IL  COMMISSARIO  DELEGATO  PER  L'EMERGENZA ALLUVIONE IN SARDEGNA DEL
                           6 DICEMBRE 2004

  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
10 dicembre  2004  con il quale, ai sensi e per gli effetti dell'art.
5, comma 1 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e' stato dichiarato,
sino  al  31 dicembre  2005,  lo  stato  di emergenza in Sardegna nel
territorio delle province di Cagliari, Nuoro e Sassari per gli eventi
alluvionali del 6 dicembre 2004 e seguenti;
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3387
del  14 dicembre  2004,  con  la  quale  il  presidente della regione
autonoma della Sardegna e' stato nominato commissario delegato per il
superamento   dell'emergenza   derivante   dagli  eventi  alluvionali
predetti;
  Visto  l'art.  1,  comma 203, della legge 30 dicembre 2004, n. 311,
che  autorizza  il Dipartimento della protezione civile ad erogare ai
soggetti  competenti, contributi per la prosecuzione degli interventi
e  dell'opera  di  ricostruzione  nei  territori colpiti da calamita'
naturali  per  i quali e' intervenuta la dichiarazione dello stato di
emergenza  ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
autorizzando  a  tal  fine la spesa annua di 58,5 milioni di euro per
quindici anni a decorrere dall'anno 2005;
  Visto il medesimo art. 1, comma 203, che rinvia per la ripartizione
dei predetti contributi ad ordinanze del Presidente del Consiglio dei
Ministri;
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3464
del  29 settembre 2005, che ha disposto, fra l'altro, la ripartizione
dei  contributi  tra  le regioni interessate, destinando alla regione
Sardegna due limiti di impegno quindicennali di Euro 1.170.000,00 per
«Eventi  alluvionali dicembre  2004»  e  Euro  400.000,00 per «Eventi
alluvionali dicembre 2004, Cagliari, Nuoro e Sassari»;
  Visto  l'art. 4, comma 91, della legge 24 dicembre 2003, n. 350 che
prevede  la  possibilita'  di  stipulare  i mutui per la prosecuzione
degli  interventi e dell'opera di ricostruzione nei territori colpiti
da  calamita'  naturali  per  i quali e' intervenuta la dichiarazione
dello  stato  di  emergenza  di  cui  al  decreto  del Presidente del
Consiglio  dei  Ministri  29 novembre  2002,  con la Cassa depositi e
prestiti;
  Considerato  che  la  citata ordinanza del Presidente del Consiglio
dei   Ministri  n.  3464  del  29 settembre  2005,  prevede  che  «il
Dipartimento  della  protezione civile della Presidenza del Consiglio
dei Ministri provvede all'ammortamento dei mutui quindicennali che le
regioni,   ovvero   i  commissari  delegati  qualora  nominati,  sono
autorizzati  a  contrarre,  sulla  base  dei  contributi  a  ciascuna
spettanti»;
  Considerato  che  si  rende  necessario  attivare  la  procedura di
contrazione  del  mutuo  corrispondente  ai  due  limiti  di  impegno
quindicennali  di  Euro 1.170.000,00 per «Eventi alluvionali dicembre
2004»  e  Euro  400.000,00  per  «Eventi  alluvionali dicembre  2004,
Cagliari, Nuoro e Sassari»;
  Visti  i  tassi  praticati  dalla  Cassa  depositi  e  prestiti che
risultano essere in linea con quelli praticati dal mercato;
  Vista  la  circolare  della  Cassa  depositi  e  prestiti  prot. n.
DFP/80/05    del   10 novembre   2005,   concernente   l'accesso   ai
finanziamenti  della  CDP  S.p.A. per le finalita' di cui all'art. 1,
comma  203  della legge 30 dicembre 2004, n. 311 e dell'ordinanza del
Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 settembre 2005, n. 3464;
  Ritenuto   di   dover  autorizzare  la  contrazione  di  due  mutui
quindicennali  a  tasso fisso con la Cassa depositi e prestiti S.p.A.
per  la  prosecuzione  degli interventi e dell'opera di ricostruzione
nei territori della regione Sardegna colpiti dagli eventi alluvionali
del  6 dicembre  2004  e dei giorni successivi, corrispondenti ai due
limiti    di    impegno    di    Euro    1.170.000,00   per   «Eventi
alluvionali dicembre  2004» e Euro 400.000,00 per «Eventi alluvionali
dicembre 2004, Cagliari, Nuoro e Sassari»;
                               Ordina:

  1. E' autorizzata la contrazione di due mutui quindicennali a tasso
fisso,  con  onere  a  carico  dello  Stato,  con la Cassa depositi e
prestiti   S.p.A.  per  effettuare  le  opere  di  ricostruzione  nei
territori della regione Sardegna colpiti dagli eventi alluvionali del
6 dicembre 2004 e dei giorni successivi, corrispondenti ai due limiti
di  impegno  di  Euro  1.170.000,00  per «Eventi alluvionali dicembre
2004»  e  Euro  400.000,00  per  «Eventi  alluvionali  dicembre 2004,
Cagliari, Nuoro e Sassari».
  2.  E' autorizzata l'adesione allo schema di «Contratto di prestiti
di  scopo  con  oneri  di  ammortamento  a  carico  dello Stato senza
preammortamento  per interventi in materia di protezione civile (OPCM
n. 3464 del 29 settembre 2005)».
  3.  E'  fatta  richiesta  alla  Cassa  depositi  e  prestiti che la
provvista  dei  mutui  venga  accreditata  il  2  gennaio  2006 sulla
contabilita'  speciale aperta presso la Banca d'Italia con il n. 3257
intestata  a  «Pr.  Reg.  Sardegna  -  ord  3387-04»  con  decorrenza
dell'ammortamento 2 gennaio 2006, scadenza 1ª rata 30 giugno 2006.
  4.  Il  tasso  d'interesse  applicato  al  contratto di prestito e'
quello  fissato dal Direttore generale della CDP S.p.A., valido nella
settimana  in  cui  la  proposta  contrattuale  e' ricevuta dalla CDP
S.p.A.
  5.  Le  rate  di  ammortamento  saranno rimborsate direttamente dal
Dipartimento  della  protezione civile della Presidenza del Consiglio
dei   Ministri  mediante  il  pagamento  di  trenta  rate  semestrali
posticipate,  costanti, comprensive di capitale e interessi calcolati
a  partire  dal  giorno  successivo  alla  data  di  erogazione della
provvista dei mutui.
  E'  fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e di far osservare
la presente ordinanza.
  La presente ordinanza e' immediatamente esecutiva, ed e' pubblicata
nella   Gazzetta   Ufficiale  della  Repubblica  italiana,  ai  sensi
dell'art.  5  della  legge 24 febbraio 1992, n. 225, e nel Bollettino
ufficiale della regione Sardegna, parte II.
    Cagliari, 13 dicembre 2005
                                        Il commissario delegato: Soru