IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO 
 
  Vista la  legge  23  luglio  2012,  n.  116,  recante  ratifica  ed
esecuzione del Trattato  che  istituisce  il  Meccanismo  europeo  di
stabilita' (d'ora in avanti "MES"), con Allegati, fatto  a  Bruxelles
il 2 febbraio 2012, ed in particolare l'articolo 3  ove  si  prevede,
fra  l'altro,  che  per  l'attuazione  del   Trattato   predetto   e'
autorizzata la contribuzione per la sottoscrizione del  capitale  per
la partecipazione al MES mediante i versamenti stabiliti dal Trattato
medesimo,  e  che,  in  relazione  al  versamento  delle   quote   di
contribuzione, sono autorizzate a decorrere dall'anno 2012  emissioni
di titoli di Stato a medio-lungo termine,  destinando  a  tale  scopo
tutto o parte del netto ricavo delle emissioni stesse;  tali  importi
non sono computati nel limite massimo di emissione di titoli di Stato
stabilito dalla legge di approvazione  del  bilancio  e  nel  livello
massimo del ricorso al mercato stabilito dalla legge di stabilita'; 
  Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n.95,  recante  "Disposizioni
urgenti per la revisione della  spesa  pubblica  con  invarianza  dei
servizi ai cittadini", convertito con  modificazioni  nella  legge  7
agosto 2012, n. 135, ed in particolare l'articolo 23 duodecies, comma
2-bis, dove si prevede che,  per  garantire  la  maggiore  efficienza
operativa,  ai  fini  della  contribuzione  alla  sottoscrizione  del
capitale per la partecipazione al MES, sono autorizzate emissioni  di
titoli di Stato a medio-lungo termine, le  cui  caratteristiche  sono
stabilite con decreti di emissione che destinano tutto  o  parte  del
netto ricavo a tale finalita'; 
  Visto il decreto ministeriale n. 78318 dell'8 ottobre 2012  con  il
quale e'  stata  disposta  l'erogazione  per  la  sottoscrizione  del
capitale per la partecipazione  al  MES,  per  l'anno  2012,  per  un
importo di 5.732.384.000,00 euro, nonche' i decreti del 26 ottobre  e
del 26 novembre 2012, con i quali si e' data attuazione  al  medesimo
provvedimento dell'8 ottobre 2012; 
  Visto il decreto ministeriale n. 31179 del 16 aprile  2013  con  il
quale e'  stata  disposta  l'erogazione  per  la  sottoscrizione  del
capitale per la partecipazione al MES, per l'anno 2013, di due  quote
di 2.866.192.000,00 euro ciascuna,  per  un  importo  complessivo  di
5.732.384.000,00  euro,  ed   e'   stato   autorizzato   il   ricorso
all'anticipazione di tesoreria per l'erogazione  della  prima  quota,
nonche' i decreti n. 41141 e n. 41142 del 27 maggio 2013, con i quali
si e' data attuazione al medesimo provvedimento del  16  aprile  2013
per la quota predetta; 
  Ritenuto di dover procedere, in occasione dell'emissione dei  buoni
del Tesoro di durata decennale, di cui all'articolo  1  del  presente
decreto, al reperimento delle risorse da destinare alle finalita'  di
cui all'articolo 3 della citata legge n. 116 del 2012, per  l'importo
complessivo di 2.866.192.000,00 euro; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre  2003,
n. 398, recante il  testo  unico  delle  disposizioni  legislative  e
regolamentari  in  materia  di  debito  pubblico,  e  in  particolare
l'articolo 3, ove si prevede che il Ministro  dell'Economia  e  delle
Finanze e' autorizzato, in ogni anno finanziario, ad emanare  decreti
cornice  che  consentano  al  Tesoro,  fra  l'altro,  di   effettuare
operazioni di indebitamento sul mercato interno o estero nelle  forme
di prodotti e strumenti finanziari a breve, medio  e  lungo  termine,
indicandone l'ammontare nominale, il tasso di interesse o  i  criteri
per   la   sua   determinazione,   la   durata,   l'importo    minimo
sottoscrivibile,  il  sistema   di   collocamento   ed   ogni   altra
