IL MINISTRO DEL LAVORO
                      E DELLE POLITICHE SOCIALI
                           di concerto con
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
                           E DELLE FINANZE
  Visto  il  decreto-legge  20 maggio  1993,  n. 148, convertito, con
modificazioni, dalla legge 19 luglio 1993 n. 236;
  Visto  l'art. 6, comma 4, della legge 8 marzo 2000, n. 53, il quale
prevede  che  con  decreto  del Ministro del lavoro e delle politiche
sociali,  di  concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze,
si  provvede  alla ripartizione tra le regioni e le province autonome
di una quota annua del fondo per l'occupazione;
  Visto  il parere favorevole espresso in data 10 dicembre 2003 dalla
Conferenza  permanente  per  i rapporti tra lo Stato, le regioni e le
province autonome di Trento e di Bolzano;
  Visto il decreto ministeriale n. 44/I/04 del 19 marzo 2004, recante
approvazione  del  bilancio di previsione per l'esercizio finanziario
2004  del  fondo  di  rotazione  per  la  formazione  professionale e
l'accesso  al Fondo sociale europeo, di cui all'art. 9 della legge n.
236 del 19 luglio 1993;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1.  In  attuazione  di  quanto previsto dall'art. 6, comma 4, della
legge  n.  53, dell'8 marzo 2000 si dispone, per le annualita' 2002 e
2003,  la  destinazione  della  somma di Euro 30.987.413,75 in favore
delle  regioni  e  delle  province  autonome  per il finanziamento di
progetti di formazione di lavoratori occupati.
  2. L'onere di cui al precedente comma fa carico al capitolo n. 7033
del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2004 del fondo
di  rotazione  per  la  formazione professionale e l'accesso al Fondo
sociale  europeo,  di cui all'art. 9 della legge n. 236 del 19 luglio
1993.
  3. I progetti di formazione di cui al comma 1 del presente articolo
sono presentati:
    a) dalle   imprese,   sulla  base  di  accordi  contrattuali  che
prevedano quote di riduzione dell'orario di lavoro;
    b) direttamente dai singoli lavoratori.