IL DIRETTORE CENTRALE
                  per le concessioni amministrative
    Visto  il  decreto  ministeriale  31 gennaio 2000, n. 29, recante
norme  per  l'istituzione  del  gioco del Bingo ai sensi dell'art. 16
della legge 13 maggio 1999, n. 133;
    Vista  la  direttiva del Ministro delle finanze 12 settembre 2000
con  la  quale  l'incarico di controllore centralizzato del gioco del
Bingo  e' stato affidato all'Amministrazione autonoma dei monopoli di
Stato;
    Visto  il  bando  di  gara  mediante pubblico incanto, pubblicato
nella   Gazzetta  Ufficiale,  foglio  delle  inserzioni  n.  278  del
28 novembre  2000, per l'assegnazione di ottocento concessioni per la
gestione delle sale destinate al gioco del Bingo;
    Visto  il decreto del Ministro delle finanze del 21 novembre 2000
con il quale e' stata approvata la convenzione-tipo per l'affidamento
in concessione della gestione del gioco del Bingo;
    Visti  i  decreti  direttoriali 16 novembre 2000 e 6 luglio 2001,
concernenti  l'approvazione  del  piano di distribuzione territoriale
delle sale destinate al gioco del Bingo:
    Visti  i  decreti  direttoriali n. UDG/70 del 24 gennaio 2001, n.
UDG/84  del  30 gennaio  2001 e n. UDG/91 del 1° febbraio 2001, con i
quali   e'   stata  istituita  la  commissione  aggiudicatrice  delle
concessioni per le sale destinate al gioco del Bingo;
    Visto  il  decreto  direttoriale 11 luglio 2001 (pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 163 del 16 luglio 2001), con
il  quale e' stata approvata, la graduatoria delle concessioni per la
gestione del gioco del Bingo, e successive modificazioni;
    Visto il decreto direttoriale n. 445/UDG del 7 ottobre 2003;
    Considerato  che,  con  sentenze  n.  9977/02,  n.  6177/02  e n.
5022/03,  rispettivamente  in  data  16 ottobre  -  13 novembre 2002,
8 maggio - 8 luglio 2002 e 16 ottobre 2002 - 4 giugno 2003, il T.A.R.
per  il  Lazio  (sezione  seconda),  accogliendo  i ricorsi proposti,
rispettivamente,  dalla  ditta individuale «Impresa edile Zaccariello
Mario»  (plico  n.  406  -  provincia  di  Caserta),  «Impresa  edile
Zaccariello  Mario»  (plico  n.  407  - provincia di Caserta) e dalla
societa'  «Bingo  World S.r.l.» (plico n. 436 - provincia di Caserta)
ha   annullato   il  predetto  provvedimento  di  approvazione  della
graduatoria  nei  limiti  dell'interesse  delle  ricorrenti,  poiche'
«appare  illogico  ed  inficiato  da difetto di istruttoria l'operato
della commissione che, da un lato, procede alla valutazione di alcune
voci  non  collegate  all'esame  del  progetto  nel  suo  insieme  e,
dall'altro,  omette  di assegnare punteggi a quei sottocapitoli» «che
non  richiedevano  apprezzamenti  di natura tecnico-discrezionale, ma
rispondevano  a  risultanze  oggettive  direttamente rilevabili dalla
descrizione dell'impianto»;
    Considerato  che,  a  seguito  di rinuncia all'assegnazione della
concessione  da  parte  delle  societa' «L'Eldorado S.r.l.» (plico n.
996)  e  «Domitia  Service  S.a.s.» (plico n. 481) sono subentrate le
societa'  «Linea  Bingo S.r.l.» (plico n. 1014), «Linea Bingo S.r.l.»
