IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI

  Vista  la  legge 21 novembre 1967, n. 1185, che stabilisce le norme
sui passaporti;
  Vista  la  risoluzione  dei  rappresentanti dei Governi degli Stati
membri  delle Comunita' europee, riuniti in sede di Consiglio, del 23
giugno  1981,  relativa  all'adozione  di  un  passaporto  di modello
uniforme  fra  gli  Stati membri delle Comunita' europee e successive
integrazioni;
  Visto  il  decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 4
agosto  2003,  e  successive  modificazioni  ed integrazioni, recante
«Istruzioni  per  la vigilanza ed il controllo sulla produzione delle
carte  valori,  degli  stampati  a rigoroso rendiconto,degli stampati
comuni  e delle pubblicazioni ufficiali, delle ordinazioni, consegne,
distribuzioni e dei rapporti con l'Istituto Poligrafico e Zecca dello
Stato S.p.A.».
  Visto il regolamento del Consiglio dell'Unione europea n. 2252/2004
del  13  dicembre  2004  relativo alle norme sulle caratteristiche di
sicurezza  e sugli elementi biometrici dei passaporti e dei documenti
di viaggio rilasciati dagli Stati membri;
  Vista  la  decisione  della  Commissione europea C(2005) 409 del 28
febbraio  2005  che ha stabilito le specifiche tecniche relative alle
norme  sulle caratteristiche di sicurezza e sugli elementi biometrici
primari nei passaporti e nei documenti di viaggio;
  Vista  la  legge  31  marzo  2005,  n.  43,  art.  7-vicies-ter che
stabilisce  che  a  decorrere  dal  1°  gennaio 2006 il passaporto su
supporto  cartaceo e' sostituito dal passaporto elettronico di cui al
citato regolamento del Consiglio dell'Unione europea n. 2252/2004;
  Visto  il  decreto  del  Ministero degli affari esteri del 5 aprile
2005  che  integra il decreto 23 dicembre 2004, n. 1679-bis, relativo
all'istituzione  di  un  nuovo  modello  di  passaporto diplomatico e
ritenuto  che,  giusto  il  disposto della legge 21 novembre 1967, n.
1185, le prescrizioni di carattere generale relative ai passaporti, e
quindi  fra  queste quelle relative all'utilizzo dei dati biometrici,
debbano  essere  riferite  anche  ai passaporti speciali quali quelli
diplomatici e di servizio;
  Vista  la  decisione  della Commissione Europea C(2006) 2909 del 28
giugno  2006  che  ha  stabilito le specifiche tecniche relative alle
norme  sulle caratteristiche di sicurezza e sugli elementi biometrici
secondari nei passaporti e nei documenti di viaggio;
  Visto  il Regolamento del Consiglio dell'Unione Europea n. 444/2009
del 28 maggio 2009;
  Ritenuta  la necessita' di aggiornare il decreto del Ministro degli
affari   esteri   del   29   novembre   2005,  sentito  il  Ministero
dell'economia  e delle finanze in ordine alla produzione dei libretti
passaporto con le nuove caratteristiche;
  Visto  il  parere sullo schema di decreto, espresso dal Garante per
la protezione dei dati personali in data 18 giugno 2009;

                              Decreta:


                               Art. 1.



