IL MINISTRO PER L'INNOVAZIONE E LE TECNOLOGIE

  Vista   la  legge  23 agosto  1988,  n.  400,  recante  «Disciplina
dell'attivita'   di   Governo  e  ordinamento  della  Presidenza  del
Consiglio dei Ministri» e successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio  1999,  n.  303, recante
«Ordinamento   della   Presidenza   del  Consiglio  dei  Ministri»  e
successive modificazioni ed integrazioni;
  Vista  la legge 16 gennaio 2003, n. 3, ed in particolare l'art. 27,
il  cui  comma 1 affida al Ministro per l'innovazione e le tecnologie
il  compito  di  sostenere,  nell'attivita'  di  coordinamento  e  di
valutazione  dei programmi, dei progetti e dei piani di azione per lo
sviluppo  dei  sistemi  informativi  formulati dalle amministrazioni,
progetti  di grande contenuto innovativo, di rilevanza strategica, di
preminente  interesse  nazionale, con particolare attenzione a quelli
di  carattere  intersettoriale,  nonche' di finanziare iniziative del
Dipartimento  per  l'innovazione e le tecnologie della Presidenza del
Consiglio dei Ministri con le medesime caratteristiche;
  Visto  il  medesimo art. 27, che al comma 2 istituisce il «Fondo di
finanziamento  per  i  progetti  strategici  nel settore informatico»
affidando  al  Ministro per l'innovazione e le tecnologie, sentito il
Comitato  dei  Ministri per la societa' dell'informazione, il compito
di individuare i progetti di cui al comma 1;
  Visto  il comma 4 del citato art. 27, in base al quale confluiscono
nel  Fondo  di  cui  al  comma 2 anche le risorse di cui all'art. 29,
comma  7,  lettera  b),  della  legge 28 dicembre 2001, n. 448 (legge
finanziaria 2002);
  Visto  il  comma 8 dell'art. 4 della legge 24 dicembre 2003, n. 350
(legge   finanziaria   2004),  che  autorizza  l'ulteriore  spesa  di
51.500.000,00  euro  per  l'anno  2004 e di 65.000.000,00 di euro per
ciascuno degli anni 2005 e 2006;
  Vista  la  tabella  D  della  legge 30 dicembre 2004, n. 311 (legge
finanziaria  2005), che prevede il rifinanziamento dell'art. 4, comma
8,  della  legge  n.  350 del 2003 per un importo di 65.000.000,00 di
euro per l'anno 2005;
  Vista  la  tabella  F  della  legge 23 dicembre 2005, n. 266 (legge
finanziaria  2006), che prevede il rifinanziamento dell'art. 4, comma
8,  della  legge  n.  350 del 2003 per un importo di 65.000.000,00 di
euro per l'anno 2006;
  Visto  il comma 2 dell'art. 11-quater della legge 5 agosto 1978, n.
468, che autorizza le amministrazioni e gli enti pubblici a stipulare
contratti  o  comunque  assumere impegni nei limiti dell'intera somma
indicata  dalle  leggi  pluriennali di spesa in conto capitale ovvero
nei  limiti  indicati  nella legge finanziaria, contenendo i relativi
pagamenti nei limiti delle autorizzazioni annuali di bilancio;
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
19 settembre 2001, che istituisce, presso la Presidenza del Consiglio
dei   Ministri,   il   «Comitato   dei   Ministri   per  la  societa'
dell'informazione»;
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 maggio
2005, concernente delega di funzioni del Presidente del Consiglio dei
Ministri  in  materia  di  innovazione e tecnologie al Ministro senza
portafoglio, dott. Lucio Stanca;
  Visto  il  decreto 14 marzo 2003 del Ministro dell'economia e delle
finanze,  registrato  alla Corte dei conti il 28 marzo 2003, registro
n.  2 del Ministero dell'economia e delle finanze, foglio n. 207, con
il  quale  nell'ambito  della  UPB  4.2.3.28 «Fondo per l'innovazione
tecnologica»   e'   stato   istituito  il  capitolo  7579  «Fondo  di
finanziamento per i progetti strategici nel settore informatico»;
  Visto il verbale della seduta del 22 dicembre 2005 del Comitato dei
Ministri   per  la  Societa'  dell'informazione,  nel  quale  vengono
individuate alcune iniziative progettuali di rilevanza strategica per
il    Paese    riguardanti   l'alfabetizzazione   informatica   della
popolazione,  la  competitivita'  delle  imprese,  l'efficienza della
pubblica    amministrazione    tramite    l'uso    delle   tecnologie
dell'informazione  e  della  comunicazione,  nonche'  le politiche di
settore;
  Considerato   che   il   Comitato  dei  Ministri  per  la  societa'
dell'informazione,  nella  medesima  seduta  del 22 dicembre 2005, al
fine  di accelerare l'utilizzo delle dotazioni finanziarie assegnate,
destinando  le  medesime  risorse  verso  iniziative  di  piu' rapida
realizzazione,   ha  stabilito  di  rimodulare  lo  stanziamento  dei
seguenti  progetti,  utilizzando  i risparmi relativi a progetti gia'
realizzati  con  notevoli  risparmi  ovvero  gli  accantonamenti gia'
destinati   a  progetti  non  ancora  avviati:  «Fondo  di  garanzia»
individuato  nella  riunione  del  16 marzo  2004,  di cui al decreto
28 maggio  2004,  pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale del 14 giugno
2004   (recupero   di   euro  20.000.000,00);  «e-Government  per  lo
sviluppo», individuato nella riunione dell'8 febbraio 2005, di cui al
decreto del 24 febbraio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del
20 maggio  2005  (recupero  di  euro 4.000.000,00); «Efficienza nella
P.A.»  e  «Lotta  agli  sprechi»  individuati  rispettivamente  nelle
riunioni  del  16 marzo  2004,  di  cui  al  decreto  28 maggio 2004,
