IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Visto l'art.  11  della  legge  16  gennaio  2003,  n.  3,  recante
«Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica  amministrazione»,
il quale prevede che ogni progetto  di  investimento  pubblico  debba
essere dotato di un codice unico di progetto (CUP); 
  Vista la legge 13 agosto 2010, n. 136 e in particolare gli articoli
3 e 6  che  per  la  tracciabilita'  dei  flussi  finanziari  a  fini
antimafia, prevedono che gli strumenti di pagamento riportino il  CUP
ove  obbligatorio  ai  sensi  della  richiamata  legge   n.   3/2003,
sanzionando la mancata apposizione di detto codice; 
  Visto il decreto-legge  6  luglio  2011,  n.  98,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, che  all'art.  32,
comma 1, e successive modificazioni e integrazioni, istituisce  nello
stato  di  previsione  del  Ministero  delle  infrastrutture  e   dei
trasporti il «Fondo infrastrutture ferroviarie, stradali e relativo a
opere di interesse strategico», con una dotazione di 930  milioni  di
euro per l'anno 2012 e 1.000 milioni di euro per ciascuno degli  anni
dal 2013 al 2016 e che stabilisce  che  le  risorse  del  Fondo  sono
assegnate dal CIPE, su proposta del Ministro delle  infrastrutture  e
dei trasporti, di concerto con  il  Ministro  dell'economia  e  delle
finanze; 
  Vista la delibera 27 dicembre 2002, n. 143 (G.U. n. 87/2003, errata
corrige in G.U.  n.  140/2003),  con  la  quale  questo  Comitato  ha
definito il sistema per l'attribuzione del Codice unico  di  progetto
(CUP), che deve essere richiesto dai soggetti responsabili di cui  al
punto 1.4 della delibera stessa; 
  Vista la delibera 29 settembre 2004, n. 24 (G.U. n. 276/2004),  con
la quale  questo  Comitato  ha  stabilito  che  il  CUP  deve  essere
riportato su tutti i documenti amministrativi e  contabili,  cartacei
ed informatici, relativi a progetti di investimento pubblico, e  deve
essere utilizzato nelle banche dati  dei  vari  sistemi  informativi,
comunque interessati ai suddetti progetti; 
  Vista la delibera 5 maggio 2011, n. 17, (G.U. n. 293/2011)  con  la
quale questo  Comitato,  per  il  completamento  del  primo  stralcio
funzionale del progetto concernente la realizzazione del Nuovo  Parco
della Musica e della Cultura di Firenze, ha disposto,  a  favore  del
Commissario  delegato  di  cui  alla  ordinanza  del  Presidente  del
Consiglio dei Ministri n. 3783 del  17  giugno  2009,  l'assegnazione
dell'importo di 19.253.514 euro a carico del Fondo strategico per  il
Paese a sostegno dell'economia reale istituito presso  la  Presidenza
del Consiglio dei Ministri con decreto-legge 10 febbraio 2009, n.  5,
convertito, con modificazioni, nella legge 9 aprile 2009, n. 33, art.
7-quinquies, commi 10 e 11; 
  Vista  la  delibera  26  ottobre  2012,  n.   97,   in   corso   di
formalizzazione, con la quale  questo  Comitato  ha  provveduto  alla
rimodulazione del citato Fondo infrastrutture ferroviarie, stradali e
relativo a opere di interesse strategico, di cui all'art.  32,  comma
1,  del  decreto-legge  n.  98/2011  e,   considerate   le   esigenze
rappresentate dal Ministro per i beni e  le  attivita'  culturali  in
merito al completamento del «Nuovo Auditorium - Teatro dell'opera» di
Firenze, ha assegnato programmaticamente 15 milioni di euro a  valere
sulle residue disponibilita' del medesimo Fondo, per il finanziamento
del 1° lotto - 2° stralcio del nuovo Teatro  dell'Opera  di  Firenze,
articolando il finanziamento in 5 milioni di euro per ciascuno  degli
anni dal 2012 al 2014; 
  Considerato che ai fini  della  assegnazione  definitiva  di  detto
finanziamento, la citata delibera  n.  97/2012  ha  previsto  che  la
proposta al Comitato  debba  essere  corredata  della  documentazione
necessaria relativa agli aspetti  tecnico-amministrativi,  al  quadro
economico e alle fonti di finanziamento dell'intervento; 
  Vista altresi' la odierna delibera n.  133,  con  la  quale  questo
Comitato ha preso atto della riprogrammazione del Programma attuativo
regionale - PAR 2007-2013 della Regione Toscana finanziato  a  carico
del Fondo per lo sviluppo e  la  coesione  (FSC),  nell'ambito  della
quale e' stata prevista la destinazione  di  21  milioni  di  euro  a
favore del progetto concernente  il  nuovo  Teatro  dell'Opera  (gia'