  Il  libretto  del  passaporto  ordinario  e'  composto  nel modo di
seguito indicato:
A) Supporto fisico.
  Dimensioni:  le  dimensioni  del  passaporto chiuso sono di mm 88 x
125,  con  angoli  arrotondati,  secondo  quanto previsto dalle norme
ICAO.
  Libretto:  il  libretto  si  compone  di  32  o  48 pagine, oltre i
risguardi. L'immagine, i dati di personalizzazione del titolare ed il
numero di passaporto sono riportati a pagina 4.
  Copertina:  la  copertina  e'  in  materiale  speciale, adatto alla
laminazione   del   microprocessore   «contact-less»  di  tipo  RF/ID
incorporato   in   posizione   protetta,  di  colore  bordeaux-violet
(uniforme europeo) recante in oro lo stemma della Repubblica Italiana
con iscrizioni, il simbolo ICAO indicante la presenza di un microchip
ed elementi di sicurezza.
  Carta:  per  i  risguardi  in II e III di copertina, la carta e' di
tipo speciale, di colore bianco, con elementi di sicurezza. Le pagine
del  passaporto  sono  in  carta  filigranata  riportante  la scritta
Repubblica  Italiana,  Europa e l'immagine in chiaroscuro della ninfa
Europa.  La  carta  e'  di  colore  bianco,  con filo di sicurezza ed
elementi di sicurezza.
  Stampa  risguardi: la stampa offset e' realizzata a piu' colori con
fondi  di  sicurezza, alcuni fusi tra loro a formare effetti «iride».
Stampa calcografica a tre colori.
  Stampa  pagine  interne: la stampa offset delle pagine del libretto
e'  realizzata  a  piu'  colori,  alcuni  fusi  tra di loro a formare
effetti  «iride». I testi su tutte le pagine sono stampati con colore
blu,  compresa  la  pagina  quattro destinata alla lettura automatica
secondo la normativa ICAO.
  Numerazione:  e' riportata in chiaro sulla pagina quattro in alto a
destra.  Questa  e'  composta  da  una  sequenza  alfanumerica di due
lettere  indicanti tipologia e serie del passaporto, seguite da sette
numeri  arabi. La stessa e' ripetuta in perforazione nelle pagine del
libretto a partire dalla pagina cinque fino all'ultima di copertina.
  Cucitura:  la  cucitura  del  libretto,  del tipo a «catenelle», e'
realizzata  con  filo  speciale,  nei colori verde, bianco e rosso ed
elementi di sicurezza.
  Foil  olografico:  un  film trasparente di sicurezza e' applicato a
caldo a protezione dei dati personali del titolare del passaporto che
vengono  stampati  con  tecnica  digitale.  Tale film e' stampato con
inchiostri   speciali,   nonche'  con  un  particolare  elemento  OVD
trasparente.  Il  foil olografico ha una forma tale da non coprire la
numerazione in caratteri arabi presente sulla pagina ICAO.
B) Descrizione delle pagine.
  Il  testo  impresso  nelle pagine dei fogli interni e' nelle lingue
ufficiali   dell'   Unione   europea   secondo   l'ordine  alfabetico
abitualmente  impiegato  nei testi comunitari o in tre lingue laddove
specificato.  Il  testo  della  copertina del passaporto e' in lingua
italiana.
  Risguardi:  sono riprodotti lo stemma della Repubblica italiana, un
disegno  della  statua  equestre  dell'imperatore  Marco  Aurelio con
stilizzazione   del   pavimento   michelangiolesco   di   piazza  del
Campidoglio,  l'immagine  dell'Italia turrita ed i testi nelle lingue
ufficiali    dell'Unione    europea   secondo   l'ordine   alfabetico
abitualmente impiegato nei testi comunitari.
  Pagina 1: ripete i testi della I di copertina.
  Pagina   2:   contiene   le   avvertenze  sull'uso  del  passaporto
elettronico nelle tre lingue (italiano, inglese e francese).
  Pagina  3: costituisce il frontespizio del passaporto e contiene le
legende  «Unione Europea», «Repubblica italiana» e «Passaporto» nelle
lingue  ufficiali  dell'Unione  europea  secondo  l'ordine alfabetico
abitualmente impiegato nei testi comunitari.
  Pagina   4:   (ICAO):  contiene  il  numero  del  passaporto  e  le
informazioni  per  l'identificazione dell'intestatario del documento.
Le indicazioni dei campi sono in testo trilingue (italiano, inglese e
francese) stampate in fase di personalizzazione con la stessa tecnica
utilizzata  per  la scrittura dei dati personali. Lo spazio inferiore
e'  riservato  alla  scrittura su due righe, con caratteri OCR B, dei
dati  destinati  alla lettura ottica secondo la normativa ICAO. Nella
pagina  e'  riservato uno spazio destinato alla stampa digitale dell'
immagine  del titolare del passaporto. A protezione dei dati, dopo la
personalizzazione,  viene  applicato un film trasparente di sicurezza
con elementi olografici (foil olografico).
  Pagine  5:  pagina  riservata all'autorita', nelle lingue ufficiali
dell'Unione   Europea   secondo   l'ordine   alfabetico  abitualmente
impiegato nei testi comunitari.
  Pagina  6:  contiene  informazioni aggiuntive dell'intestatario del
passaporto nelle tre lingue (italiano, inglese e francese).
  Pagina  7:  contiene  la  legenda  dei  dati personali nelle lingue
ufficiali    dell'Unione    Europea   secondo   l'ordine   alfabetico
abitualmente impiegato nei testi comunitari.
  Pagina 8: pagina destinata alle informazioni ed alle foto dei figli
minorenni iscritti nel passaporto.
  Pagine  da  9  a  31  o  da  9  a  47 (a seconda della foliazione):
contengono la scritta in alto al centro: visti/visas/visas.
  Pagina  32 o 48 (a seconda della foliazione): pagina destinata alle
comunicazioni  in  casi  di  emergenza,  nelle  tre lingue (italiano,
inglese e francese).