IL MINISTRO DELL'AMBIENTE 
                    E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO 
                             E DEL MARE 
 
  Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n.  152,  e  successive
modifiche, ed in  particolare  la  parte  quarta  che  disciplina  la
gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti contaminati; 
  Viste le altre norme integrative  e  complementari  in  materia  di
gestione dei rifiuti, e in particolare il decreto legislativo  n.  36
del 2003 che in attuazione della direttiva 1999/31/CE  disciplina  la
realizzazione e gestione delle discariche di rifiuti; 
  Vista  la   procedura   d'infrazione   2011/4021   concernente   la
Conformita' della discarica di Malagrotta alla direttiva 1999/31/CE; 
  Vista la legge 24 dicembre 2012 n. 228, recante  «Disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (legge
di stabilita' 2013)»; 
  Visti i commi 358 e 359 dell'art. 1, della legge n. 228  del  2012,
che disciplinano, rispettivamente, la nomina da  parte  del  Ministro
dell'ambiente e  della  tutela  del  territorio  e  del  mare  di  un
Commissario per fronteggiare la situazione di grave criticita'  nella
gestione dei rifiuti urbani nella provincia di Roma di cui al decreto
del Presidente del Consiglio  dei  Ministri  del  22  luglio  2011  e
successive modificazioni, e la durata della nomina «per un periodo di
sei mesi, salvo proroga o revoca»; 
  Considerato che ai sensi del comma 358 dell'art. 1, della legge  n.
228 del 2012 il Commissario provvede in via  sostitutiva  degli  Enti
competenti in via ordinaria «al fine di non determinare soluzioni  di
continuita'  nelle  azioni  in  corso  per  il  superamento  di  tale
criticita'» nella gestione dei rifiuti nella provincia di Roma; 
  Considerato che ai sensi del comma 359 dell'art. 1 della  legge  n.
228  del  2012,  «il  commissario,  per  l'attuazione  dei  necessari
interventi, e' autorizzato a procedere  con  i  poteri  di  cui  agli
articoli 1, comma 2, 3 e 4 dell'O.P.C.M. 6 settembre 2011,  n.  3963,
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 213 del 13 settembre  2011»  e
svolge gli altri compiti determinati con il decreto di nomina; 
  Considerato che il comma 360 dell'art. 1  dell'anzidetta  legge  n.
228 del 2012 stabilisce che il Commissario provvede  all'espletamento
anche dei seguenti ulteriori compiti in ambito regionale: 
    autorizzazione alla realizzazione e gestione delle discariche per
lo  smaltimento  dei  rifiuti  urbani  nonche'  di  impianti  per  il
trattamento di rifiuto urbano indifferenziato  e  differenziato,  nel
rispetto della normativa comunitaria tecnica di settore; 
    supporto  alla  regione  Lazio  nelle  iniziative  necessarie  al
rientro nella gestione ordinaria; 
    adozione, a fronte dell'accertata inerzia dei  soggetti  preposti
alla gestione, manutenzione, od implementazione degli impianti per il
recupero e lo smaltimento dei rifiuti urbani prodotti nei  comuni  di
Roma capitale, Fiumicino, Ciampino e nello  Stato  della  Citta'  del
Vaticano, previa diffida ad adempiere  entro  termini  perentori  non
inferiori a giorni trenta, dei  necessari,  provvedimenti  di  natura
sostitutiva in danno dei soggetti inadempienti."; 
  Visto il «Patto per Roma» per la gestione del ciclo  integrato  dei
rifiuti  sottoscritto  in  data   4   agosto   2012   dal   Ministero
dell'ambiente della tutela del territorio e del mare, dal Commissario
delegato per il superamento dell'emergenza ambientale nel  territorio
della provincia di Roma, dalla regione Lazio, dalla provincia di Roma
e dal comune di Roma Capitale; 
  Vista la tabella di  ricognizione  degli  impianti  di  trattamento
