IL DIRETTORE GENERALE 
                       della Giustizia Civile 
 
  Vista l'istanza del sig.  Vincente  Lopez  Daniel,  nato  ad  Alcoy
(Spagna) il 2 giugno 1979, cittadino spagnolo, diretta  ad  ottenere,
ai sensi l'art. 16 del sopra citato  decreto  il  riconoscimento  del
titolo professionale di «Ingeniero tecnico industrial», conseguito in
Spagna ai fini dell'accesso all'albo e l'esercizio della  professione
di «Ingengere», sez. B; 
  Visti gli articoli 1 e 8 della legge  29  dicembre  1990,  n.  428,
recante  disposizioni  per  l'adempimento   di   obblighi   derivanti
dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; 
  Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 di  attuazione
della direttiva n. 2005/36/CE del 7  settembre  2005  -  relativa  al
riconoscimento della qualifiche professionali; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001,  n.
328 e successive integrazioni, contenente «Modifiche ed  integrazioni
della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato  e
delle relative prove per l'esercizio di talune  professioni,  nonche'
della disciplina dei relativi "ordinamenti"; 
  Considerato che il richiedente e' in possesso del titolo accademico
«Ingeniero tecnico industrial especialidad  en  Mecanica»  conseguito
presso l'«Universidad Politecnica de Valencia» in data  24  settembre
2007; 
  Viste le conformi determinazioni della Conferenza di servizi  nella
seduta del 17 novembre 2011; 
  Considerato il conforme  parere  del  rappresentante  di  categoria
nella conferenza citata; 
  Ritenuto  che  la  formazione  accademica   e   professionale   del
richiedente non sia completa ai fini dell'iscrizione nella sezione B,
settore industriale, dell'albo degli ingegneri  e  che  pertanto  sia
necessaria l'applicazione di misure compensative; 
  Visto l'art. 22 n. 2 del decreto  legislativo  n.  206/2007,  sopra
indicato; 
 
                              Decreta: 
 
  Al sig. Vincente Lopez Daniel, nato ad Alcoy (Spagna) il  2  giugno
1979, cittadino spagnolo, e' riconosciuto il titolo professionale  di
«Ingeniero»,  quale  titolo  valido  per  l'accesso  all'albo   degli
«ingegneri» - sez. B, settore industriale - e per  l'esercizio  della
professione in Italia. 
  Il riconoscimento di cui al precedente articolo e'  subordinato,  a
scelta del richiedente, al  superamento  di  una  prova  attitudinale
scritta e orale oppure al compimento di un tirocinio di  adattamento,
per un periodo di 6 (sei) mesi; le modalita' di svolgimento  dell'una
o dell'altra sono indicate nell'allegato  A,  che  costituisce  parte
integrante del presente decreto. 
  La prova attitudinale,  ove  oggetto  di  scelta  del  richiedente,
vertera' sulle  seguenti  materie:  (scritte  e  orali)  1)  impianti
elettrici; e (solo orale) 2) ordinamento e deontologia ed ordinamento
professionale oppure, a scelta dell'istante in un tirocinio di mesi 6
(sei). 
    Roma, 9 marzo 2012 
 
                                     Il direttore generale: Saragnano