IL DIRETTORE della Direzione seconda del Dipartimento del tesoro Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di debito pubblico (di seguito testo unico), ed in particolare l'art. 3, ove si prevede che il Ministro dell'economia e delle finanze e' autorizzato, in ogni anno finanziario, ad emanare decreti cornice che consentano al Tesoro, fra l'altro, di procedere, ai fini della ristrutturazione del debito pubblico interno ed estero, al rimborso anticipato dei titoli; Visto il decreto ministeriale n. 16440 del 22 aprile 2005, emanato in attuazione dell'art. 3 del citato testo unico, con il quale sono stabiliti gli obiettivi, i limiti e le modalita' cui il Dipartimento del tesoro deve attenersi nell'effettuare le operazioni finanziarie di cui al medesimo articolo, e in cui si prevede che le operazioni stesse vengano disposte dal direttore della direzione II; Visto il titolo I, capo I, sezione III del citato testo unico concernente la disciplina della gestione accentrata dei titoli di Stato; Visto il decreto 23 agosto 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n 204 del 1° settembre 2000, con cui e' stato affidato alla Monte titoli S.p.a. il servizio di gestione accentrata dei titoli di Stato; Vista la convenzione tra il Ministero dell'economia e delle finanze e la Monte titoli S.p.a., stipulata ai sensi dell'art. 26 del ripetuto testo unico; Visto il decreto ministeriale del 5 maggio 2004 n. 43044, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 111 del 13 maggio 2004, recante disposizioni in caso di ritardo nel regolamento delle operazioni di emissione, concambio e riacquisto di titoli di Stato; Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 312, recante l'approvazione del bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2005 e bilancio pluriennale per il triennio 2005-2007, ed in particolare il comma 3 dell'art. 2, con cui e' stabilito il limite massimo di emissione dei prestiti pubblici per l'anno stesso; Considerato che e' stata accertata la necessaria disponibilita', in termini di competenza e di cassa, nei capitoli su cui gravera' la relativa spesa; Considerata la necessita' di modificare il profilo delle scadenze e dei pagamenti cedolari in scadenza in mesi particolarmente critici; Considerata la necessita' di procedere alle operazioni di acquisto di titoli di Stato in circolazione, al fine di ridurre la consistenza del debito pubblico; Decreta: Art. 1. 1. Ai sensi dell'art. 3 del testo unico, nonche' del decreto ministeriale n. 16440 del 22 aprile 2005, citato nelle premesse, e' disposta l'operazione di acquisto mediante asta competitiva dei seguenti prestiti: a) buoni del Tesoro poliennali 15 marzo 2001-15 marzo 2006, codice titolo IT0003088959, cedola 4,75%; b) buoni del Tesoro poliennali 15 maggio 2003-15 maggio 2006, codice titolo IT0003477111, cedola 2,75%; c) buoni del Tesoro poliennali 15 gennaio 2004-15 gennaio 2007, codice titolo IT0003611156, cedola 2,75%; d) certificati di credito del Tesoro 1° aprile 2001-1° aprile 2008, codice titolo IT0003097109; e) certificati di credito del Tesoro 1° aprile 2002-1° aprile 2009, codice titolo IT0003263115; f) certificati di credito del Tesoro 1° ottobre 2002-1° ottobre 2009, codice titolo IT0003384903. 2. Le suddette operazionidi acquisto vengono effettuate con le modalita' indicate nei successivi articoli.