IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI 
 
  Visto il decreto legislativo n. 82 del 7 marzo 2012,  e  successive
modificazioni, recante il Codice dell'amministrazione digitale; 
  Visto il regolamento (CE) n. 1198 del Consiglio del 27 luglio 2006,
relativo al Fondo europeo per la pesca (FEP); 
  Visto il regolamento (CE) n. 498 della  Commissione  del  26  marzo
2007, con il quale sono state definite le modalita'  di  applicazione
del Regolamento relativo al Fondo europeo per la pesca; 
  Visto il Vademecum della Commissione Europea del 26 marzo 2007; 
  Visto il Programma Operativo nazionale, approvato dalla Commissione
Europea con Decisione C(2007) 6972 del 19 dicembre 2007; 
  Visto il  nuovo  Programma  Operativo  nazionale,  approvato  dalla
Commissione Europea con Decisione C(2010) 7914 dell'11 novembre 2010; 
  Vista la modifica del Programma operativo nazionale,  approvata  in
sede di Comitato di sorveglianza nella riunione del 16 dicembre  2011
e trasmessa alla Commissione Europea in data 21 dicembre 2011; 
  Sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra  lo  Stato,  le
Regioni e le Province autonome che, nella seduta del 20  marzo  2008,
ha approvato la ripartizione della dotazione  finanziaria  del  Fondo
europeo per la pesca tra lo Stato e le Regioni; 
  Visti in particolare gli artt. 21 e 23 del regolamento (CE) n. 1198
del Consiglio del 27  luglio  2006,  inerenti  l'Asse  prioritario  1
misura "Arresto definitivo"; 
  Visto il piano di adeguamento dello sforzo di  pesca  della  flotta
italiana - periodo 2010-2013 - adottato, ai sensi  dell'art.  21  del
regolamento (CE) n. 1198  del  Consiglio  del  27  luglio  2006,  con
decreto direttoriale n. 5 del 19 maggio 2011; 
  Visto il decreto direttoriale 5 dicembre 2011  con  il  quale  sono
stati modificati gli obiettivi di riduzione della capacita' di  pesca
di cui ai Piani nazionali di disarmo, in cui si articola il Piano  di
adeguamento adottato con il citato  decreto  direttoriale  19  maggio
2011; 
  Vista la nota n. 742 del 10 settembre 2012 con la quale la  Regione
Siciliana ha stabilito di destinare le risorse proprie  dell'Asse  1,
per un importo pari ad  Euro  2.000.000,00  (duemilioni/00),  per  il
pagamento del premio di arresto definitivo di cui al regolamento (CE)
n. 1198 del Consiglio del 27 luglio 2006  per  la  demolizione  delle
imbarcazioni, pari o inferiori a 12 metri fuori tutto,  iscritti  nei
Compartimenti  marittimi  della  Regione  Siciliana  ed   autorizzate
all'esercizio dell'attivita' di pesca con il sistema strascico ovvero
altri sistemi; 
  Visto  il  decreto  del  Ministro  del  26  gennaio  2012,  recante
adeguamento alle disposizioni comunitarie in materia  di  licenze  di
pesca; 
  Considerato che  la  relazione  delle  attivita'  di  monitoraggio,
predisposta  dall'Organismo  responsabile  della  Raccolta   dati   e
trasmessa con  nota  n.  28351  del  23  ottobre  2012,  ha  valutato
positivamente la richiesta della regione Siciliana; 
  Visto l'atto aggiuntivo alla  convenzione  del  26  febbraio  2010,
stipulato in data 6 novembre 2012 tra il  Ministero  delle  politiche
agricole alimentari e forestali  -  Direzione  generale  della  pesca
marittima e dell'acquacoltura e la  regione  Siciliana,  al  fine  di
disciplinare i rapporti  nell'attuazione  della  misura  oggetto  del
presente decreto; 
  Vista la nota del 19 novembre 2012 con cui la regione Siciliana  ha
approvato lo schema del presente decreto; 
  Considerata la necessita' di provvedere alla emanazione di norme di
applicazione  dei  suddetti  regolamenti  in   materia   di   arresto
definitivo delle attivita' di pesca delle imbarcazioni ed a  definire
i criteri e le modalita' per la concessione dei premi; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
                       Attuazione della misura 
                         arresto definitivo 
 
  1. Il presente decreto riguarda l'attuazione della  misura  arresto
definitivo mediante demolizione ai sensi degli  artt.  21  e  23  del
regolamento (CE) n. 1198 del Consiglio  del  27  luglio  2006  ed  in
esecuzione del piano di adeguamento citato in premessa. 
  2. Il premio di arresto definitivo e' destinato ai  proprietari  di
pescherecci aventi lunghezza uguale o  inferiore  a  12  metri  fuori
tutto, iscritti nei Compartimenti marittimi della  regione  Siciliana
ed autorizzati all'esercizio dell'attivita' di pesca con gli attrezzi
compresi nel "sistema strascico" ovvero in "altri sistemi". 
  Non sono ammesse al contributo di  cui  al  presente  articolo,  le
unita'   autorizzate   all'esercizio    dell'attivita'    di    pesca
esclusivamente con attrezzi compresi  nei  "sistemi  circuizione  e/o
volante". 
  3. Per l'attuazione della misura si applicano le norme previste dal
regolamento (CE) n. 1198 del Consiglio  del  27  luglio  2006  e  dal
regolamento applicativo n. 498 del 2007, nonche' le  indicazioni  del
Programma operativo.