IL MINISTRO DELLA GIOVENTU' 
 
  Vista  la  legge  23  agosto  1988,  n.  400,  recante  «Disciplina
dell'attivita'  di  governo  e  ordinamento  della   Presidenza   del
Consiglio dei Ministri»; 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
9  dicembre  2002,  e  successive   modificazioni,   concernente   la
disciplina dell'autonomia finanziaria e  contabile  della  Presidenza
del Consiglio dei Ministri; 
  Visto il decreto-legge 18 maggio  2006,  n.  181,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 17 luglio 2006, n. 233; 
  Visto il decreto-legge 16  maggio  2008,  n.  85,  convertito,  con
modificazioni, in legge 14 luglio 2008, n. 121, che ha, tra  l'altro,
attribuito al Presidente del Consiglio dei Ministri  le  funzioni  di
indirizzo e coordinamento in materia di politiche giovanili; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data  7  maggio
2008, con il quale l'on. Giorgia Meloni  a  stata  nominata  Ministro
senza portafoglio; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
8 maggio 2008, con il quale al precitato Ministro e  stato  conferito
I'incarico per le politiche della gioventu'; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
13  giugno  2008,  recante  delega  di  funzioni  al  Ministro  senza
portafoglio della gioventu',  on.  Giorgia  Meloni,  per  l'esercizio
delle funzioni e dei compiti, ivi  compresi  quelli  di  indirizzo  e
coordinamento di tutte le iniziative, anche normative, nelle  materie
concernenti le politiche giovanili; 
  Visto l'art. 19, comma 2, del decreto-legge 4 luglio 2006, n.  223,
convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, con
il  quale,  al  fine  di  promuovere  il  diritto  dei  giovani  alla
formazione culturale e professionale  e  all'inserimento  nella  vita
sociale,  anche  attraverso  interventi   volti   ad   agevolare   la
realizzazione del  diritto  dei  giovani  all'abitazione,  nonche'  a
facilitare l'accesso al credito per l'acquisto e l'utilizzo di beni e
servizi, e'  istituito,  presso  la  Presidenza  del  Consiglio   dei
Ministri, il Fondo per le politiche giovanili; 
  Visto il decreto-legge 27 dicembre 2006, n.  297,  convertito,  con
modificazioni,  nella  legge  23  febbraio  2007,  n.   15,   recante
«Disposizioni urgenti per il recepimento delle direttive  comunitarie
2006/48/CE e 2006/49/CE e per l'adeguamento  a  decisioni  in  ambito
comunitario  relative  all'assistenza  a   terra   negli   aeroporti,
all'Agenzia nazionale per i giovani e  al  prelievo  venatorio»  che,
all'art. 5, costituisce, ai sensi dell'art. 8 del decreto legislativo
30 luglio 1999, n. 300, l'Agenzia nazionale per i giovani; 
  Visto che, ai sensi dell'art. 1, comma  4,  del  decreto  legge  16
maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni, in legge 14 luglio
2008, n. 121, sono attribuite in via esclusiva  alla  Presidenza  del
Consiglio  dei  Ministri  le  funzioni  di  indirizzo   e   vigilanza
sull'Agenzia nazionale italiana  per  i  giovani,  e  che  il  citato
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data  13  giugno
2008 delega le suddette funzioni al Ministro della Gioventu'; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
19 dicembre 2008, recante «Approvazione del  bilancio  di  previsione
delta Presidenza del Consiglio dei Ministri  per  l'anno  finanziario
2009», che ha assegnato, al capitolo n.  853  del  bilancio  autonomo
della Presidenza del Consiglio dei Ministri denominato «Fondo per  le
Politiche  Giovanili»,  nell'ambito  del  C.D.R.  n.  16   denominato
«Gioventu'», una dotazione finanziaria di euro 79.759.000,00; 
  Visto l'art. 4, comma 2, della legge 22 dicembre 2008, n. 203,  che
ha operato la rideterminazione  degli  stanziamenti  finanziari,  per
l'anno 2009, in relazione alle  leggi  di  spesa  permanente  la  cui
quantificazione e' rinviata alla legge finanziaria; 
  Visto l'art.  2  del  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri in data 23 febbraio 2009 che,  alto  scopo  di  adeguare  il
bilancio di previsione della Presidenza del  Consiglio  dei  Ministri
per l'anno 2009 alle effettive  dotazioni  finanziarie  derivanti  da
disposizioni di legge ha ridotto lo stanziamento del capitolo n.  853
denominato «Fondo per le politiche giovanili», nell'ambito del CDR n.
