IL MINISTRO DELL'INTERNO

  Visto  il  decreto ministeriale 16 febbraio 1996 con il quale venne
riconosciuta  la  personalita'  giuridica  alla regione ecclesiastica
Calabria, con sede in Catanzaro;
  Visto  il  certificato  dal  quale  risulta  che  l'ente  stesso e'
iscritto,  a  termini dell'art. 5 della legge 20 maggio l985, n. 222,
nel registro delle persone giuridiche;
  Visto  l'attestato  della  Congregazione  per  i  vescovi  in  data
7 maggio  2001  da  cui  risulta  che  con  proprio  decreto  in data
30 gennaio  2001 e' stata disposta la ristrutturazione delle province
ecclesiastiche componenti la regione stessa;
  Vista  l'istanza della Nunziatura Apostolica diretta ad ottenere il
conferimento di efficacia civile al predetto decreto canonico;
  Visti  gli  articoli  5  e 19 della citata legge 20 maggio 1985, n.
222,  l'art.  12 del regolamento approvato con decreto del Presidente
della  Repubblica  13 febbraio  1987,  n. 33, nonche' l'Accordo Stato
italiano  -  Santa  Sede sottoscritto dalla commissione paritetica il
24 febbraio 1997;
  Viste  le note verbali in data 11 luglio 1998 e 27 ottobre 1998 con
le  quali lo Stato italiano e la Santa Sede hanno concordemente preso
atto   dell'applicazione  delle  procedure  semplificative,  previste
dall'art.  17,  comma  26,  della  legge  15 maggio  1997, n. 127, al
procedimento  di  riconoscimento  giuridico  degli enti ecclesiastici
disciplinati dalla legge n. 222 del 1985;
  Ritenuto che dagli atti in possesso di questo ufficio non risultano
elementi  ostativi  in  merito  all'accoglimento  della  richiesta di
ristrutturazione   delle   province   ecclesiastiche   della  regione
Calabria;
  Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Visto   l'art.  9  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
10 febbraio 2000, n. 361;

                              Decreta:
                               Art. 1.
  E'  conferita  efficacia  civile  al decreto canonico richiamato in
premessa con cui e' stata disposta la ristrutturazione delle province
ecclesiastiche  della  regione  ecclesiastica  Calabria,  con sede in
Catanzaro, che, pertanto, risulta cosi' composta:
    dalla provincia ecclesiastica di CatanzaroSquillace, comprendente
le seguenti circoscrizioni ecclesiastiche:
      "Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace", sede metropolitana;
      "Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina", suffraganea;
      "Diocesi di Lamezia Terme", suffraganea;
    dalla  provincia ecclesiastica di Cosenza-Bisignano, comprendente
le seguenti circoscrizioni ecclesiastiche:
      "Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano", sede metropolitana;
      "Arcidiocesi di Rossano-Cariati", suffraganea;
      "Diocesi di Cassano all'Jonio", suffraganea;
      "Diocesi di San Marco Argentano-Scalea", suffraganea;
    dalla    provincia   ecclesiastica   di   Reggio   Calabria-Bova,
comprendente le seguenti circoscrizioni ecclesiastiche:
      "Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova", sede metropolitana;
      "Diocesi di Locri-Gerace", suffraganea;
      "Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea", suffra-ganea;
      "Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi", suffraganea;
    dalla  "Eparchia di Lungro", diocesi immediatamente soggetta alla
Santa Sede.