IL DIRETTORE
dell'Agenzia delle entrate
di intesa con
IL DIRETTORE GENERALE
per la qualita' dei prodotti agroalimentari e la tutela del
consumatore del Ministero delle politiche agricole e forestali
In base alle attribuzioni conferitegli dalle disposizioni di legge
e dalle norme statutarie e di regolamento citate in nota, di intesa
con il direttore generale per la qualita' dei prodotti agroalimentari
e la tutela del consumatore del Ministero delle politiche agricole e
forestali;
Dispone:
Art. 1.
La concessione n. (27).354 del comune di Lecce per l'esercizio
delle scommesse ippiche al totalizzatore nazionale e a quota fissa
attribuita alla Agenzia ippica Frisotti Guido & C. S.n.c. e'
decaduta.
Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Motivazioni del provvedimento.
L'agenzia ippica Frisotti Guido & C. S.n.c., titolare della
concessione n. (27).354 per la raccolta delle scommesse ippiche a
totalizzatore e a quota fissa, con sede in Lecce, con la firma della
convenzione tipo, approvata con decreto ministeriale 20 aprile 1999,
assumeva l'impegno a versare, nei tempi e nei modi previsti,
l'imposta unica e le quote di prelievo destinate all'U.N.I.R.E.,
calcolate sugli importi giocati dagli scommettitori.
Poiche' le obbligazioni economiche non venivano rispettate, dopo la
constatazione dell'avvenuto pagamento degli importi relativi alla
sola prima quindicina del mese di gennaio 2000, per quanto riguarda
le quote di prelievo U.N.I.R.E., e al solo mese di gennaio 2000, per
l'imposta unica, questo Ufficio inviava la nota 245436/200 del 27
novembre 2000 con l'invito a sanare, entro sette giorni dal
ricevimento, tutto il debito maturato, per non incorrere nella
sospensione dei collegamenti telematici e nell'avvio della procedura
di decadenza dalla concessione n. (27).354.
Inoltre, la convenzione tipo prevede, all'art. 7, che il
concessionario presti la cauzione definitiva, mediante polizza
fidejussoria, titoli di stato o versamento presso una banca, per
l'importo pari al 40% del minimo garantito annuo a garanzia
dell'adempimento di tutte le obbligazioni assunte con la firma della
convenzione.
Con nota n. 215434 del 13 dicembre 2000, questo Ufficio invitava il
concessionario a rispettare la prescrizione dell'art. 7 della
convenzione, a pena di decadenza dalla concessione, senza tuttavia
ottenere la consegna della garanzia.
Non riscontrando alcuna manifestazione della volonta' dell'agenzia
ippica Frisotti di saldare i debiti fino ad allora cumulati, con nota
n. 46691/2001, inviata alla SO.GE.I. S.p.a., all'agenzia ippica
Frisotti Guido & C. S.n.c., al Ministero delle politiche agricole e
forestali e all'U.N.I.R.E., il 13 marzo 2001 veniva sospeso il
collegamento telematico al totalizzatore ippico nazionale.
Il 18 maggio 2001, con nota 91817, questo Ufficio invitava la
direzione regionale per la Puglia dell'Agenzia delle entrate a
compiere, di concerto con l'Avvocatura distrettuale dello Stato,
tutti gli atti necessari all'accertamento ed al recupero delle somme
dovute.
A tutt'oggi, non risulta alcun versamento effettuato dal
concessionario e persistendo la violazione alle disposizioni del
regolamento emanato con il d.P.R. n. 169 del 1998 e della convenzione
tipo, relative all'obbligo di versamento delle quote di prelievo in
favore dell'U.N.I.R.E. e dell'imposta unica, la concessione n.
(27).354 viene dichiarata decaduta.
Riferimenti normativi.
Attribuzioni del direttore dell'Agenzia delle entrate.
Decreto legislativo 30 luglio l999, n. 300 (art. 66;
art. 67, comma 1; art. 68, comma 1; art. 71, comma 3, lett.
a).
Statuto dell'Agenzia delle entrate (art. 5, comma 1;
art. 6, comma 1).
Regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle
entrate (art. 2, comma 1).
Scommesse ippiche.
Decreto legislativo 14 aprile 1948, n. 496 e successive
modificazioni.
Legge 23 dicembre 1996, n. 662 (art. 3, comma 77).
Decreto del Presidente della Repubblica 8 aprile 1998,
n. 169.
Decreto del Ministero delle finanze 20 aprile 1999.
Direttiva del Ministro delle finanze e del Ministro
delle politiche agricole e forestali del 9 dicembre 1999.
Decreto interdirettoriale 21 dicembre 1999.
Roma, 7 gennaio 2002
Il direttore
dell'Agenzia delle entrate
Romano
Il direttore generale
per la qualità dei prodotti agroalimentari
e la tutela del consumatore
del Ministero delle politiche
agricole e forestali
Ambrosio