IL MINISTRO DELL'INTERNO 
 
  Visto  l'art.  151,  comma  1,  del   testo   unico   delle   leggi
sull'ordinamento degli enti locali, approvato con decreto legislativo
18 agosto 2000, n. 267, il quale fissa al 31 dicembre «il termine per
la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno successivo  da
parte degli  enti  locali  e  dispone  che  il  termine  puo'  essere
differito con decreto del  Ministro  dell'interno,  d'intesa  con  il
Ministro del tesoro, del bilancio e della  programmazione  economica,
sentita la Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali,  in  presenza
di motivate esigenze»; 
  Vista la  richiesta  dell'Associazione  Nazionale  Comuni  Italiani
(A.N.C.I.) di differimento del predetto termine; 
  Ritenuto  necessario  e  urgente   differire   il   termine   della
deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali per l'anno
2012; 
  Acquisita l'intesa  del  Ministro  dell'economia  e  delle  finanze
nell'ambito della  seduta  del  21  dicembre  2011  della  Conferenza
Stato-citta' ed autonomie locali; 
  Sentita  la  Conferenza  Stato-citta'  ed  autonomie  locali  nella
richiamata seduta del 21 dicembre 2011; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Il termine per la deliberazione  del  bilancio  di  previsione  per
l'anno 2012 da parte degli enti locali e' differito al 31 marzo 2012. 
    Roma, 21 dicembre 2011 
 
                                             Il Ministro: Cancellieri