IL DIRETTORE GENERALE 
              in qualita' di commissario straordinario 
 
  Visto il decreto legislativo  1°  dicembre  2009,  n.  177  recante
«Riorganizzazione  del  Centro  nazionale  per  l'informatica   nella
pubblica amministrazione, a norma dell'art. 24 della legge 18  giugno
2009, n. 69» e successive modifiche e integrazioni; 
  Visti  gli  articoli  19  (Istituzione  dell'Agenzia  per  l'Italia
Digitale), 20 (Funzioni), 21(Organi e Statuto) e 22 (Soppressione  di
DigitPA  e  dell'Agenzia  per  la  diffusione  delle  tecnologie  per
l'innovazione;  successione  dei  rapporti  e  individuazione   delle
effettive risorse umane e strumentali) del decreto-legge n. 83 del 22
giugno 2012, recante «Misure urgenti  per  la  crescita  del  Paese»,
convertito, con modificazioni, nella legge 7 agosto 2012, n. 134  nei
relativi  testi  come  modificati  dall'art.   13,   comma   2,   del
decreto-legge n. 69 del 21  giugno  2013  convertito  nella  legge  9
agosto 2013, n. 98 e, successivamente, dall'art. 2, comma 13-bis, del
decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con  modificazioni,
dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125; 
  Visto, in  particolare,  il  comma  2,  dell'art.  22,  del  citato
decreto-legge n. 83/2012  che  prevede,  tra  l'altro,  che  «...  il
Direttore Generale esercita in via  transitoria  le  funzioni  svolte
dagli Enti soppressi e dal Dipartimento di cui all'art. 20, comma  2,
in qualita' di Commissario  straordinario,  fino  alla  nomina  degli
altri organi dell'Agenzia per l'Italia Digitale»; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
30 ottobre 2012, registrato dalla Corte  dei  conti  il  20  dicembre
2012, con il quale l'ing. Agostino Ragosa e' stato nominato,  per  la
durata di un triennio, direttore generale dell'Agenzia  per  l'Italia
Digitale; 
  Visto il decreto legislativo 7 marzo  2005,  n.  82,  e  successive
modifiche e  integrazioni,  recante  il  Codice  dell'amministrazione
digitale (CAD); 
  Considerato, in particolare, che l'art. 5,  comma,  4,  del  citato
Codice dispone che: «l'Agenzia  per  l'Italia  Digitale,  sentita  la
Banca d'Italia, definisce linee guida per  la  specifica  dei  codici
identificativi di pagamento e le modalita'  attraverso  le  quali  il
prestatore dei servizi di pagamento mette a disposizione dell'ente le
informazioni relative al pagamento medesimo»; 
  Considerato che l'Agenzia per l'Italia Digitale ha predisposto  una
prima versione delle Linee guida in  oggetto,  trasmesse  alla  Banca
d'Italia unitamente agli allegati tecnici, con nota prot. n. 3780  in
data 21 maggio 2013 al fine di ricevere  eventuali  osservazioni  e/o
proposte di modifica; 
  Preso atto del parere positivo formulato dalla Banca  d'Italia  con
nota prot. n. 774189/13 del 21 agosto 2013 di cui al  prot.  AgID  n.
5931 del 27 agosto 2013; 
  Ricordato che con propria determinazione commissariale n.  146/2013
DIG del 5 settembre 2013 e' stata approvata  la  prima  versione  del
documento «Linee guida per l'effettuazione  dei  pagamenti  a  favore
delle pubbliche amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi»; 
  Considerato  che  l'Agenzia  per   l'Italia   Digitale,   a   mezzo
pubblicazione  sul  proprio  sito  istituzionale,  ha  poi  posto  in
consultazione pubblica la prima versione delle Linee guida; 
  Considerato che l'Agenzia per l'Italia Digitale ha poi provveduto a
trasmettere alla Banca d'Italia, con nota prot. AgID n.  7781  del  5
novembre 2013 il  documento  predisposto  dall'Agenzia  per  l'Italia
Digitale in riscontro a tutte le osservazioni ricevute in esito  alla
consultazione pubblica, gia'  discusso  con  i  rappresentanti  della
Banca d'Italia stessa nell'incontro del 29 ottobre 2013; 
  Considerato che l'Agenzia per l'Italia Digitale,  in  virtu'  delle
osservazioni  ricevute  in  esito  alla  consultazione  pubblica,  ha
provveduto ad aggiornare le suddette Linee  guida  sulla  base  delle
citate  osservazioni,   che   comunque   non   comportano   modifiche
sostanziali al testo gia' pubblicato; 
  Preso atto dell'ulteriore parere  positivo  formulato  dalla  Banca
d'Italia con nota prot. n. 33072/14 del 14 gennaio  2014  di  cui  al
prot. AgID n. 529 del 16 gennaio  2014  in  merito  al  documento  in
oggetto; 
  Su proposta del responsabile dell'Ufficio competente; 
  Esaminato il testo delle Linee  guida  in  oggetto  e  ritenuto  di
approvarlo con i relativi allegati; 
 
                             Determina: 
 
  1. L'approvazione e l'emanazione del documento recante «Linee guida
per  l'effettuazione  dei  pagamenti   a   favore   delle   pubbliche
amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi ai sensi  dell'art.
5, comma 4, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n.  82  e  s.m.i.»,
unitamente ai relativi documenti ad esso allegati,  e  facenti  parte
integrante della presente determina. 
  2. Il responsabile dell'Ufficio competente provvedera' a  curare  i
conseguenti adempimenti, tra cui, in particolare: 
    a)  la  pubblicazione  della  presente  determinazione  sul  sito
dell'Agenzia per l'Italia Digitale unitamente  al  documento  recante
«Linee  guida  per  l'effettuazione  dei  pagamenti  a  favore  delle
pubbliche amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi ai  sensi
dell'art. 5, comma 4, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n.  82  e
s.m.i.», nonche' i relativi documenti ad esso allegati; 
    b)  la  pubblicazione  in  Gazzetta  Ufficiale   della   presente
determina unitamente al testo del solo documento recante «Linee guida
per  l'effettuazione  dei  pagamenti   a   favore   delle   pubbliche
amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi ai sensi  dell'art.
5, comma 4, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e s.m.i.». 
      Roma, 22 gennaio 2014 
 
                                 Il direttore generale in qualita' di 
                                      commissario straordinario       
                                                 Ragosa