IL DIRETTORE CENTRALE 
                        della Finanza Locale 
 
  Visto l'art. 23, comma 12-septies, del decreto legge 6 luglio 2012,
n. 95, convertito con modificazioni dalla legge  7  agosto  2012,  n.
135, modificato dall'art. 7, comma 6-quinquies, del decreto legge  26
aprile 2013, n. 43,  convertito  con  modificazioni  dalla  legge  24
giugno 2013 n. 71, che stabilisce che:  «Al  fine  di  concorrere  ad
assicurare nel Comune di L'Aquila e negli altri comuni del cratere di
cui ai decreti del Commissario delegato n. 3 del 16 aprile 2009 e  n.
11 del 17 luglio  2009  la  stabilita'  dell'equilibrio  finanziario,
anche per garantire la continuita' del servizio  di  smaltimento  dei
rifiuti solidi urbani, e' assegnato un contributo  straordinario  per
il solo esercizio 2012, sulla base dei maggiori costi  sostenuti  e/o
delle  minori  entrate   conseguite,   derivanti   dalla   situazione
emergenziale,  nel  limite  di  euro  26.000.000  per  il  Comune  di
L'Aquila, 4.000.000 per gli altri comuni e 5.000.000 per la Provincia
di L'Aquila.......»; 
  Visto l'art. 1, comma 289, della legge 24 dicembre  2012,  n.  228,
modificato dall'art. 7, comma 6-sexies, del decreto legge  26  aprile
2013, n. 43, convertito con modificazioni dalla legge 24 giugno  2013
n. 71, che stabilisce che: «Al fine di concorrere  ad  assicurare  la
stabilita' dell'equilibrio finanziario nel Comune dell'Aquila e negli
altri comuni del cratere di cui ai decreti del  Commissario  delegato
n. 3 del 16 aprile 2009 e  n.  11  del  17  luglio  2009,  pubblicati
rispettivamente nelle Gazzette Ufficiali n. 89 del 17 aprile  2009  e
n. 173 del 28 luglio 2009, nonche' per garantire la  continuita'  del
servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani,  e'  assegnato  un
contributo straordinario per il solo esercizio 2013, sulla  base  dei
maggiori  costi  sostenuti  e/o  delle  minori   entrate   conseguite
derivanti dalla situazione emergenziale, nel limite di 26 milioni  di
euro per il Comune dell'Aquila, di 4 milioni di euro  per  gli  altri
comuni e di 5 milioni di euro per la Provincia dell'Aquila........»; 
  Ritenuto  che  a  seguito  delle  richiamate  modifiche   apportate
dall'art. 7, comma 6-quinquies, del decreto legge 26 aprile 2013,  n.
43, non possono essere piu' ritenute valide  le  certificazioni  gia'
prodotte  dagli  enti  interessati  nel  rispetto  della   precedente
normativa   che   prevedeva   l'assegnazione   di    un    contributo
straordinario, per il solo esercizio 2012, sulla  base  dei  maggiori
costi sostenuti o delle minori entrate conseguite; 
  Considerato che  per  le  motivazioni  innanzi  espresse  si  rende
necessario consentire agli enti beneficiari di riprodurre  una  nuova
certificazione che, per motivi di semplificazione, riportera'  sia  i
dati riferiti all'anno 2012  che  all'anno  2013,  da  formulare  nel
rispetto  delle  modifiche  introdotte  dalla  normativa  di  cui  in
premessa; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n.  165,  e  successive
modificazioni, recante norme  generali  sull'ordinamento  del  lavoro
alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; 
  Ritenuto, pertanto, che l'atto da adottare nella forma del  decreto
in esame consiste nella approvazione di un modello di  certificato  i
cui contenuti hanno natura prettamente gestionale; 
  Ritenuta, pertanto, la necessita' di predisporre un  nuovo  modello
di certificazione per la comunicazione, in relazione alla  situazione
emergenziale, dei maggiori costi e/o  minori  entrate  riferite  agli
anni 2012 e 2013 ; 
 
                               Decreta 
 
                               Art. 1 
 
                      modello di certificazione 
 
  1. E' approvato il modello di cui all'allegato A,  che  costituisce
parte integrante del presente decreto,  relativo  alla  comunicazione
dei maggiori costi e/o minori entrate riferite agli anni 2012 e 2013,
in relazione alla situazione emergenziale.