Auditorium, Parco della musica e  della  cultura)  di  Firenze  e  in
particolare del II° stralcio, 1° lotto, dell'intervento, al  fine  di
completare  e  rendere  pienamente  funzionale  la   struttura   gia'
realizzata; 
  Vista la nota n. 21741  dell'11  dicembre  2012  con  la  quale  il
Ministero per i beni e le attivita' culturali ha  proposto  a  questo
Comitato l'assegnazione definitiva, per la  realizzazione  del  Nuovo
Auditorium - Teatro dell'opera di Firenze,  II  stralcio,  1°  lotto,
dell'importo di 15 milioni di euro gia' assegnato  programmaticamente
con la citata delibera n. 97/2012, evidenziando peraltro l'impegno  a
stipulare apposito accordo con gli altri enti cofinanziatori (Regione
Toscana e Comune di Firenze); 
  Considerato che, con la nota n.  37847  del  26  ottobre  2012,  il
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti aveva gia' prefigurato
un   iter   accelerato   della   procedura   per   la    prosecuzione
dell'intervento «Nuovo Auditorium - Teatro  dell'opera  di  Firenze»,
con la sottoscrizione dell'accordo di  programma  tra  Ministero  dei
beni e attivita' culturali, Regione Toscana e  Comune  di  Firenze  e
dell'Atto aggiuntivo tra Comune di Firenze e  societa'  appaltatrice,
finalizzati a rendere possibile la consegna dei lavori entro i  primi
mesi del 2013; 
  Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del  vigente
regolamento di questo Comitato (art. 3 della delibera 30 aprile 2012,
n. 62); 
  Vista  la  nota  n.  5134  dell'11   dicembre   2012,   predisposta
congiuntamente  dalla  Presidenza  del  Consiglio  dei   Ministri   -
Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della  politica
economica (DIPE) e dal Ministero  dell'economia  e  delle  finanze  e
posta a base dell'odierna seduta del Comitato; 
  Su proposta del Ministro per i beni e le attivita' culturali; 
 
                             Prende atto 
 
delle risultanze dell'istruttoria svolta dal Ministero per i  beni  e
le attivita' culturali dalla quale risulta in particolare: 
  sotto l'aspetto tecnico-procedurale: 
    che la realizzazione  del  Nuovo  Parco  della  Cultura  e  della
Musica, oggi denominato Teatro dell'Opera di Firenze,  e'  uno  degli
interventi    infrastrutturali    programmati    nell'ambito    delle
celebrazioni dei 150 anni dell'Anniversario  dell'Unita'  d'Italia  e
destinato a diventare la sede della Fondazione  del  maggio  musicale
fiorentino, una delle piu' prestigiose fondazioni liriche italiane; 
    che l'edificio comprende una sala dedicata alla lirica  per  1800
posti a sedere, una sala dedicata alla musica sinfonica  (auditorium)
per 1100 posti, tutti i servizi per accoglienza  del  pubblico,  sale
prova per orchestra, coro e ballo, laboratori,  camerini,  uffici,  e
quant'altro necessario alla produzione artistica, per una  superficie
utile coperta pari a circa 66.000 mq; 
    che in corrispondenza della copertura della sala della lirica, e'
ricavata una cavea esterna di 2200  posti,  in  corrispondenza  della
sala auditorium ed e' previsto un giardino pensile che, con l'insieme
di altri spazi accessibili sulle coperture, consentono di raggiungere
i  circa  15.000  mq.  di  spazio  «urbano»  ad  uso  pubblico,  resi
liberamente accessibili mediante due rampe che collegano questi spazi
di copertura con il piano campagna; 
    che in data 1° ottobre 2009 e' avvenuta  la  consegna  definitiva
dei lavori, con articolazione della realizzazione dell'opera  in  due
fasi; 
    che  la  prima  fase,  denominata  primo   stralcio   funzionale,
prevedeva il completamento dei volumi esterni e della sala del teatro
lirico, con l'esclusione delle  attrezzature  di  palcoscenico  e  di
tutti gli spazi funzionali alla produzione, limitandosi a  completare
quella parte dell'edificio necessaria a celebrare  entro  il  termine
del 2011, con  eventi  musicali,  il  150°  anniversario  dell'Unita'
nazionale; 
    che, con la delibera n. 17/2011 richiamata in premessa, e'  stata
assicurata  la  integrale  copertura  finanziaria  del  citato  primo
stralcio funzionale del «Nuovo Auditorium Parco della musica e  della
cultura di Firenze», per un costo complessivo di euro 156.797.674; 
    che  i  lavori  del  primo   stralcio   funzionale   sono   stati
sostanzialmente ultimati in data 20 dicembre 2011; 
