IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO
                           di concerto con
               IL MINISTRO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
  Visto  l'art.  234, comma 1, del decreto legislativo 3 aprile 2006,
n.  152,  che  istituisce i consorzi nazionali per il riciclaggio dei
rifiuti di beni in polietilene;
  Considerato   che  il  medesimo  decreto,  all'art.  234,  comma 2,
stabilisce  che  con  decreto del Ministro dell'ambiente, di concerto
con  il  Ministro  delle  attivita'  produttive, siano individuate le
tipologie  di  beni  in  polietilene,  esclusi  gli imballaggi di cui
all'art. 218, comma 1, lettere a), b), c), d), e) e dd), i beni, ed i
relativi  rifiuti,  di cui agli articoli 227, comma 1, lettere a), b)
e c),  e  231,  nonche',  in  quanto  considerati  beni  durevoli,  i
materiali  e le tubazioni in polietilene destinati all'edilizia, alle
fognature e al trasporto di gas e acque;
  Ritenuto  di  dover  determinare  i  beni in polietilene al fine di
razionalizzare,  organizzare  e  gestire la raccolta e il trattamento
dei rifiuti dei predetti beni, secondo le modalita' di cui ai commi 1
e 4 dell'art. 234, decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1.  Per  beni in polietilene, di cui all'art. 234, commi 1 e 2, del
decreto  legislativo  3 aprile 2006, n. 152, si intendono i teli e le
reti  ad  uso  agricolo quali i film per copertura di serre e tunnel,
film  per  la copertura di vigneti e frutteti, film per pacciamatura,
film  per  insilaggio,  film per la protezione di attrezzi e prodotti
agricoli,  film  per  pollai, le reti ombreggianti, di copertura e di
protezione, nonche' i contenitori rigidi per uso di igiene ambientale
di capacita' superiore ai 75 litri, di cui alla norma UNI EN 840, UNI
EN 12574, UNI EN 13071.
  2.  L'elenco  di  beni  in  polietilene,  di  cui al comma 1, viene
verificato  con cadenza triennale dal Ministero dell'ambiente e della
tutela  del  territorio,  di concerto con il Ministero dell'attivita'
produttive,  sulla  base  dei  risultati  conseguiti  in  termini  di
raccolta  e  riciclo  dei  rifiuti  dei  predetti  beni nonche' degli
impatti ambientali generati dagli stessi.