IL DIRETTORE
                      dell'agenzia delle dogane

  Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio 1999, n. 300, di riforma
dell'organizzazione  del  Governo,  a  norma dell'art. 11 della legge
15 marzo 1997, n. 59;
  Visto  il  decreto  ministeriale  1390 del 28 dicembre 2000, che ha
reso  esecutive,  a decorrere dal 1° gennaio 2001, le agenzie fiscali
previste  dagli  articoli dal 62 al 65 del citato decreto legislativo
30 luglio 1999, n. 300;
  Visto lo statuto dell'Agenzia delle dogane, deliberato dal Comitato
direttivo  in  data  5 dicembre  2000,  e successive modificazioni ed
integrazioni;
  Visto  il regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle dogane,
deliberato  dal  Comitato  direttivo il 5 dicembre 2000, e successive
modificazioni  ed  integrazioni, ed in particolare l'art. 2, comma 4,
il  quale  prevede  che  l'organizzazione  interna delle strutture di
vertice  e  delle  relative  posizioni  dirigenziali e' stabilita, su
proposta  del  direttore dell'Agenzia e previo parere del Comitato di
gestione,  con  atto  del medesimo direttore dell'Agenzia, e l'art. 6
che individua le strutture regionali di vertice;
  Visto  il  medesimo  art.  6,  comma 5,  del  citato regolamento di
amministrazione   che   prevede   la   possibilita',  per  motivi  di
economicita'  e  di razionale organizzazione dei servizi, di variare,
su  proposta  del  direttore  dell'Agenzia,  sentito  il  Comitato di
gestione e con determinazione del medesimo direttore dell'agenzia, il
numero e la competenza territoriale delle direzioni regionali;
  Considerato  lo  sviluppo  dei  traffici commerciali internazionali
registratosi presso gli uffici doganali della regione Calabria;
  Tenuto  conto  della  particolare  conformazione  geografica  della
regione  Calabria  e della rilevante distanza da Napoli, attuale sede
della Direzione regionale delle dogane per la Calabria e la Campania,
degli  uffici  doganali  siti  nella  regione  Calabria  maggiormente
operativi, che rendono oltremodo difficoltosa la necessaria attivita'
di  coordinamento,  di  indirizzo e di controllo degli stessi uffici,
con inevitabili ripercussioni anche sull'utenza esterna;
  Considerato che l'autonomia gestionale della struttura territoriale
calabrese consentirebbe, anche nell'ambito degli indirizzi strategici
e  dei  piani di sviluppo determinati a livello centrale, di adottare
indirizzi  operativi  piu' corrispondenti all'interesse generale e di
contrastare piu' efficacemente i fenomeni illeciti;
  Considerato  che  dall'analisi  dei  dati relativi all'operativita'
degli uffici, aventi sede nella regione Calabria, emerge che:
    la   quasi   totalita'   delle   operazioni  di  importazione  ed
esportazione  viene  realizzata  dall'Ufficio  delle  dogane di Gioia
Tauro, sito in provincia di Reggio Calabria;
    la parte piu' rilevante degli introiti ai fini delle accise viene
accertata e riscossa presso la Sezione operativa territoriale di Vibo
Valentia, dipendente dall'Ufficio delle dogane di Reggio Calabria;
  Considerato, pertanto, che la citta' di Reggio Calabria si appalesa
la  sede  piu'  idonea  per  l'istituenda  Direzione regionale, anche
tenuto   conto  delle  peculiari  caratteristiche  che  connotano  la
struttura  territoriale  doganale,  orientata  da sempre alla massima
vicinanza  dei  centri decisionali e gestionali rispetto ai luoghi di
movimentazione   delle   merci  e  di  generazione  dell'obbligazione
tributaria;
  Vista    la    proposta   del   direttore   dell'Agenzia   relativa
all'istituzione della Direzione regionale della Calabria, con sede in
Reggio  Calabria,  sulla  quale  si  e'  espresso  favorevolmente  il
Comitato  strategico  e  di  indirizzo permanente nella seduta del 16
marzo 2007;
  Vista la delibera n. 50 del 19 marzo 2007, con la quale il Comitato
di   gestione  ha  espresso  parere  favorevole  sulla  proposta  del
direttore  dell'Agenzia  concernente  l'istituzione  della  Direzione
regionale  delle  dogane  per la regione Calabria, con sede in Reggio
Calabria;
  Ritenuta   la   necessita'  di  adeguare  l'art.  6,  comma 1,  del
regolamento di amministrazione, sostituendo la lettera «i) Napoli per
le  regioni  Calabria  e  Campania»  con la lettera «i) Napoli per la
regione  Campania;»  e aggiungendo dopo la lettera «n) Venezia per la
regione  Veneto.»  la  lettera  «o)  Reggio  Calabria  per la regione
Calabria.»;
  Ritenuto  altresi'  che l'organizzazione della istituenda Direzione
regionale   debba   essere   conforme   a   quella   prevista   dalla
determinazione direttoriale n. 496/UD del 26 marzo 2001, e successive
modifiche e integrazioni, che regola l'organizzazione delle Direzioni
regionali di Ancona, Bolzano, Cagliari e Palermo;
  Ravvisata  la necessita' di integrare la predetta determinazione n.
496/UD con l'individuazione del numero dei dirigenti da assegnare per
lo  svolgimento  dell'attivita'  di  audit nella istituenda Direzione
regionale per la Calabria;
  Considerata,  infine,  la  necessita'  di  apportare  le necessarie
integrazioni  e  modifiche alla citata determinazione direttoriale n.
496/UD del 26 marzo 2001, nonche' alla determinazione direttoriale n.
495/UD del 26 marzo 2001, concernente l'organizzazione, tra le altre,
della  Direzione  regionale  di  Napoli  per  le  regioni  Calabria e
Campania;

                             A d o t t a
                     la seguente determinazione:
                               Art. 1.
  E'  istituita  la  Direzione  regionale delle dogane per la regione
Calabria, con sede in Reggio Calabria.