pubblicato   nella   Gazzetta   Ufficiale   del   14 giugno   2004  e
dell'8 febbraio  2005,  di  cui  al  decreto  del  24 febbraio  2005,
pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale del 20 maggio 2005 (ciascuno dei
quali  ridotto  di  euro 2.500.000,00, con un recupero di complessivi
euro  5.000.000,00,  a  valere  sulla  dotazione  del  fondo relativa
all'esercizio finanziario 2006);
  Considerato   che   il   Comitato  dei  Ministri  per  la  societa'
dell'informazione  nella  medesima  seduta del 22 dicembre 2005, allo
scopo  di  promuovere le diverse attivita' ed iniziative del Ministro
per  l'innovazione  e  le  tecnologie,  ha  stabilito  di  ridurre lo
stanziamento   destinato   al   progetto   «Osservatorio»   di   euro
2.000.000,00  con  un  incremento  di  pari  importo  per il progetto
«Comunicazione»,  entrambi  individuati  nella  riunione del 16 marzo
2004,  di  cui  al  decreto 28 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale del 14 giugno 2004;
  Considerato  altresi'  che  nella  medesima  seduta del 22 dicembre
2005,  si  e'  stabilito  di  rideterminare  nei contenuti i seguenti
progetti,  ferme  restando le dotazioni finanziarie assegnate: «Norme
in  rete  regioni»  individuato nella riunione del 29 luglio 2003, di
cui  al  decreto  interministeriale  2 luglio  2004, pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  del  19 ottobre  2004;  «Promozione dell'offerta
tecnologica  per  la  competitivita' delle imprese» individuato nella
riunione  del  7 luglio 2005, di cui al decreto interministeriale del
22 luglio  2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 28 settembre
2005;
  Ritenuto   di   dover   disciplinare   le  funzioni  di  indirizzo,
coordinamento  e impulso nella definizione ed attuazione dei progetti
approvati,  attribuite  al Ministro per l'innovazione e le tecnologie
dal citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 maggio
2005, nonche' stabilire le modalita' di gestione dei progetti;
  Ritenuto  di  affidare  al  Dipartimento  per  l'innovazione  e  le
tecnologie  i  compiti di verifica della coerenza dell'attuazione dei
progetti  di  cui al presente decreto, ai sensi dell'art. 2, comma 2,
del  citato decreto del 14 maggio 2003 del Ministro per l'innovazione
e  le  tecnologie,  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale del 5 luglio
2003;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                Utilizzo del «Fondo di finanziamento
         per i progetti strategici nel settore informatico»
  1.  A  sensi  dell'art. 27, commi 1 e 2, primo periodo, della legge
16 gennaio  2003, n. 3, valutate le indicazioni espresse dal Comitato
dei  Ministri  per  la  societa'  dell'informazione  nella seduta del
22 dicembre  2005,  sono  individuati  nell'allegato  A  al  presente
decreto  i  progetti  di  grande  contenuto  innovativo, di rilevanza
strategica,  di  preminente  interesse  nazionale per lo sviluppo dei
sistemi  informativi e della societa' dell'informazione, da sostenere
con  un  finanziamento a valere sulle disponibilita' del Fondo di cui
al  citato  comma  2,  da  realizzarsi da parte delle amministrazioni
competenti secondo le modalita' di cui al presente decreto.
  2.  Al finanziamento dei progetti individuati nel predetto allegato
A,  di costo complessivamente pari ad euro 44.800.000,00, si provvede
quanto   ad  euro  1.000.000,00  con  i  fondi  di  pertinenza  delle
amministrazioni  proponenti,  quanto  ad  euro 39.800.000,00 a valere
sulla  disponibilita'  del Fondo di cui all'art. 27, commi 2, secondo
periodo,  e 4 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 per l'annualita' 2005
e di euro 4.000.000,00 per l'annualita' 2006.
  3.  Entro  trenta  giorni  dalla data di pubblicazione del presente
decreto  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana,  le
amministrazioni    proponenti    presentano   al   Dipartimento   per
l'innovazione  e  le  tecnologie,  per ciascun progetto, lo studio di
fattibilita'  redatto  in  conformita'  all'allegato  B  del  decreto
14 maggio  2003  del  Ministro  per  l'innovazione  e  le tecnologie,
pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale del 5 luglio 2003, anche ai fini
della  verifica  della  completezza  degli  elaborati  progettuali da
concludersi  nei  successivi  trenta  giorni.  L'esito positivo della
verifica  autorizza le amministrazioni proponenti ad assumere impegni
di  spesa aventi per oggetto la realizzazione del progetto nei limiti
dell'intera somma del finanziamento anche secondo quanto previsto dal
comma 2 dell'articolo 11-quater della legge 5 agosto 1978, n. 468. In
caso   di   inadempienze,   le  risorse  disponibili  possono  essere
riprogrammate,  sentito  il  Comitato  dei  Ministri  per la societa'
dell'informazione.
  4.  Ai sensi dell'art. 27, comma 5, della legge 16 gennaio 2003, n.
3,  su  proposta  del  Ministro  per  l'innovazione  e  le tecnologie
formulata entro quindici giorni dall'esito positivo della verifica di
cui al comma 3, il Ministro dell'economia e delle finanze apporta con
propri  decreti  le  variazioni  di bilancio occorrenti ad assicurare
alle    amministrazioni    proponenti    le   somme   necessarie   al
cofinanziamento del progetto.