IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

  Visto  l'art.  17,  comma  4-bis, lettera e), della legge 23 agosto
1988, n. 400, a norma del quale si provvede, con decreti ministeriali
di  natura  non  regolamentare,  alla  definizione  dei compiti delle
unita'  dirigenziali nell'ambito degli uffici di livello dirigenziale
generale;
  Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio 1999, n. 286, recante il
riordino  e  il  potenziamento  dei  meccanismi  e degli strumenti di
monitoraggio  e  di  valutazione  dei  costi,  dei  rendimenti  e dei
risultati dell'attivita' svolta dalle amministrazioni pubbliche;
  Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio 1999, n. 300, recante la
riforma  dell'organizzazione  del Governo, e in particolare l'art. 4,
comma  4,  a norma del quale si provvede, con decreto ministeriale di
natura  non regolamentare, all'individuazione degli uffici di livello
dirigenziale non generale di ciascun Ministero e alla definizione dei
relativi compiti;
  Visto,  in particolare, l'art. 25, comma 2, del decreto legislativo
30 luglio 1999, n. 300, come modificato dall'art. 1, comma 1, lettera
b)  del  decreto  legislativo 3 luglio 2003, n. 173, secondo il quale
l'Amministrazione  autonoma  dei monopoli di Stato svolge le funzioni
attribuite  al  Ministero dell'economia e delle finanze in materia di
giochi,   scommesse   e  concorsi  pronostici,  ivi  comprese  quelle
riguardanti  i  relativi  tributi,  fatta  eccezione  per  le imposte
dirette  e  l'imposta  sul  valore  aggiunto,  nonche' le funzioni in
materia  di amministrazione, riscossione e contenzioso concernenti le
accise sui tabacchi lavorati;
  Visto  il  decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme
generali   sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche;
  Visto  il  regio decreto-legge 8 dicembre 1927, n. 2258, convertito
dalla legge 6 dicembre 1928, n. 3474, istitutivo dell'Amministrazione
autonoma dei monopoli di Stato;
  Vista   la   legge  22 dicembre  1957,  n.  1293,  ed  il  relativo
regolamento  di esecuzione approvato con decreto del Presidente della
Repubblica  14 ottobre  1958,  n.  1074,  e successive modificazioni,
sull'organizzazione dei servizi di distribuzione e vendita dei generi
di monopolio;
  Visto  l'art.  12,  comma  1,  della legge 18 ottobre 2001, n. 383,
concernente la gestione unitaria delle funzioni statali in materia di
giochi;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 24 gennaio 2002,
n.   33,   recante   regolamento   concernente   l'affidamento  delle
attribuzioni  in  materia  di  giochi e scommesse all'Amministrazione
autonoma  dei monopoli di Stato, a norma dell'art. 12, comma 1, della
legge n. 383 del 2001;
  Visto  l'art. 4 del decreto-legge 8 luglio 2002, n. 138, convertito
dall'art.   1   della   legge  8 agosto  2002,  n.  178,  concernente
l'unificazione delle competenze in materia di giochi;
  Visto   l'art.  8  del  decreto-legge  24 dicembre  2002,  n.  282,
convertito   dall'art.  1  della  legge  21  febbraio  2003,  n.  27,
concernente  disposizioni  in  tema di entrate erariali in materia di
giochi;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 15 dicembre 2003,
n.  385,  recante  regolamento di organizzazione dell'Amministrazione
autonoma dei monopoli di Stato;
  Consultate  le  organizzazioni  sindacali  rappresentative  in data
24 settembre 2004;
                              Decreta:

ORGANIZZAZIONE  INTERNA DELL'AMMINISTRAZIONE AUTONOMA DEI MONOPOLI DI
                                STATO

                               Art. 1.
                        Oggetto e definizioni

  1.   Il   presente  decreto  individua,  nell'ambito  delle  unita'
organizzative  di  livello  dirigenziale  generale di AAMS, le unita'
organizzative  di  livello dirigenziale non generale e ne definisce i
compiti  ai  sensi dell'art. 17, comma 4-bis, lettera e), della legge
23 agosto  1988, n. 400, nonche' ai sensi dell'art. 2 del decreto del
Presidente della Repubblica 15 dicembre 2003, n. 385.
  2. Ai sensi del presente decreto si intendono:
    a) per «Ministro», il Ministro dell'economia e delle finanze;
    b) per «Ministero», il Ministero dell'economia e delle finanze;
    c) per «AAMS», l'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato;
    d) per    «direzione»,    l'unita'   organizzativa   di   livello
dirigenziale generale, di cui all'art. 2, comma 3, del regolamento n.
385 del 2003;
    e) per «direttore», il dirigente di livello generale responsabile
di una direzione;
    f) per   «dirigente»,  il  dirigente  responsabile  di  un'unita'
organizzativa di livello dirigenziale non generale.