IL SEGRETARIO GENERALE
                  del ministero delle comunicazioni
                           di concerto con
                     IL CAPO DELLA DIREZIONE VI
                     del Dipartimento del tesoro
             del Ministero dell'economia e delle finanze
  Visto  l'art.  32 del testo unico delle disposizioni legislative in
materia  postale, di bancoposta e di telecomunicazioni, approvato con
decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156;
  Visto l'art. 213 del regolamento di esecuzione dei libri I e II del
codice  postale  e  delle telecomunicazioni (norme generali e servizi
delle  corrispondenze  e  dei  pacchi),  approvato  con  decreto  del
Presidente della Repubblica 29 maggio 1982, n. 655;
  Visto  il  decreto-legge  1  dicembre 1993, n. 487, convertito, con
modificazioni,   dalla   legge   29  gennaio  1994,  n.  71,  recante
"Trasformazione    dell'Amministrazione    delle    poste   e   delle
telecomunicazioni  in  ente pubblico economico e riorganizzazione del
Ministero";
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 24 marzo 1995, n.
166,   con   il  quale  e'  stato  emanato  il  "Regolamento  recante
riorganizzazione     del    Ministero    delle    poste    e    delle
telecomunicazioni";
  Visto  il  Regolamento  (CE) n. 1103/97 del Consiglio del 17 giugno
1997,  relativo  a talune disposizioni per l'introduzione dell'euro e
il  regolamento  (CE)  n.  974/98  del  Consiglio  del 3 maggio 1998,
relativo all'introduzione dell'euro;
  Visto  il  decreto  legislativo  24  giugno  1998,  n. 213, recante
"Disposizioni    per    l'introduzione   dell'euro   nell'ordinamento
nazionale,  a  norma  dell'art.  1,  comma 1, della legge 17 dicembre
1997, n. 433";
  Visto  l'art. 17 del decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261, di
"Attuazione della direttiva 67/97/CE concernente regole comuni per lo
sviluppo  del mercato interno dei servizi postali comunitari e per il
miglioramento della qualita' del servizio";
  Visto   il   decreto-legge   25 settembre  2001,  n.  350,  recante
disposizioni    urgenti   in   vista   dell'introduzione   dell'euro,
convertito, con modificazioni, nella legge 23 novembre 2001, n. 409;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 15 dicembre 2001,
(Gazzetta Ufficiale n. 50 del 28 febbraio 2002) con il quale e' stata
autorizzata   l'emissione  di  carte  valori  postali  celebrative  e
commemorative per l'anno 2002;
  Visto  il  parere espresso dalla Giunta d'arte, istituita con regio
decreto 7 marzo 1926, n. 401;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  del tesoro, del bilancio e della
programmazione  economica 19 dicembre 2000 (pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica italiana, serie generale 11 giugno 2001,
n.   133)   recante   "Modifiche   al   riassetto  organizzativo  dei
dipartimenti  centrali del Ministero del tesoro, del bilancio e della
programmazione economica";
  Visto  il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante "Norme
generali   sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze  delle
amministrazioni  pubbliche",  che  demanda  al dirigente generale gli
atti di gestione;
  Visto   il   decreto-legge   12   giugno   2001,   n.  217  recante
"Modificazioni al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, nonche'
alla  legge  23 agosto 1988, n. 400, in materia di organizzazione del
Governo",  convertito,  con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2001,
n. 317;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  dell'economia e delle finanze 25
luglio  2001,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  254 del 31
ottobre 2001, recante modificazioni ed integrazioni della struttura e
delle  competenze dei dipartimenti centrali del Ministero del tesoro,
del bilancio e della programmazione economica;
                              Decreta:
  E'  emesso,  nell'anno  2002,  un francobollo celebrativo dei primi
francoboli dello Stato Pontificio, nel valore di Euro 0,41.
  Il   francobollo   e'   stampato   in   rotocalcografia,  su  carta
fluorescente  non  filigranata;  formato  carta:  mm 30x  40; formato
stampa:  mm  26x  36;  dentellatura:  13÷x  14; colori: quadricromia;
tiratura:  tre milioni e cinquecentomila esemplari; foglio: cinquanta
esemplari, valore Euro 20,50".
  La  vignetta  riproduce,  su  un fondino verde dove sono ripetuti a
tappeto  tiara  e  chiavi,  uno dei primi francobolli emessi nel 1852
dallo Stato Pontificio e precisamente il "francobollo postale baj. 5"
di  colore  rosa  chiaro  raffigurante  la tiara e le chiavi, emblema
dell'antico Stato.
  Completano  il  francobollo  la  leggenda  "stato  pontificio",  la
scritta "italia" ed il valore "Euro 0,41".
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 24 ottobre 2002

                                        Il segretario generale
                                   del Ministero delle comunicazioni
                                                 Stelo
       Il capo della Direzione VI
       del Dipartimento del tesoro
del Ministero dell'economia e delle finanze
              Carpentieri