IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
                           di concerto con 
 
              IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 
 
  Visto il decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261,  e  successive
modificazioni e integrazioni; 
  Visto  il  decreto-legge  24  dicembre  2003,   n.   353,   recante
«Disposizioni urgenti in materia di tariffe postali agevolate  per  i
prodotti editoriali», convertito, con modificazioni, dalla  legge  27
febbraio 2004, n. 46, ed in particolare gli articoli 3 e 3-bis; 
  Visto il decreto ministeriale 13 novembre  2002,  recante  «Tariffe
per la spedizione di invii  di  libri  e  di  stampe  in  abbonamento
postale di cui alla lettera b), del  comma  20,  dell'art.  2,  della
legge 23 dicembre 1996, n. 662»; 
  Visto il decreto ministeriale 13 novembre 2002, recante «Spedizioni
di stampe in abbonamento postale di cui alla lettera  c),  del  comma
20, dell'art. 2, della legge 23 dicembre 1996, n. 662»; 
  Visto il decreto ministeriale 1° febbraio  2005,  recante  «Tariffe
agevolate per la spedizione di prodotti editoriali»; 
  Visto il decreto ministeriale 8 ottobre 2004, recante «Monitoraggio
dell'andamento  degli  oneri  finanziari  pubblici  in   materia   di
agevolazioni  tariffarie  postali  per  la  spedizione  di   prodotti
editoriali, ai sensi dell'art. 3, comma 1-bis, del  decreto-legge  24
dicembre 2003, n. 353, convertito, con modificazioni, dalla legge  27
febbraio 2004, n. 46»; 
  Visto il monitoraggio  mensile  e  consuntivo  delle  compensazioni
editoriali,  relativo  all'anno  2009,  di  cui  al  citato   decreto
ministeriale 8 ottobre 2004, dal quale  risulta  uno  scostamento  al
rialzo del volume totale delle agevolazioni tariffarie effettivamente
praticate superiore al 10 per cento; 
  Visto il decreto-legge 30 dicembre 2009, n.  194,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2010, n. 25, recante  «Proroga
di termini previsti da disposizioni legislative»  ed  in  particolare
l'art. 10-sexies, commi 2 e 4; 
  Vista la nota del Ministro dell'economia e delle finanze in data  3
marzo 2010, n. 4954, con la quale  si  fa  presente  che  le  risorse
disponibili, pari a 50  milioni  di  euro  per  i  rimborsi  a  Poste
italiane S.p.A. delle tariffe postali agevolate, non sono sufficienti
a coprire gli oneri previsti  e  si  invita  ad  adottare  le  misure
occorrenti a garantire il rispetto dei limiti di spesa  rappresentati
dallo stanziamento disponibile; 
  Vista la nota del Sottosegretario  di  Stato  alla  Presidenza  del
Consiglio dei Ministri con delega all'editoria in data 16 marzo 2010,
n. 171/10, nella  quale  si  fa  stato  che  le  risorse  destinabili
nell'anno 2010 ai rimborsi a  Poste  italiane  S.p.A.  delle  tariffe
postali agevolate non potranno essere superiori a 50 milioni di euro; 
  Vista la nota dell'8 marzo  2010,  con  la  quale  l'amministratore
delegato di Poste italiane S.p.A. ha precisato che il dato definitivo
previsto delle compensazioni maturate da  Poste  italiane  nel  primo
trimestre  2010  a  fronte  dell'applicazione  di   tariffe   postali
agevolate a favore dell'editoria e del terzo  settore,  ammontera'  a
circa 50 milioni di euro; 
  Ritenuto di dover provvedere ai sensi dell'art. 1 del decreto-legge
24 dicembre 2003, n. 353, convertito, con modificazioni, dalla  legge
27 febbraio 2004, n. 46; 
  Sentito il Sottosegretario di Stato alla Presidenza  del  Consiglio
dei Ministri con delega all'editoria; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Le tariffe agevolate per le spedizioni di  prodotti  editoriali  di
cui ai decreti ministeriali del 13 novembre 2002 e  del  1°  febbraio
2005, continuano ad applicarsi fino al 31 marzo 2010.