IL DIRETTORE GENERALE 
 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300,  e  successive
modificazioni e integrazioni, e in particolare gli articoli 8 e 9; 
  Visto l'art. 48  del  decreto-legge  30  settembre  2003,  n.  269,
convertito, con modificazioni, nella legge 24 novembre 2003, n.  326,
che ha istituito l'Agenzia italiana del farmaco; 
  Visto il decreto n. 245 del Ministro della salute, di concerto  con
i Ministri della funzione pubblica e dell'economia e  delle  finanze,
del  20  settembre  2004,  recante  norme  sull'organizzazione  e  il
funzionamento dell'Agenzia italiana  del  farmaco,  emanato  a  norma
dell'art. 48, comma 13, sopra citato, come modificato dal decreto  n.
53 del Ministro della salute, di  concerto  con  i  Ministri  per  la
pubblica amministrazione e la semplificazione e dell'economia e delle
finanze del 29 marzo 2012; 
  Visto il decreto del Ministro della salute  dell'8  novembre  2011,
registrato dall'Ufficio centrale  del  bilancio  al  registro  «Visti
semplici», foglio n. 1282, in data 14 novembre 2011, con cui e' stato
nominato il  prof.  Luca  Pani  in  qualita'  di  Direttore  generale
dell'Agenzia italiana del farmaco; 
  Vista la direttiva 4 aprile  2001,  n.  2001/20/CE  dei  Parlamento
europeo  e  del  Consiglio  concernente   il   ravvicinamento   delle
disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative degli Stati
membri  relative  all'applicazione  della   buona   pratica   clinica
nell'esecuzione della sperimentazione clinica di  medicinali  ad  uso
umano; 
  Visto il decreto legislativo n. 211 del  24  giugno  2003,  recante
«Attuazione  della  direttiva  2001/20/CE  relativa  all'applicazione
della buona pratica  clinica  nell'esecuzione  delle  sperimentazioni
cliniche di medicinali per uso clinico»; 
  Visto il decreto del Ministero della salute n. 51 del  21  dicembre
2007, avente ad oggetto «Modalita'  di  inoltro  della  richiesta  di
autorizzazione all'Autorita'  competente,  per  la  comunicazione  di
emendamenti sostanziali  e  la  dichiarazione  di  conclusione  della
sperimentazione clinica e per la  richiesta  di  parere  al  comitato
etico» e, in particolare, l'art. 8,  ai  sensi  del  quale  eventuali
aggiornamenti  e  modifiche  ai  due  allegati  allo  stesso  decreto
ministeriale e alle modalita'  di  trasmissione  sono  stabiliti  con
provvedimento  del  Direttore  generale  dell'Agenzia  italiana   del
farmaco, nel rispetto delle disposizioni comunitarie; 
  Vista la determina AIFA del 7 marzo 2011, pubblicata nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana n. 64 del 19 marzo  2011,  avente
ad oggetto «Modifica delle appendici 5 e 6 al decreto  del  Ministero
della  salute  21  dicembre  2007  concernente   i   modelli   e   le
documentazioni   necessarie   per   inoltrare   la    richiesta    di
autorizzazione, all'Autorita' competente,  per  la  comunicazione  di
emendamenti sostanziali  e  la  dichiarazione  di  conclusione  della
sperimentazione clinica e per la  richiesta  di  parere  al  comitato
etico»; 
  Viste le linee guida della Commissione europea  «Detailed  guidance
on the request to the competent authorities for  authorisation  of  a
clinical trial on a medicinal product for human use, the notification
of substantial amendments and the declaration of the end of the trial
(CT-1) (revision  3  of  March  2010)»,  concernenti  le  domande  di
autorizzazione, le modifiche e la dichiarazione di  cessazione  della
sperimentazione clinica all'interno dell'ambito di applicazione della
direttiva 2001/20/CE; 
  Visto il decreto-legge 13 settembre 2012,  n.  158,  convertito  in
legge, con modificazioni, dall'art. 1,  comma  1,  legge  8  novembre
2012,  n.  189,  recante  «Disposizioni  urgenti  per  promuovere  lo
sviluppo del Paese mediante un piu' livello di tutela  della  salute,
convertito con modificazioni nella legge dell'8 novembre 2012, n. 189
(supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale del 10 novembre 2012)»
e, in particolare, l'art.  12,  comma  9,  con  cui  sono  trasferite
all'Agenzia  italiana  del  farmaco  le  competenze  in  materia   di
sperimentazione  clinica  dei  medicinali  attribuite   dal   decreto
legislativo 24 giugno 2003, n. 211,  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni, all'Istituto superiore di sanita', nonche' le  funzioni
di Autorita' competente di cui  all'art.  2,  comma  1,  lettera  t),
numeri 1) e 1-bis) del citato decreto legislativo, n. 211/2003; 
  Visto, inoltre, l'art. 12, comma 12, del suddetto decreto-legge  n.
158/2012, il quale impone che, a decorrere dal  1°  luglio  2013,  la
documentazione riguardante studi clinici sui medicinali  disciplinati
dal  decreto  legislativo  24  giugno  2003,  n.  211,  sia   gestita
esclusivamente  con  modalita'  telematiche,  attraverso  i   modelli
standard dell'Osservatorio nazionale  sulla  sperimentazione  clinica
dei medicinali dell'AIFA (di seguito «OsSC»); 
  Ritenuto necessario, a seguito  del  trasferimento  all'AIFA  della
funzione di autorita' competente, fornire agli operatori  indicazioni
sulle modalita' di presentazione delle  richieste  di  autorizzazione
delle sperimentazioni cliniche dei medicinali; 
 
                             Determina: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Con decorrenza 14 settembre 2012, sono  trasferite  all'AIFA  le
competenze in materia di sperimentazione clinica dei medicinali  gia'
attribuite  dal  decreto  legislativo  24  giugno   2003,   n.   211,
all'Istituto superiore di sanita'. 
  2. Con decorrenza 11 novembre  2012  sono  trasferite  all'AIFA  le
competenze in materia di sperimentazione clinica  dei  medicinali  di
cui all'art. 2, comma 1, lettera t), nn.  1  e  1-bis,  previste  dal
decreto legislativo 24 giugno 2003, n. 211.