IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
                           di concerto con 
 
                  IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE 
                           E DEI TRASPORTI 
 
  Vista la Convenzione Solas 1974/83/88 e successive modificazioni; 
  Vista  la  Convenzione  Internazionale  di  Torremolinos   1977   e
successive modificazioni; 
  Visto il D.P.R. 8 novembre 1991, n. 435; 
  Visto il decreto legislativo 6 novembre 2007, n. 194; 
  Visto il D.P.R. 6 ottobre 1999, n. 407 e successive modificazioni; 
  Visto il decreto legislativo 18 dicembre 1999, n. 541; 
  Visto il decreto legislativo 9 maggio 2001, n. 269; 
  Visto il decreto legislativo 1° agosto 2003, n.  259  e  successive
modificazioni; 
  Visto   il   D.P.R.   28.11.2008,   n.   197,    «Regolamento    di
riorganizzazione del Ministero dello sviluppo economico»; 
  Visto il decreto 7 maggio 2009; 
  Visto il decreto legislativo 14 giugno 2011, n. 104; 
  Vista la legge 11 marzo 2006, n. 81; 
  Visto il D.M. 23 dicembre 1987; 
  Considerato che il D.M. 25 agosto 1953  si  riferisce  al  servizio
radiotelegrafico superato sia dalla tecnologia  sia  dalle  normative
attuali; 
  Ritenuto di dover  pertanto  emanare  disposizioni  sostitutive  di
quelle recate dal D.M. 25 agosto 1953, per regolare il  passaggio  di
affidamento delle stazioni radioelettriche a bordo  per  il  servizio
mobile marittimo, nonche' il rilascio, il rinnovo  e  l'aggiornamento
della licenza di esercizio,cosi' come previsto dagli artt. 183 e  160
del  decreto  legislativo  1  agosto  2003  n.   259   e   successive
modificazioni. 
  Effettuata la procedura  di  consultazione  pubblica  prevista  dal
citato art. 11 del decreto legislativo 1° agosto 2003 n. 259; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                             Definizioni 
 
  1. Ai fini del presente decreto s'intende per: 
    a)  Codice:  Codice  delle  comunicazioni  elettroniche   Decreto
legislativo 1 agosto 2003 n. 259 e successive modificazioni; 
    b) Ispettore: dipendente del Ministero dello sviluppo economico -
Dipartimento delle Comunicazioni - che effettua  l'attivita'  di  cui
all'art. 176 del Codice ed e' in possesso del patentino di «Ispettore
di bordo»; 
    c) Impresa: impresa titolare di apposita autorizzazione  generale
cui viene affidato l'impianto e l'esercizio, anche  contabile,  delle
stazioni radioelettriche a bordo di determinate classi di navi.