    che in data 2 ottobre 2012 e' stato sottoscritto il  verbale  che
ha disposto  il  subentro  da  parte  del  Comune  di  Firenze  nella
titolarita'  dei  contratti  inerenti  i  lavori  del  «Nuovo  Teatro
dell'Opera di Firenze» (gia' «Auditorium, Parco della musica e  della
cultura di  Firenze»)  e  ha  altresi'  disposto  l'estinzione  della
contabilita' speciale intestata al Commissario delegato; 
    che  per  la  realizzazione  dell'intera   opera   necessita   il
finanziamento del secondo stralcio funzionale, per il quale e'  stato
stimato un costo di  circa  108  milioni  di  euro,  e  un  tempo  di
realizzazione di circa 600 giorni lavorativi naturali e  consecutivi,
dalla consegna delle opere; 
    che tra le opere ancora da  realizzare,  ricomprese  nel  secondo
stralcio  funzionale  del  Nuovo  Teatro  dell'Opera,   figurano   la
realizzazione della torre scenica, il completamento  dell'Auditorium,
delle sale prova coro ed orchestra, dei camerini, degli uffici  della
Fondazione  maggio  musicale,   degli   spazi   ristorazione   ed   i
completamenti impiantistici; 
    che risulta altresi' necessario realizzare la  Piazza  antistante
il Nuovo  Teatro  dell'Opera,  gia'  finanziata  dall'Amministrazione
comunale  per  circa  5  milioni  di  euro,  nonche'  completare   le
sistemazioni esterne dell'area Leopolda; 
    che  le  opere  suddette  risultano  immediatamente  cantierabili
mediante  prosecuzione  dei  contratti  in   essere   con   l'impresa
aggiudicataria,  aventi  ad  oggetto  la   realizzazione   dell'opera
unitariamente intesa, comprensiva cioe' delle opere sia del primo che
del secondo stralcio funzionale; 
    che e' stato individuato  un  1°  lotto  funzionale  del  secondo
stralcio, dal costo di 46 milioni di euro,  che  comprende  le  opere
identificate come prioritarie e strettamente necessarie  a  garantire
al complesso un primo grado di  autonomia  funzionale  e  gestionale,
consentendo di poter ospitare all'interno  dei  nuovi  spazi  sia  lo
svolgimento di opere liriche nella Sala grande del complesso  che  le
attivita' della Fondazione del maggio musicale fiorentino; 
    che le lavorazioni previste nel lotto  in  esame  possono  essere
suddivise in due tipologie principali: 
      opere civili ed  impianti  relativi  al  fabbricato  denominato
corpo «A» (contenente la Sala Teatro) e porzioni limitate  del  corpo
«B» quali ad esempio gli spazi della sala prova ballo; 
      opere, impianti ed allestimenti di scenotecnica finalizzati  ad
assicurare un primo grado di  funzionalita'  alla  dotazione  scenica
progettata per il complesso teatrale; 
    che per  quanto  attiene  alla  dotazione  impiantistica,  se  ne
prevede l'integrazione con le reti esistenti nelle  aree  oggetto  di
completamento, oltre a  realizzare  quelle  necessarie  a  consentire
l'implementazione delle attivita' ospitabili  nello  spazio  scenico:
completamento dell'impianto antincendio con la previsione dei  gruppi
di  pressurizzazione  e  di  accumulo  idrico  funzionali  alla  sala
teatrale e dei sistemi previsti nel progetto di prevenzione incendi a
presidio del sipario tagliafuoco; 
    che viene altresi'  incrementata  la  dotazione  di  ascensori  e
montacarichi  a  servizio  delle  aree   dell'edificio   oggetto   di
completamento; 
    che le opere, gli impianti e  gli  allestimenti  di  scenotecnica
previsti  nel  lotto  in  esame,   sono   limitati   alle   dotazioni
strettamente necessarie a garantire un primo grado  di  funzionalita'
della Macchina scenica del Teatro; 
    che  la  filosofia  progettuale  seguita  e'  stata   quella   di
implementare le odierne potenzialita' di scena della  Fondazione  del
maggio musicale fiorentino, consentendo sia un cambio  scena  che  la
movimentazione della camera acustica gia' in dotazione alla sala  che
potra' conseguentemente ospitare sia eventi lirici che  sinfonici  in
attesa del prossimo completamento dell'Auditorium da 1000 posti; 
    che, a fronte di un progetto generale di scenotecnica che prevede
l'utilizzo di un palco centrale, di  due  palchi  laterali  e  di  un
retropalco,  in  questa  fase  saranno  realizzati  il   palcoscenico
principale ed i due laterali e, in particolare, il  palco  principale
sara' dotato della pedana compensatrice del carro girevole, mentre il