16 denominato «Gioventu'», nella misura di € 3.100,00; 
  Considerato quindi che la dotazione  del  Fondo  per  le  politiche
giovanili risulta pari a € 79.755.900,00 per l'anno 2009; 
  Visto il decreto  del  Segretario  generale  della  Presidenza  del
Consiglio dei Ministri in  data  6  marzo  2009  che,  in  attuazione
dell'autonomia finanziaria e contabile di cui gode la Presidenza  del
Consiglio dei Ministri ai sensi del  decreto  legislativo  30  luglio
1999, n. 303, ha quantificato le variazioni in aumento del CDR n. 16,
denominato  «Gioventu'»,  per  l'Esercizio   finanziario   2009,   in
considerazione dell'avanzo  d'esercizio  realizzatosi  nell'Esercizio
finanziario precedente; 
  Considerato che occorre predeterminare i criteri  di  utilizzo  del
Fondo medesimo, al fine di garantire  l'attuazione  dei  principi  di
imparzialita', buon andamento, efficacia,  efficienza  e  trasparenza
dell'azione amministrativa, nonche' il principio di sussidiarieta'; 
  Viste le  intese  in  data  14  giugno  2007  e  29  gennaio  2008,
concordate in  sede  di  Conferenza  unificata,  di  cui  al  decreto
legislativo 28 agosto 1997,  n.  281,  concernenti  le  azioni  ed  i
progetti destinati al territorio, da realizzarsi a valere sul  citato
Fondo per le politiche giovanili; 
  Visto l'accordo in data 16 ottobre 2008, intercorso tra il Ministro
della  gioventu',  il  Presidente  dell'U.P.I.,  ed   il   Presidente
dell'A.N.C.I., recante la disciplina delle modalita' di attuazione  e
monitoraggio degli interventi  proposti  dalle  autonomie  locali  da
finanziarsi a  valere  sulle  risorse  del  Fondo  nazionale  per  le
politiche giovanili per gli anni 2008 e 2009, adottato in  attuazione
dell'art. 4, comma 2, dell'intesa raggiunta  in  sede  di  Conferenza
Unificata in data 14 giugno 2007 e dell'art. 3, comma 2,  dell'intesa
raggiunta in sede di Conferenza unificata in data 29 gennaio 2008; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
                       Ripartizione del Fondo 
 
  1. Il Fondo per  le  politiche  giovanili,  istituito  al  fine  di
promuovere  il  diritto  dei  giovani  alla  formazione  culturale  e
professionale e all'inserimento nella vita sociale, anche  attraverso
interventi volti  ad  agevolare  la  realizzazione  del  diritto  dei
giovani all'abitazione, nonche' a facilitare l'accesso al credito per
l'acquisto e l'utilizzo di beni e servizi, a destinato  a  finanziare
le  azioni  ed  i  progetti   di   rilevante   interesse   nazionale,
specificamente indicati all'art. 3, nonche' le azioni ed  i  progetti
destinati al territorio, individuati di intesa con le regioni  e  gli
enti locali. 
  2. Al finanziamento delle azioni e dei progetti indicati all'art. 3
e destinata, per l'anno 2009, la somma di € 4.755.900,00. 
  3. Al finanziamento  delle  azioni  e  dei  progetti  destinati  al
territorio, individuati all'art. 4 e destinata la somma di 75 milioni
di euro per l'anno 2009.