicinale  in  questione non e' coperto da alcun brevetto, di cui al
comma 5 della legge 23 dicembre 1999, n. 488.
    Composizione:
      una fiala da 1 g polvere contiene:
        principio   attivo:   piperacillin   sodium  1,04  g  pari  a
piperacillina 1 g;
      una  fiala  solvente  contiene:  lidocaina  cloridrato 10,0 mg;
acqua per preparazioni iniettabili 2,0 ml;
      una fiala da 1 g polvere contiene:
        principio   attivo:   piperacillin   sodium  2,08  g  pari  a
piperacillina 2 g;
      una  fiala  solvente  contiene:  lidocaina  cloridrato 20,0 mg;
acqua per preparazioni iniettabili 4,0 ml;
      una fiala da 1 g polvere contiene:
        principio   attivo:   piperacillin   sodium  4,17  g  pari  a
piperacillina 4 g;
      una fiala solvente contiene: lidocaina cloridrato 10,0 mg.
    Indicazioni terapeutiche:
      batteri  gram-negativi:  la piperacillina sodica viene indicata
per  il  trattamento  delle  seguenti  infezioni  sostenute  da germi
patogeni  sensibili alla piperacillina e particolarmente pseudomonas,
proteus  indolo-positivo ed indolo-negativo, citrobacter, klebsiella,
enterobacter,  serratia,  E.  coli,  H.  influenzae, N. meningiditis,
neisseria  gonorrhoeae.  Infezioni  complicate  e semplici del rene e
delle   vie   genito   urinarie.   La   piperacillina   si   dimostra
particolarmente  efficace in conseguenza delle elevate concentrazioni
di  farmaco  attivo  raggiunte  nelle urine, sia per somministrazione
intramuscolare che per somministrazione endovenosa. Infezioni acute e
croniche   delle  vie  respiratorie:  infezioni  sistemiche  gravi  e
setticemiche;   infezioni   della   cute  e  dei  tessuti  molli;  la
piperacillina   evidenzia   un'azione   sinergica   se  impiegato  in
associazione  con  antibiotici  aminoglucosidici. Tale caratteristica
puo'  essere  favorevolmente  sfruttata, nella pratica clinica, nelle
infezioni sostenute da microorganismi patogeni gram-negativi;
      batteri  anaerobi:  la  piperacillina  viene  indicata  per  il
trattamento  delle  seguenti  infezioni sostenute da germi anaerobi e
particolarmente   bacteroides  (incluso  B.  fragilis),  clostridium,
peptococcus  e  peptostreptococcus:  infezioni pleuro-polmonari quali
empiema,  polmonite  ed  ascesso  polmonare.  Infezioni della cavita'
addominale  quali  peritonite  ed  ascesso  (tipicamente derivanti da
microorganismi     anaerobi,     normali     ospiti     dell'apparato
gastro-enterico);    infezioni   ginecologiche   quali   endometrite,
infiammazione  pelvica, ascesso pelvico e salpingite; infezioni della
pelle e dei tessuti molli; setticemie; profilassi peri-operatoria;
      batteri  gram-positivi e misti: la piperacillina viene indicata
per  il  trattamento  delle  infezioni,  come  quelle prima elencate,
sostenute    da    batteri    gram-positivi   inclusi   steptococchi,
pneumococchi,  staffilococchi  non  produttori  di  penicillinasi  ed
enterococchi.  La  piperacillina ha una sua validita' nel trattamento
di infezioni miste: gram-positivi, gram-negativi, aerobi/anaerobi.
    Classificazione  ai fini della fornitura: per le confezioni: "1 g
polvere  e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare"
1  flaconcino + 1 fiala solvente da 2 ml, "2 g polvere e solvente per
soluzione  iniettabile per uso intramuscolare" 1 flaconcino + 1 fiala
solvente da 4 ml: "medicinale soggetto a prescrizione medica" (art. 4
del decreto legislativo n. 539/1992).
    Per   la   confezione:  1  fiala  da  1  g  polvere:  "medicinale
utilizzabile  esclusivamente  in  ambiente ospedaliero, in cliniche e
case di cura" (art. 9 del decreto legislativo n. 539/1992).
    Decorrenza  di  efficacia  del  decreto:  dalla  data  della  sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.