IL MINISTRO
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO

  Vista  la  legge  5  marzo 2001, n. 57, concernente disposizioni in
materia  di  apertura  e  regolazione dei mercati ed, in particolare,
l'art.  2,  comma  3,  che  prevede  il  cofinanziamento da parte del
Consiglio  nazionale  dei  consumatori e degli utenti di programmi di
informazione   e   orientamento,   promossi  dalle  associazioni  dei
consumatori   e   degli   utenti,  rivolti  agli  utenti  di  servizi
assicurativi;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  dell'industria,  del commercio e
dell'artigianato  24  maggio  2001,  n.  274,  recante il regolamento
concernente   criteri   per   il  cofinanziamento  dei  programmi  di
informazione  e  di  orientamento  rivolti  agli  utenti  di  servizi
assicurativi, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 10 luglio 2001,
n. 158;
  Visto l'art. 2, comma 2, del citato decreto ministeriale n. 274 del
2001,  che prevede l'emanazione da parte del Ministro delle attivita'
produttive  di direttive relative alle modalita' di presentazione dei
programmi, alle procedure per la valutazione e la scelta degli stessi
nonche' ai criteri di erogazione del contributo;
  Vista   la  deliberazione  n.  1/09  del  Consiglio  nazionale  dei
consumatori  e  degli  utenti  (CNCU),  adottata  nella seduta del 29
gennaio  2009,  con  la  quale lo stesso ha stabilito, secondo quanto
previsto dall'art. 2, comma 1, del citato decreto ministeriale n. 274
del  2001,  di destinare per l'esercizio finanziario 2009 la somma di
euro  200.000,00  al  cofinanziamento  dei programmi presentati dalle
associazioni  dei  consumatori  e  degli utenti, di fissare al 70% la
misura  del  cofinanziamento  ammissibile, nonche' di fissare in euro
25.000,00  il  limite  massimo  del  contributo erogabile per ciascun
programma  ammesso,  se  presentato  da una singola associazione e in
euro 75.000,00, se presentato da piu' associazioni;
  Visto il decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, e successive
modifiche  ed  integrazioni,  recante  il  codice del consumo, ed, in
particolare,  l'art.  136,  comma  2,  che  stabilisce che il CNCU si
avvale,  per  le  proprie iniziative, della struttura e del personale
del Ministero delle attivita' produttive;
  Visto  il  decreto  legge  18  maggio  2006, n. 181, convertito con
modificazioni  dalla legge 17 luglio 2006, n. 233, che ha fra l'altro
istituito  il  Ministero  dello  sviluppo economico, subentrato nella
predetta  competenza  del  Ministero  delle  attivita'  produttive, e
l'art.  1,  commi  376  e  377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244,
nonche'  il  decreto-legge  16  maggio  2008,  n.  85, convertito con
modificazioni   nella   legge  14  luglio  2008,  n.  121,  che  sono
ulteriormente intervenuti sull'assetto dei Ministeri;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 28 novembre 2008,
n.  197, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello
sviluppo  economico,  ed  in  particolare  l'art.  6,  concernente le
funzioni   della   nuova   direzione  generale  per  il  mercato,  la
concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica;

                                Emana
                       la seguente direttiva:


                               Art. 1.

                             Definizioni

  1. Ai fini della presente direttiva si intende per:
   a)  legge:  la legge 5 marzo 2001, n. 57, concernente disposizioni
in materia di apertura e regolazione dei mercati;
   b)  decreto: il decreto del Ministro dell'industria, del commercio
e dell'artigianato 24 maggio 2001, n. 274, concernente criteri per il
cofinanziamento  dei  programmi  di  informazione  e  di orientamento
rivolti agli utenti di servizi assicurativi;
   c)  CNCU: il Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti di
cui  all'art.  136  del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206,
recante «codice del consumo»;
   d)  associazione:  associazione dei consumatori e degli utenti che
abbia  per  scopo  statutario esclusivo la tutela dei diritti e degli
interessi dei consumatori o degli utenti, ai sensi dell'art. 3, comma
1, lettera b), del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206;
   e) programmi: programmi di informazione e di orientamento promossi
dalle  associazioni  dei  consumatori  e  degli  utenti, rivolti agli
utenti    di   servizi   assicurativi,   relativi   all'assicurazione
obbligatoria    della    responsabilita'   civile   derivante   dalla
circolazione di veicoli a motore;
   f)  direzione  generale:  direzione  generale  per  il mercato, la
concorrenza,  il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica del
dipartimento  per  l'impresa e l'internazionalizzazione del Ministero
dello sviluppo economico.