(plico  n.  1016),  a sua volta rinunciataria, ed il R.T.I. «Non Solo
Cinema S.r.l. - S.G.A.I. S.r.l.» (plico n. 757);
    Vista  la  sentenza n. 5060/02 in data 8 maggio - 31 maggio 2002,
con la quale il T.A.R. per il Lazio (sezione seconda) ha rigettato il
ricorso  proposto dalla societa' «Planet Bingo Savaris S.a.s.» (plico
n. 14/T) avverso il provvedimento di non ammissione alla gara;
    Atteso    che,   in   ottemperanza   alle   richiamate   pronunce
giurisdizionali    n.    9977/02,    n.   6177/02   e   n.   5022/03,
l'amministrazione, dopo accurata istruttoria ed attento riesame della
documentazione  presentata  in sede di gara dalle rispettive societa'
ricorrenti,   ritiene  di  poter  attribuire,  giusta  i  criteri  di
aggiudicazione  di  cui  al  citato  bando  di  gara ed i sub-criteri
analitici  stabiliti dalla commissione aggiudicatrice nel verbale del
27 febbraio 2001, all'offerta della «Impresa Edile Zaccariello Mario»
(plico  n. 406) il punteggio complessivo pari a punti 38, all'offerta
della  «Impresa  Edile Zaccariello Mario» (plico n. 407) il punteggio
complessivo  pari  a  32  punti, all'offerta della Bingo World S.r.l.
(plico n. 436) il punteggio complessivo pari a 34 punti;
    Considerato  che  occorre  procedere,  ai sensi e per gli effetti
dell'art. 33 della legge n. 1034/1971, alla esecuzione delle ripetute
sentenze n. 9977/02, n. 6177/02 e n. 5022/03 e, quindi, alla modifica
della  graduatoria  della  provincia di Caserta in base alle suddette
risultanze istruttorie;
                               Art. 1.
    1. La graduatoria, per la provincia di Caserta, delle concessioni
per  la  gestione  del  gioco del Bingo, riportata nell'allegato 1 al
decreto   direttoriale  11 luglio  2001  (pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale  n.  163  del  16 luglio 2001), e' modificata, per i motivi
indicati in premessa, come di seguito indicato:

               ---->  Vedere tabella di pag. 14  <----

    2.  La ditta individuale «Impresa edile Zaccariello Mario» (plico
n.  406)  e  la societa' «Bingo World S.r.l.» (plico n. 436) dovranno
ritirare  presso  l'Amministrazione  autonoma dei monopoli di Stato -
Piazza  Mastai  n.  11,  00153  Roma,  la  scheda  di valutazione del
progetto   presentato   con   l'obbligo  di  attenersi,  in  sede  di
realizzazione  dei  lavori, alla proposta inviata all'amministrazione
in   sede   di   gara,   secondo  quanto  descritto  nella  relazione
illustrativa,   nel  rispetto  del  numero  delle  postazioni,  della
superficie utile netta della sala da gioco e di quella a disposizione
di  ciascun  giocatore.  In caso di divergenza grave ricadranno sulla
ditta   individuale   e   sulla   societa'   tutte   le   conseguenti
responsabilita' di carattere risarcitorio ed eventualmente penale. La
ditta  individuale «Impresa edile Zaccariello Mario» (plico n. 406) e
la  societa' «Bingo World S.r.l.» (plico n. 436) dovranno provvedere,
entro   il   termine  perentorio  di  trenta  giorni  dalla  data  di
pubblicazione  del  presente  decreto  nella  Gazzetta  Ufficiale,  a
presentare  rinnovata  ed  idonea cauzione provvisoria di euro 5.165.
Inoltre,  entro  centocinquanta  giorni  dalla  data di pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale del presente decreto, la ditta individuale e
la  societa'  in  parola  dovranno  approntare  la  sala  debitamente
attrezzata    e    funzionante    per    il    collaudo    da   parte
dell'amministrazione  con facolta' di richiederne il differimento nei
termini  e  alle  condizioni  stabilite  dall'art. 52, comma 48 della
legge 28 dicembre 2001, n. 448, e successive modificazioni.
    3.  Restano  ferme le altre disposizioni di cui al citato decreto
direttoriale  11 luglio  2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.
163 del 16 luglio 2001.
    4.  Sono  fatti  salvi,  nell'interesse erariale, gli effetti dei
provvedimenti  di  assegnazione delle concessioni per l'esercizio del
gioco  del  Bingo  nei confronti della «Linea Bingo S.r.l.» (plico n.
1014)  e del R.T.I. «Non Solo Cinema S.r.l. - S.G.A.I. S.r.l.» (plico
n. 757).
    5.  Avverso  il  presente  decreto,  che  sara'  pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale della Repubblica italiana, e' ammesso ricorso nei
modi e nei tempi previsti dalla normativa vigente.
      Roma, 4 giugno 2004
                                   Il direttore centrale: Tagliaferri