Il Ministero delle  politiche  agricole  alimentari  e  forestali
esaminata  la  domanda  intesa  ad  ottenere  la   protezione   della
denominazione  «Mortadella  di  Prato»  come  indicazione  geografica
protetta, ai sensi del Regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento e
del Consiglio del 21 novembre 2012, presentata  dall'Associazione  di
tutela della Mortadella di Prato Via del  Ceppo  Vecchio,  57,  59100
Prato, ed acquisito inoltre il parere della Regione Toscana,  esprime
parere favorevole sulla stessa e sulla proposta  di  disciplinare  di
produzione nel testo di seguito riportato. 
    Le eventuali opposizioni, adeguatamente motivate,  relative  alla
presente proposta, dovranno pervenire, al Ministero  delle  politiche
agricole  alimentari  e  forestali  -  Dipartimento  delle  politiche
competitive della qualita' agroalimentare dell'ippica e della pesca -
Direzione generale per la promozione della qualita' agroalimentare  e
dell'ippica - Ex PQA III - Via XX Settembre n. 20, 00187 ROMA - entro
e non oltre 30 giorni dalla  data  di  pubblicazione  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana della  presente  proposta,  dalle
sole persone fisiche o giuridiche aventi  un  interesse  legittimo  e
residente sul territorio nazionale. 
    Dette opposizioni sono ricevibili se pervengono al Ministero  nei
tempi sopra esposti, pena irricevibilita' nonche',  se  con  adeguata
documentazione, dimostrano la mancata osservanza delle condizioni  di
cui all'articolo 5 e all'articolo 7, paragrafo 1 del Regolamento (UE)
n. 1151/2012; dimostra che la  registrazione  del  nome  proposto  e'
contraria all'articolo 6, paragrafo 2, 3 o 4 del Regolamento (UE)  n.
1151/2012; dimostra che la registrazione del nome proposto  danneggia
l'esistenza di un  nome  omonimo  o  parzialmente  omonimo  o  di  un
marchio, oppure l'esistenza di prodotti che si trovano legalmente sul
mercato da almeno cinque anni prima della data  di  pubblicazione  di
cui all'articolo 50, paragrafo 2, lettera a) del Regolamento (UE)  n.
1151/2012; fornisce elementi sulla cui base si puo' concludere che il
nome di cui si chiede la registrazione e' un termine generico. 
    Il Ministero, ove le ritenesse ricevibili, seguira' la  procedura
prevista dal decreto ministeriale n. 12511 del 14.10.2013, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica  Italiana  n.  251  del  25
ottobre  2013,  prima  dell'eventuale  trasmissione  della   suddetta
proposta di riconoscimento alla Commissione Europea. 
    Decorso tale termine, in assenza delle  suddette  osservazioni  o
dopo la loro valutazione ove pervenute, la  predetta  proposta  sara'
notificata,  per  la  registrazione  ai  sensi   dell'art.   49   del
Regolamento (UE) n. 1151/2012, ai competenti organi comunitari.