IL DIRETTORE GENERALE 
                       della giustizia civile 
 
  Visto il decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5; 
  Visti i regolamenti adottati con decreti ministeriali n. 222  e  n.
223 del 23 luglio 2004; 
  Visto in particolare l'art. 3, comma 2 del decreto ministeriale  23
luglio 2004, n. 222, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.  197  del
23 agosto 2004, nel quale si  designa  il  direttore  generale  della
giustizia civile quale  responsabile  del  registro  degli  organismi
deputati a gestire i tentativi di conciliazione a norma dell'art.  38
del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5; 
  Visto il decreto  dirigenziale  24  luglio  2006  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale n. 35 del 12 febbraio 2007 con il quale sono stati
approvati  i  requisiti  di  accreditamento  dei  soggetti  ed   enti
abilitati a tenere i corsi di formazione previsti dagli  articoli  4,
comma 4, lettera a) e 10, comma 5 del decreto ministeriale 23  luglio
2004, n. 222; 
  Visto il  PDG  9  giugno  2010  con  il  quale  e'  stato  disposto
l'accreditamento  della  societa'  «EFI  -  Ente  per  la  formazione
integrata S.P.A.», con sede legale in Roma, via Cereate n. 6,  codice
fiscale e  partita  IVA  09493551007,  tra  i  soggetti  e  gli  enti
abilitati a tenere corsi di formazione  previsti  dagli  articoli  4,
comma 4, lettera A) e 10, comma 5 del decreto ministeriale 23  luglio
2004, n. 222; 
  Viste l'istanza 13 luglio 2010, prot. m. dg DAG 14 luglio  2010  n.
96539.E con la quale la dott.ssa Wunderle Paola, nata a  Roma  il  27
ottobre 1962, in qualita' di  legale  rappresentante  della  societa'
«EFI  -  Ente  per  la  formazione  integrata  S.P.A.»   ha   chiesto
l'inserimento  di  una  ulteriore  sede   idonea   allo   svolgimento
dell'attivita' di formazione in Bari, corso Alcide De Gasperi n. 270; 
 
                               Dispone 
 
la modifica del PDG 9 giugno 2010 con  il  quale  e'  stato  disposto
l'accreditamento  della  societa'  «EFI  -  Ente  per  la  formazione
integrata S.P.A.», con sede legale in Roma, via Cereate n. 6,  codice
fiscale e partita IVA  09493551007,  limitatamente  all'elenco  delle
sedi idonee allo svolgimento dell'attivita' di formazione. 
  Dalla data del presente provvedimento l'elenco  delle  sedi  idonee
allo  svolgimento  dell'attivita'  di  formazione   deve   intendersi
ampliato di una ulteriore unita': Bari, corso Alcide  De  Gasperi  n.
270. 
  L'ente iscritto e' obbligato a comunicare immediatamente  tutte  le
vicende  modificative  dei  requisiti,  dei  dati  e  degli   elenchi
comunicati ai fini dell'iscrizione. 
  La perdita dei requisiti richiesti per l'accreditamento comportera'
la revoca dello stesso con effetto immediato. 
    Roma, 21 luglio 2010 
 
                                     Il direttore generale: Saragnano