IL DIRETTORE GENERALE
        delle politiche agricole ed agroindustriali nazionali

  Visto  il  regolamento CE n. 1493 del Consiglio del 17 maggio 1999,
relativo  all'organizzazione  comune  del  mercato  vitivinicolo, che
all'art. 72 prevede la designazione, da parte degli Stati membri, dei
laboratori  autorizzati  ad  eseguire  analisi  ufficiali nel settore
vitivinicolo;
  Visto  il  provvedimento amministrativo con il quali il Laboratorio
chimico  camera  commercio  Torino  e'  stato autorizzato ad eseguire
analisi  ufficiali  nel settore vitivinicolo e certificati di analisi
per  la  esportazione  dei  vini, compresi i Paesi ove e' previsto il
marchio INE;
  Visto  il  decreto  legislativo  26 maggio  1997,  n.  156, recante
attuazione della direttiva 93/99/CEE concernente misure supplementari
in merito al controllo ufficiale dei prodotti alimentari;
  Vista  la  circolare  ministeriale  13 gennaio  2000, n. 1, recante
modalita'  per il rilascio delle autorizzazioni ai laboratori adibiti
al  controllo  ufficiale dei prodotti a denominazione di origine e ad
indicazione  geografica, registrati in ambito comunitario, pubblicata
nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 55 del 7 marzo
2000;
  Considerato  che  il laboratorio sopra indicato ha ottemperato alle
prescrizioni  della predetta circolare e in particolare ha dimostrato
di  avere  ottenuto  l'accreditamento  per l'effettuazione di singole
prove  o  gruppi di prove da organismo conforme alla norma europea EN
45003;
  Vista  la  documentazione  presentata  a  sostegno del mantenimento
della citata autorizzazione;
  Ritenuti  sussistenti  le  condizioni  e i requisiti concernenti il
rilascio dell'autorizzazione in argomento;
                              Autorizza
il  Laboratorio  Chimico  camera commercio Torino, ubicato in Torino,
via Ventimiglia n. 25, nella persona del responsabile dott. Guglielmo
Monticone,  ad  eseguire  per  l'intero  territorio nazionale analisi
ufficiali  nel  settore  vitivinicolo e certificati di analisi per la
esportazione  dei  vini,  compresi i Paesi ove e' previsto il marchio
INE.
  Le  prove  di  analisi, per le quali il laboratorio e' autorizzato,
sono  indicate  nell'allegato elenco che costituisce parte integrante
del presente decreto.
  L'autorizzazione  ha  validita'  triennale  e la domanda di rinnovo
deve  essere  inoltrata  al  Ministero  delle  politiche  agricole  e
forestali almeno tre mesi prima della scadenza.
  Il  responsabile  del  laboratorio sopra identificato ha l'onere di
comunicare  all'amministrazione  autorizzante  eventuali  cambiamenti
sopravvenuti  interessanti  la struttura societaria, l'ubicazione del
laboratorio,  la  dotazione strumentale, l'impiego del personale e lo
svolgimento delle prove.
  L'omessa comunicazione comporta la sospensione dell'autorizzazione.
  L'amministrazione   si   riserva   la  facolta'  di  verificare  la
sussistenza  delle  condizioni  e  dei  requisiti  su cui si fonda il
provvedimento  autorizzatorio,  in mancanza di essi, l'autorizzazione
sara' revocata in qualsiasi momento.
  Il  presente  decreto  sara'  inviato  all'organo  di  controllo ed
entrera'   in   vigore  il  giorno  successivo  a  quello  della  sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Roma, 28 marzo 2001
                                      Il direttore generale: Ambrosio