IL COMMISSARIO DELEGATO

  Vista  la legge 24 febbraio 1992, n. 225, «Istituzione del Servizio
nazionale della Protezione civile»;
  Visto  che per gli eccezionali eventi atmosferici che hanno colpito
il  territorio  della provincia di Massa Carrara il 23 e 24 settembre
2003  il  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  con  decreto del
29 settembre  2003  ha  dichiarato  lo  stato  di  emergenza  fino al
30 settembre  2004,  poi  prorogato  fino  al  31 dicembre  2005  con
decreto-legge  n.  355/2003 convertito con legge 27 febbraio 2004, n.
47;
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3325
del  7 novembre  2003 con la quale l'Assessore alla Protezione civile
della  regione  Toscana  e'  stato  nominato Commissario delegato, ai
sensi  e per gli effetti dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n.
225;
  Viste  le  competenze  attribuite  al  Commissario  ai  sensi degli
articoli 1 e 6 dell'ordinanza sopra richiamata;
  Considerato  che  l'art.  6  della  medesima  ordinanza  assegna al
Commissario,  per lo svolgimento di tali competenze, la somma di euro
10.000.000,00;
  Considerato  che  con  l'ordinanza  n.  A/1 del 18 dicembre 2003 il
Commissario ha preso atto degli interventi di somma urgenza riportati
nell'allegato  «1»  della  medesima  ordinanza  per un totale di euro
18.423.203,42;
  Visto  che  con  la  medesima  ordinanza  n.  A/1 il Commissario ha
destinato  alla  copertura parziale degli oneri relativi ai lavori di
somma  urgenza disposti dagli enti locali euro 5.320.000,00 di cui il
90% dell'importo a favore del comune di Carrara e il 10% dell'importo
a favore del comune di Massa;
  Considerato  che con successiva ordinanza n. A/4 del 19 aprile 2004
il   Commissario,  in  base  alle  ulteriori  risorse  assegnate  con
ordinanza  DPC  n. 3332 del 19 gennaio 2004, ha disposto di destinare
una  parte  di  queste  ultime per complessivi Euro 2.500.000,00 alla
copertura  delle  spese  di somma urgenza in proporzione agli importi
che  residuavano  da  rimborsare e precisamente: euro 1.535.381,70 al
comune   di  Carrara,  euro  430.319,58  al  comune  di  Massa,  euro
534.298,72 alla provincia di Massa Carrara;
  Richiamata la nota commissariale prot. 120/8907/10.3.2 del 19 marzo
2004  con  cui  sono  stati  indicati  i  documenti  necessari per la
rendicontazione  delle predette spese di somma urgenza da parte degli
enti  locali  e  le  relative  modalita' di presentazione agli uffici
regionali;
  Verificata   la  regolarita'  e  completezza  della  documentazione
presentata  dal  comune  di Carrara a fronte di una prima parte delle
spese di somma urgenza come risulta dalla nota istruttoria presentata
dall'URTT  di  Massa  Carrara  prot. 125461 dell'11 ottobre 2004 agli
atti dell'ufficio;
  Ritenuto  quindi di procedere alla liquidazione a favore del comune
di  Carrara  delle  spese sostenute per una parte degli interventi di
somma  urgenza indicati nell'allegato «A» alla presente ordinanza per
un importo di euro 802.934,30;
                               Ordina:

  1.  Di  liquidare  al  comune di Carrara le spese, rendicontate dal
comune  e  verificate  dalla  competente struttura regionale, per una
parte degli interventi di cui all'allegato «1» della ordinanza n. A/1
del 18 dicembre 2003 come individuati nell'allegato «A» alla presente
ordinanza      per      un     importo     di     euro     802.934,30
(ottocentoduemilanovecentotrentaquattro/30).
  2.  Di  imputare  la  predetta  liquidazione per un importo di euro
802.934,30  (ottocentoduemilanovecentotrentaquattro/30), a favore del
comune  di  Carrara,  sulle  risorse  depositate  sulla  contabilita'
speciale intestata al Commissario delegato presso la Banca d'Italia -
Sezione  di  Tesoreria  provinciale  di Firenze n. 3959, destinate ai
sensi dell'ordinanza PCM 3325/2003.
  3.  Di  comunicare  la presente ordinanza al comune di Carrara e di
disporne la pubblicazione per estratto nel Bollettino ufficiale della
regione  Toscana  nonche'  nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
    Firenze, 4 novembre 2004
                                      Il commissario delegato: Franci