caratteristica e modalita'; 
  Visto il decreto  ministeriale  n.  99912  del  18  dicembre  2012,
emanato  in  attuazione  dell'articolo  3  del  citato  decreto   del
Presidente della Repubblica n. 398 del 2003, ove si definiscono,  per
l'anno finanziario 2013, gli obiettivi, i limiti e le  modalita'  cui
il  Dipartimento  del  Tesoro  dovra'  attenersi  nell'effettuare  le
operazioni finanziarie di cui al medesimo articolo prevedendo che  le
operazioni stesse vengano disposte dal Direttore Generale del  Tesoro
o,  per  sua  delega,  dal  Direttore  della  Direzione  Seconda  del
Dipartimento medesimo; 
  Vista la determinazione n. 100215 del  20  dicembre  2012,  con  la
quale il Direttore Generale del Tesoro ha delegato il Direttore della
Direzione Seconda del Dipartimento del Tesoro a firmare i  decreti  e
gli atti relativi alle operazioni suddette; 
  Visto il decreto n. 44223  del  5  giugno  2013,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana  n.  133  dell'8  giugno
2013, con il quale sono state stabilite in  maniera  continuativa  le
caratteristiche e la modalita' di emissione dei  titoli  di  Stato  a
medio e lungo termine, da emettersi tramite asta; 
  Visto  il  decreto  ministeriale  n.  43044  del  5  maggio   2004,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n.  111
del 13 maggio 2004, recante  disposizioni  in  caso  di  ritardo  nel
regolamento delle operazioni di emissione, concambio e riacquisto  di
titoli di Stato; 
  Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 229, recante l'approvazione del
bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2013, ed in
particolare il terzo comma dell'articolo 2, con cui si  e'  stabilito
il limite massimo di  emissione  dei  prestiti  pubblici  per  l'anno
stesso; 
  Considerato che l'importo delle emissioni disposte a  tutto  il  24
luglio 2013 ammonta, al netto dei rimborsi di prestiti pubblici  gia'
effettuati, a 87.730 milioni di euro  e  tenuto  conto  dei  rimborsi
ancora da effettuare; 
  Ritenuto  opportuno,  in  relazione  alle  condizioni  di  mercato,
disporre l'emissione di una prima  tranche  dei  predetti  buoni  del
Tesoro poliennali, il  cui  netto  ricavo  verra'  destinato,  quanto
all'importo  di  2.866.192.000,00  euro,  alle   finalita'   di   cui
all'articolo 3 della citata legge n. 116 del 2012, e per la rimanenza
alle ordinarie esigenze di bilancio; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Ai sensi  e  per  gli  effetti  dell'articolo  3  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003,  n.  398,  nonche'  del
decreto ministeriale del 18  dicembre  2012,  entrambi  citati  nelle
premesse, e' disposta l'emissione di una prima tranche di  buoni  del
Tesoro poliennali 4,50% con godimento 1° agosto 2013  e  scadenza  1°
marzo 2024. L'emissione della predetta tranche viene disposta per  un
ammontare nominale compreso fra un importo minimo di 3.000 milioni di
euro e un importo massimo di 3.750 milioni di euro. 
  I nuovi buoni fruttano l'interesse annuo lordo del  4,50%  pagabile
in due semestralita' posticipate; la prima cedola e' pagabile  il  1°
settembre 2013; le cedole successive sono pagabili il 1° marzo ed  il
1°  settembre  di  ogni  anno  di  durata  del  prestito.  Il   tasso
d'interesse da corrispondere sulla prima cedola, in  scadenza  il  1°
settembre 2013, sara' pari allo 0,379076% lordo, corrispondente a  un
periodo di 31 giorni su un semestre di 184. 
  Le caratteristiche e le modalita' di emissione dei predetti  titoli
sono quelle definite nel decreto n. 44223 del 5 giugno  2013,  citato
nelle premesse, che qui si intende interamente richiamato ed a cui si
rinvia per quanto non espressamente disposto dal presente decreto.