meccanico biologico (allegato 1) trasmessa  dalla  regione  Lazio  in
data 21 dicembre  2012,  da  cui  si  rileva  una  capacita'  residua
autorizzata nella regione pari a circa 930.207  tonnellate  annue  di
rifiuti; 
  Vista la tabella di ricognizione degli impianti di compostaggio  in
corso di autorizzazione (allegato 2), trasmessa dalla  regione  Lazio
in data 21 dicembre 2012, che potranno assicurare  una  capacita'  di
trattamento  di  205.800  tonnellate  annue  di  rifiuti,  aggiuntiva
rispetto all'attuale disponibilita' impiantistica di compostaggio; 
  Vista la tabella relativa agli impianti  di  trattamento  meccanico
biologico in corso di autorizzazione (allegato  3),  trasmessa  dalla
regione Lazio in data 28 dicembre 2012, che potranno  assicurare  una
capacita' di  trattamento  di  639.000  tonnellate/anno  di  rifiuti,
aggiuntiva rispetto all'attuale disponibilita' impiantistica; 
  Visto il «Piano di fattibilita'» predisposto dal CONAI in  data  30
giugno 2012 in attuazione del «PROTOCOLLO D'INTESA  fra  CONAI,  ROMA
CAPITALE e  AMA  Roma  SpA  per  l'individuazione,  pianificazione  e
realizzazione delle migliori iniziative  di  gestione  integrata  dei
rifiuti urbani e assimilati nella citta'  di  Roma,  con  particolare
attenzione alla valorizzazione degli  imballaggi  e  dei  rifiuti  di
imballaggio», che si intende richiamato quale  parte  integrante  del
presente decreto; 
  Ritenuta infine, la necessita' e l'urgenza di favorire un immediato
adeguamento  alla  procedura   d'infrazione   comunitaria   2011/4021
mediante la completa eliminazione del conferimento in  discarica  del
rifiuto urbano non trattato, garantendo prioritaria applicazione  del
principio di autosufficienza su scala regionale; 
  Visto che in base al comma 361 dell'art. 1 della legge n.  228  del
2012 gli oneri derivanti dall'attuazione dei  poteri  e  dei  compiti
attribuiti al Commissario sono  posti  a  carico  degli  enti  e  dei
soggetti inadempienti secondo le modalita' da stabilirsi con apposito
decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela  del  territorio  e
del mare; 
  Considerato che ai predetti fini si rende necessario procedere alla
nomina del Commissario; 
  Considerato  che  «al  fine  di  non   determinare   soluzioni   di
continuita'  nelle  azioni  in  corso  per  il  superamento  di  tale
criticita'», ai sensi dell'art. 1, comma 358, della legge n. 228  del
2012, e'  necessario  garantire  che  la  nomina  del  Commissario  e
l'esercizio dei poteri allo stesso  attribuiti  siano  immediatamente
operativi, e pertanto si  ritiene  opportuno  rinviare  a  successivo
decreto la determinazione delle  modalita'  con  le  quali  gli  Enti
competenti in via ordinaria sono tenuti a  sostenere  gli  oneri  per
l'attuazione  dei  poteri  e  dei  compiti   attribuiti   al   citato
Commissario ai sensi dell'art. 1, comma 361 della legge  n.  222  del
2012; 
  Ritenuto di dover  individuare  la  figura  del  Commissario  nella
persona del Prefetto a riposo dott. Goffredo Sottile; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Il Prefetto a riposo Goffredo Sottile e' nominato Commissario ai
sensi del comma 358 dell'art. 1 della  legge  n.  228  del  2012  per
provvedere, in via sostitutiva degli Enti competenti in via ordinaria
e senza determinare soluzioni di continuita' nelle azioni  in  corso,
al superamento della situazione di grave  criticita'  nella  gestione
dei rifiuti urbani nel territorio della provincia di Roma di  cui  al
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 luglio  2011
e successive modificazioni. Il Commissario dura in carica  sei  mesi,
salvo necessaria proroga.