IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI

  Visto  il  regolamento  (CE)  n.  1019/2002  della  commissione del
13 giugno  2002  relativo alle norme di commercializzazione dell'olio
di  oliva,  come  modificato  dal  regolamento  (CE)  n.  1964/02 del
4 novembre 2002 e dal regolamento (CE) n. 1176/2003 della commissione
del 1° luglio 2003;
  Vista  la legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante «Disposizioni per
l'adempimento  di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza dell'Italia
alle  Comunita'  europee»  (legge  comunitaria  per  il  1990)  e  in
particolare l'art. 4, comma 3;
  Visto  il  decreto-legge  18 giugno  1986,  n. 282, convertito, con
modificazioni,  nella  legge  7 agosto 1986, n. 462, e in particolare
l'art.  10 istitutivo dell'Ispettorato centrale repressioni frodi per
l'esercizio,  tra l'altro, delle funzioni inerenti alla prevenzione e
repressione  delle  infrazioni nella preparazione e nel commercio dei
prodotti agroalimentari e delle sostanze di uso agrario e forestale;
  Vista   la   legge  19 gennaio  2001,  n.  3,  di  conversione  del
decreto-legge 21 novembre 2000, n. 335, che ha stabilito di procedere
ad  una  piu'  razionale  organizzazione  della  struttura  operativa
dell'Ispettorato,   per   un   migliore  espletamento  dell'attivita'
istituzionale;
  Vista   la  legge  9 marzo  2001,  n.  49,  che  ha  stabilito  che
l'Ispettorato  e'  posto  alle  dirette dipendenze del Ministro delle
politiche  agricole  e  forestali  con  organico proprio ed autonomia
organizzativa  ed  amministrativa  e  costituisce  autonomo centro di
responsabilita' di spesa;
  Visto  il  decreto 13 febbraio 2003, n. 44 con il quale il Ministro
delle politiche agricole e forestali in attuazione della citata legge
n.  3/2001, ha provveduto alla riorganizzazione degli uffici centrali
e  periferici e dei laboratori dell'Ispettorato, al fine di garantire
quel livello di efficienza e tempestivita' d'intervento necessari per
rendere  piu'  incisiva  ed  efficace  l'azione  di  lotta alle frodi
commesse nel comparto agroalimentare;
  Visto   il  decreto  ministeriale  29 aprile  2004  concernente  le
disposizioni    applicative    di    controllo    delle    norme   di
commercializzazione  dell'olio di oliva di cui al regolamento (CE) n.
1019/2002  della  Commissione  del  13 giugno  2002,  che attribuisce
all'Ispettorato   centrale   repressione   frodi  la  competenza  nei
controlli di cui al regolamento (CE) n. 1019/2002;
  Ritenuta la necessita' di dare esecuzione ai controlli previsti dal
decreto ministeriale del 29 aprile 2004;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                              Finalita'
  1. Il  presente  decreto stabilisce le modalita' operative previste
dal  decreto ministeriale 29 aprile 2004 «Disposizioni applicative di
controllo  delle  norme  di commercializzazione dell'olio di oliva di
cui  al regolamento (CE) n. 1019/2002 della Commissione del 13 giugno
2002», per l'esecuzione dei controlli richiesti dal «regolamento».