IL DIRETTORE PROVINCIALE
                        del lavoro di Torino
  Visto  l'art.  2545  del  codice  civile, che assegna all'autorita'
governativa  la  facolta'  di  sostituire  i  liquidatori  in caso di
irregolarita' o di eccessivo ritardo;
  Visto  il  decreto  legislativo  30  luglio  1999,  n.  300, che ha
attribuito  al  Ministero  delle attivita' produttive le funzioni e i
compiti   statali   in   materia   di   sviluppo  e  vigilanza  della
cooperazione;
  Vista  la  convenzione  sottoscritta  il  30  novembre  2001 tra il
Ministero  delle  attivita'  produttive  e  il Ministero del lavoro e
delle  politiche  sociali,  che ha conservato in via transitoria alle
direzioni   provinciali  del  lavoro  le  competenze  in  materia  di
vigilanza della cooperazione, svolte per conto dello stesso Ministero
delle attivita' produttive;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 19 dicembre 2000,
n.  449,  che  ha trasferito alle direzioni provinciali del lavoro il
procedimento di sostituzione del liquidatore ordinario delle societa'
cooperative;
  Visto  il  proprio decreto dell'11 settembre 2002, con il quale, ai
sensi  dell'art.  2545  del  codice  civile,  ha nominato il dott. De
Gregorio  Alberto liquidatore della societa' cooperativa "Istituto di
Studi Polis" a r.l., gia' posta in liquidazione volontaria in data 10
settembre 1985;
  Vista  la  nota  del  9  ottobre  2002,  con  la  quale il predetto
liquidatore ha comunicato di rinunciare all'incarico;
  Ravvisata   la  necessita'  di  provvedere  alla  sostituzione  del
liquidatore rinunciatario;
                              Decreta:
  Il  dott.  Terranova  Calogero,  nato a Canicatti' (Agrigento) il 4
agosto  1968  e  con  studio in Ivrea (Torino), via A. De Gasperi, e'
nominato  liquidatore  della  societa' cooperativa "Istituto di Studi
Polis"  a  r.l.,  con  sede legale in Torino, via A. Manzoni n. 5, in
sostituzione del dott. De Gregorio Alberto rinunciatario.
  Avverso  il  presente  decreto  e' ammissibile ricorso al tribunale
amministrativo  regionale del Piemonte entro il termine perentorio di
sessanta  giorni, decorrente dalla data di notifica per i destinatari
del  medesimo  e  dalla  data  di pubblicazione per chiunque vi abbia
interesse,  o,  in  alternativa,  ricorso straordinario al Presidente
della Repubblica, entro il termine perentorio di centoventi giorni.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Torino, 15 novembre 2002
                                     Il direttore provinciale: Pirone