IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

  Vista  la  legge 8 agosto 1995, n. 335, recante norme in materia di
riforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare;
  Visto  in  particolare  l'art.  2,  comma  6, della citata legge n.
335/1995,  il  quale  prevede  che  con  decreto  del  Presidente del
Consiglio  dei  Ministri,  su  proposta  del Ministro per la funzione
pubblica,  di  concerto  con il Ministro del tesoro e con il Ministro
del  lavoro  e  della  previdenza sociale si provvede, tra l'altro, a
dettare  norme di esecuzione in materia di disciplina del trattamento
di  fine  servizio  destinato ai lavoratori del pubblico impiego e di
contribuzioni alle forme di previdenza complementare;
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
20 dicembre  1999,  come  modificato  dal  decreto del Presidente del
Consiglio  dei Ministri 2 marzo 2001, recante disposizioni in materia
di  trattamento di fine rapporto e istituzione dei fondi pensione dei
pubblici dipendenti;
  Visto  in  particolare  l'art.  2,  comma 5, del citato decreto del
Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  il  quale prevede che alla
cessazione  del  rapporto  di  lavoro  l'INPDAP  conferira'  al fondo
pensione  di  riferimento  il  montante  maturato,  costituito  dagli
accantonamenti figurativi delle quote di trattamento di fine rapporto
nonche'  da quelli relativi all'aliquota dell'1,5 per cento di cui al
comma  4,  applicando  a  entrambi  gli  accantonamenti  un  tasso di
rendimento  che, in via transitoria, per il periodo di consolidamento
della  struttura  finanziaria dei fondi pensione dei dipendenti delle
amministrazioni  pubbliche,  corrispondera' alla media dei rendimenti
netti  di  un «paniere» di fondi di previdenza complementare presenti
sul  mercato  da  individuarsi tra quelli con maggiore consistenza di
aderenti,  con  decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della
programmazione   economica,   sentite   le  organizzazioni  sindacali
firmatarie dell'accordo quadro;
  Ritenuto   di   individuare  il  menzionato  paniere  di  fondi  di
previdenza complementare tra fondi di tipo negoziale, considerato che
i  fondi  pensione  contrattuali ad esclusione di quelli destinati ai
lavoratori  autonomi  sono,  per  via  della  natura  del  bacino dei
potenziali  aderenti,  di  piu'  immediata e diretta assimilazione ai
fondi  rivolti  ai  dipendenti  pubblici,  che risultino operativi da
almeno  dodici  mesi  e che presentino una platea di almeno diecimila
iscritti  alla  data  del  31 dicembre  2002,  in modo da ottenere un
paniere  di  fondi  significativo  in termini di risorse gestite alla
predetta data;
  Considerato  che  i  fondi aventi le caratteristiche indicate sono:
Alifond;  Arco;  Cometa;  Cooperlavoro;  Fonchim; Fondenergia; Fopen;
Laborfonds;  Pegaso; Previambiente, Previcooper; Solidarieta' Veneto;
Quadri e Capi Fiat.
  Considerato  altresi'  che  esistono  fondi  pensione  destinati  a
lavoratori del pubblico impiego operativi prima del 1° gennaio 2002;
  Ritenuto  che  per  i  fondi  pensione  riguardanti  lavoratori del
pubblico  impiego  operativi  prima  del 1° gennaio 2002 possa essere
applicato lo stesso paniere di fondi limitatamente a quelli operativi
nel periodo per il quale viene calcolato il tasso di rendimento delle
quote   di   TFR,   senza   che   tale   limitazione   incida   sulla
significativita' del paniere;
  Ritenuto  che  il  rendimento  dei  fondi inclusi nel paniere debba
essere  calcolato  come  media  ponderata dei rendimenti in relazione
alle risorse gestite da ciascuno dei fondi considerati;
  Visto   l'accordo   quadro   nazionale   per   l'attuazione   delle
disposizioni  della  legge  n.  335/1995 in materia di trattamento di
fine   rapporto   e   di  previdenza  complementare  per  i  pubblici
dipendenti;
  Vista la relazione annuale della Commissione di vigilanza sui fondi
pensione  -  COVIP  per l'anno 2004 ed in particolare i dati relativi
all'ammontare delle risorse gestite da ciascuno dei fondi pensione da
inserire nel summenzionato paniere;
  Sentite le organizzazioni sindacali del pubblico impiego firmatarie
del succitato accordo quadro;
                              Decreta:

                               Art. 1.
  Il  paniere  dei  fondi  di  previdenza  complementare presenti sul
mercato  in  base  al  quale  calcolare  il  tasso  di  rendimento da
applicare   agli  accantonamenti  figurativi  riconosciuti  ai  fondi
pensione  del  pubblico  impiego  ai  sensi dell'art. 2, comma 5, del
decreto  del  Presidente del Consiglio dei Ministri 20 dicembre 1999,
come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
2 marzo   2001,   e'   cosi'   costituito:   Alifond;  Arco;  Cometa;
Cooperlavoro;   Fonchim;   Fondenergia;  Fopen;  Laborfonds;  Pegaso;
Previambiente; Previcooper; Solidarieta' Veneto; Quadri e Capi Fiat.