IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni; Visto il decreto dirigenziale datato 2 ottobre 2000 con cui e' stato riconosciuto alla sig.ra Castillo de Vivero Cristina Liova, nata a Zaragoza (Spagna) l'11 maggio 1976, cittadina spagnola il titolo di "abogado" ai fini dell'accesso e dell'esercizio in Italia della professione di avvocato, subordinatamente al superamento di una prova attitudinale; Vista l'istanza inviata dalla sig.ra Castillo de Vivero in data 12 aprile 2002, con cui si richiede di rivalutare la precedente domanda di riconoscimento in quanto l'istante ha conseguito la laurea in giurisprudenza presso l'Universita' degli studi di Bologna; Rilevato, infatti, che la richiedente ha conseguito il titolo accademico di dottore in giurisprudenza presso l'Alma Mater Studiorum - Universita' di Bologna in data 21 marzo 2002; Ritenuto, pertanto, che appare opportuno limitare la prova attitudinale alla sola materia dell'ordinamento e deontologia forense; Viste le determinazioni della Conferenza di servizi tenutasi il 1 luglio 2002; Sentito il rappresentante del Consiglio nazionale di categoria nella seduta sopra indicata; Decreta: Art. 1. Il riconoscimento del titolo professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli avvocati e l'esercizio della professione in Italia a favore della sig.ra Castillo de Vivero Cristina Liova, nata a Zaragoza (Spagna) l'11 maggio 1976, cittadina spagnola, e' subordinato al superamento di una prova volta ad accertare, a mezzo di un colloquio, la conoscenza della seguente materia: ordinamento e deontologia forensi; le modalita' di svolgimento della prova sono indicate nell'allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto. Roma, 3 settembre 2002 Il direttore generale: Mele