IL MINISTRO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI

  Vista  la  legge  23  agosto  1988,  n.  400,  recante  "Disciplina
dell'attivita'   di   Governo  e  ordinamento  della  Presidenza  del
Consiglio dei Ministri", e successive modifiche;
  Visto  il  decreto  legislativo  20  ottobre  1998, n. 368, recante
"Istituzione del Ministero per i beni e le attivita' culturali";
  Visto  il  decreto  legislativo  30  luglio  1999,  n. 300, recante
"Riforma  dell'organizzazione  del  governo"  e, in particolare, agli
articoli  52, 53 e 54 relativi al Ministero per i beni e le attivita'
culturali;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica del 10 giugno
2001,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 137 del 15 giugno 2001,
con  il  quale  viene  nominato  Ministro  per  i beni e le attivita'
culturali l'on. prof. Giuliano Urbani;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica del 12 giugno
2001,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 137 del 15 giugno 2001,
con  il quale viene nominato Sottosegretario di Stato per i beni e le
attivita' culturali l'on. Vittorio Sgarbi;
  Vista  la  direttiva  generale per l'azione amministrativa e per la
gestione  per l'anno 2001 impartita con il decreto del Ministro per i
beni e le attivita' culturali in data 8 gennaio 2001 e, relativamente
al  periodo  luglio-dicembre  2001, con il decreto del Ministro per i
beni e le attivita' culturali in data 18 luglio 2001;
  Visto  il  decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme
generali   sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche e, in particolare, gli articoli 4 e 14;
  Considerata l'opportunita' di esercitare la facolta' di affidare al
Sottosegretario  di  Stato on. Vittorio Sgarbi la cura delle funzioni
indicate  nel dispositivo, al fine di migliorare l'organizzazione del
lavoro  e  rendere  piu'  efficiente  l'espletamento  delle  relative
funzioni;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1. Nel quadro delle linee generali e di coordinamento formulate dal
Ministro,  ivi  compresi  gli  indirizzi  di  spesa  e  le  direttive
strategiche,  al  Sottosegretario  di  Stato on. Vittorio Sgarbi sono
delegate  le  competenze concernenti il patrimonio paesaggistico, "La
Biennale   di   Venezia",   con   riferimento  alle  arti  visive  ed
all'architettura,  "La  Triennale di Milano", "La Quadriennale d'Arte
di  Roma",  l'Istituto centrale del restauro, l'Istituto centrale per
il  catalogo e la documentazione, il Consiglio per i beni culturali e
ambientali.  Il  Sottosegretario  di  Stato  on.  Vittorio  Sgarbi e'
incaricato,  inoltre,  di  svolgere istruttorie a carattere politico,
dirette  alla  individuazione  dei  provvedimenti  piu' opportuni per
garantire la massima tutela e la migliore salvaguardia del patrimonio
archeologico,   artistico,   architettonico,  monumentale;  potranno,
altresi',   essere   assegnati   ulteriori   compiti   diretti   alla
predisposizione   di   specifici   progetti   riguardanti  le  grandi
realizzazioni  di  musei  statali,  la  costituzione  di nuovi musei,
l'ideazione di grandi mostre all'estero, il monitoraggio su attivita'
di  enti  vigilati.  Appositi  atti  ministeriali  ne fissano tempi e
modalita'.
  2. Il Sottosegretario di Stato e' inoltre incaricato di rispondere,
in  armonia  con gli indirizzi del Ministro e, di norma nelle materia
sopraindicate,   alle   interrogazioni   a   risposta  scritta  e  ad
intervenire  presso  la  Camera  dei  deputati  ed  il  Senato  della
Repubblica,  in  rappresentanza del Ministro nei casi di sua assenza,
impedimento  ovvero  qualora il Ministro lo reputi necessario, per lo
svolgimento  di  interpellanze  o interrogazioni a risposta orale, di
rappresentare   il   Ministro   nelle  audizioni  parlamentari  e  di
rappresentare  il  Governo  in  coerenza con le direttive di volta in
volta  fissate  dal  Ministro,  nell'ambito  di  lavori  parlamentari
relativi  all'esame  di  disegni  e  proposte  di  legge,  mozioni, e
risoluzioni.