palcoscenico lato nord sara' allestito  con  pedane  compensatrici  e
carri mobili; 
    che  ad  implementazione  ulteriore  delle   potenzialita',   sul
palcoscenico lato sud, sono previsti due carri mobili,  con  relative
pedane, su cui montare l'attuale «Camera acustica»; 
    che nel palcoscenico principale sono previsti la fornitura ed  il
montaggio del sipario tagliafuoco e  dei  sipari  acustici  di  retro
palco oltre al sistema di controllo parziale per le parti montate; 
    che sul piano di «graticcia» saranno montati  quota  parte  delle
dotazioni previste  nel  progetto  generale  di  scenotecnica  (tiri,
bilance ed americane); 
  che il «Golfo mistico» sara'  dotato  delle  pedane,  previste  nel
progetto generale  approvato,  che  permetteranno  la  configurazione
della fossa d'orchestra; 
  sotto l'aspetto finanziario: 
    che il quadro economico del lotto in  esame  prevede  i  seguenti
importi: 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
    che la  documentazione  istruttoria  da'  conto  della  effettiva
disponibilita' delle predette fonti, considerato in  particolare  che
le risorse regionali sono poste a carico della dotazione del  PAR/FSC
2007-2013 della Regione Toscana, riprogrammato nella odierna  seduta,
mentre  le  risorse  comunali  risultano  iscritte  in  bilancio  con
delibera del Consiglio comunale del 30 novembre 2012. 
 
                              Delibera: 
 
1. Assegnazione definitiva di risorse 
  Per il finanziamento del «Nuovo Auditorium - Teatro  dell'opera  di
Firenze», secondo  stralcio,  primo  lotto  funzionale,  e'  disposta
l'assegnazione definitiva, a favore del Ministero per  i  beni  e  le
attivita'  culturali,  dell'importo  di  15  milioni  di  euro,  gia'
programmaticamente assegnato con la delibera n. 97/2012 richiamata in
premessa a valere sulle risorse di cui  all'art.  32,  comma  1,  del
decreto-legge n. 98/2011 in ragione di 5 milioni di euro per ciascuno
degli anni 2012, 2013 e 2014. 
2. Codice unico di progetto (CUP) 
  Entro 30 giorni dalla data di pubblicazione della presente delibera
il  soggetto  aggiudicatore  dovra'  richiedere   il   CUP   relativo
all'intervento  di  cui  alla  presente  delibera.  Tale  CUP  andra'
evidenziato, ai sensi della richiamata delibera n. 24/2004, in  tutta
la documentazione amministrativa e contabile riguardante l'intervento
stesso. 
3. Monitoraggio e pubblicita' 
  L'intervento  di  cui  alla  presente  delibera  viene   monitorato
nell'ambito della Banca dati  unitaria  per  le  politiche  regionali
finanziate con risorse aggiuntive comunitarie e nazionali  in  ambito
QSN 2007-2013, istituita presso il Ministero  dell'economia  e  delle
finanze. 
  L'inserimento degli aggiornamenti sul detto  intervento  avviene  a
ciclo continuo e aperto secondo  le  vigenti  modalita'  e  procedure
concernenti il monitoraggio delle risorse  del  FSC,  utilizzando  il
«Sistema di gestione dei progetti» (SGP) realizzato dal  Dipartimento
per lo sviluppo e la coesione economica. 
  A cura del Dipartimento per la programmazione  e  il  coordinamento
della politica economica e del citato Dipartimento per lo sviluppo  e
la coesione economica sara' data adeguata pubblicita' all'intervento,
nonche'  alle  informazioni  periodiche   sul   relativo   stato   di
avanzamento, come risultanti dal predetto sistema di monitoraggio. 
  L'intervento  sara'  oggetto  di  attivita'  di  comunicazione   al
pubblico secondo le modalita' di cui al progetto «Open data». 
4. Relazione sullo stato di attuazione 
  Il Ministero per i beni e le  attivita'  culturali  comunichera'  a
questo Comitato l'avvenuta formalizzazione dell'accordo di  programma
tra il Ministero medesimo, la Regione Toscana e il Comune di  Firenze
e dell'atto aggiuntivo  tra  il  Comune  di  Firenze  e  la  societa'
appaltatrice, finalizzati a rendere possibile la consegna dei  lavori
entro i primi mesi del 2013 e  relazionera'  a  questo  Comitato  sul
complessivo stato di realizzazione, al 31 dicembre 2013, del  secondo
stralcio, 1° lotto dell'intervento. 
    Roma, 11 dicembre 2012 
 
                                                 Il Presidente: Monti 
Il Segretario: Barca 

Registrato alla Corte dei conti il 28 marzo 2013 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, registro n. 3 Economia e finanze, foglio n. 43