LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO Visti gli articoli 2, comma 2, lettera b) e 4, comma 1 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che affidano a questa Conferenza il compito di promuovere e sancire accordi tra Governo e regioni, in attuazione del principio di leale collaborazione, al fine di coordinare l'esercizio delle rispettive competenze e svolgere attivita' di interesse comune; Visto lo schema di decreto interministeriale recante: «Piani triennali di sorveglianza sanitaria e ambientale sugli effetti dovuti all'uso di prodotti fitosanitari», trasmesso dal Dipartimento affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri il 5 ottobre 2001; Considerato che, in sede tecnica il 15 novembre 2001, i rappresentanti regionali hanno presentato alcune osservazioni e proposte di emendamenti, tenuto conto delle modifiche intervenute, nel contempo, al Titolo V della Costituzione e che nella successiva riunione tecnica del 25 febbraio 2003, i rappresentanti regionali chiedevano che i contenuti dello schema di decreto divenissero oggetto di un accordo da sancire in questa Conferenza; Visto lo schema di accordo in oggetto, trasmesso dal Ministero della salute con nota dell'8 aprile 2003 nel testo convenuto in sede tecnica sul quale la regione Veneto, a nome del coordinamento interregionale, con nota del 22 aprile 2003, ha comunicato di convenire; Considerato che nel corso dell'odierna seduta di questa Conferenza, i presidenti delle regioni e delle province autonome hanno espresso avviso favorevole all'accordo; Acquisito l'assenso del Governo e dei presidenti delle regioni e province autonome, espresso ai sensi dell'art. 4, comma 2 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281; Sancisce il seguente accordo tra il Ministro della salute, dell'ambiente e della tutela del territorio, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, nei termini sotto indicati: Art. 1. Adozione dei piani triennali 1. Si conviene di adottare i seguenti piani nazionali triennali: a) piano per il controllo e la valutazione di eventuali effetti derivanti dall'utilizzazione dei prodotti fitosanitari sulla salute degli operatori e della popolazione esposta a residui di sostanze attive dei prodotti fitosanitari negli alimenti, nelle bevande e nell'ambiente; b) piano per il controllo e la valutazione di eventuali effetti derivanti dall'utilizzazione dei prodotti fitosanitari sui comparti ambientali vulnerabili; c) piano per il controllo e la valutazione di eventuali effetti dovuti alla presenza simultanea di residui di piu' sostanze attive nello stesso alimento o bevanda con particolare riferimento agli alimenti per la prima infanzia. 2. I piani nazionali triennali di cui al comma 1 sono attuati, con inizio dall'anno 2003, con specifici programmi di cui agli articoli 2, 3 e 4 del presente accordo.