IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA 
 
 
                           di concerto con 
 
 
              IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 
 
  Vista  la  legge  28  maggio  1936,  n.  1003,  recante  norme  per
l'iscrizione nell'albo speciale per il patrocinio davanti alla  Corte
di Cassazione ed alle altre giurisdizioni superiori ed in particolare
l'articolo 5, ultimo comma, che dispone che "Le spese per la sessione
d'esame  a  norma  della  presente  legge   sono   poste   a   carico
dell'aspirante nella misura forfetaria di euro 75,  da  corrispondere
al momento della presentazione della domanda"; 
  Vista la legge 25 maggio 1970, n. 358, recante modifica delle norme
concernenti la documentazione delle domande di ammissione ai concorsi
per esame per la nomina a notaio  ed  in  particolare  l'articolo  1,
ultimo comma, che dispone che "Le spese per il concorso sono poste  a
carico  dell'aspirante  nella  misura  forfetaria  di  euro  50,   da
corrispondere al momento della presentazione della domanda"; 
  Visto il decreto legislativo 5 aprile 2006, n.  160  recante  nuova
disciplina  dell'accesso  in  magistratura,  nonche'  in  materia  di
progressione economica e di funzioni dei magistrati e in  particolare
l'articolo 3, comma 4-bis, che dispone che "Le spese per il  concorso
sono poste a carico del candidato nella misura forfetaria di euro 50,
da corrispondere al momento della presentazione della domanda"; 
  Vista la legge 31 dicembre 2012, n. 247, recante  nuova  disciplina
dell'ordinamento  della  professione  forense   ed   in   particolare
l'articolo 46, comma  13-bis,  che  dispone  che  "Le  spese  per  la
sessione d'esame sono poste  a  carico  del  candidato  nella  misura
forfetaria di euro 50 da corrispondere al momento della presentazione
della domanda"; 
  Vista la legge 27 dicembre 2013, n. 147, recante  disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato"  (Legge
di stabilita' 2014) ed in particolare l'articolo 1, commi  600,  601,
602 e 603, che, integrando  le  disposizioni  di  cui  ai  visti  che
precedono, dispone che le modalita' di versamento del contributo sono
stabilite con decreto, avente natura non regolamentare, del  Ministro
della giustizia, di concerto con il Ministro  dell'economia  e  delle
finanze; 
  Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze  del  9
ottobre 2006, n. 293,  recante  norme  per  l'introduzione  di  nuove
modalita' di versamento presso le Tesorerie statali; 
  Rilevato che l'articolo 1, quarto  comma,  della  legge  25  maggio
1970, n. 358 prevede che l'aspirante alla partecipazione al  concorso
per esame per la nomina a notaio effettui  il  versamento  presso  un
archivio notarile della somma di 1,55 euro,  di  cui  0,52  euro  per
tassa di concorso e 1,03 euro per contributo alle spese di concorso; 
  Considerato che e' opportuno unificare le  modalita'  di  pagamento
della tassa di concorso e del contributo alle spese  di  concorso  di
cui all'articolo 1, quarto comma, della legge 25 maggio 1970, n. 358,
nonche'  del  contributo  previsto  dal  quinto  comma  del  medesimo
articolo, mediante un unico versamento  del  complessivo  importo  di
euro 51,55 all'entrata del bilancio dello Stato, salva riassegnazione
ai pertinenti capitoli del Ministero  della  giustizia  dei  predetti
contributi; 
 
                               Decreta 
 
                               Art. 1 
 
 
Modalita'  di  versamento  del  contributo  per   la   partecipazione
                        all'esame di avvocato 
 
  1. Le spese per la sessione dell'esame di Stato per  l'abilitazione
all'esercizio della professione  di  avvocato,  poste  a  carico  del
candidato  nella  misura  forfetaria  di   euro   50,00,   ai   sensi
dell'articolo 46, comma 13-bis, della legge 31 dicembre 2012, n. 247,
quale contributo da corrispondere  al  momento  della  domanda,  sono
versate  all'entrata  del  bilancio  dello  Stato  con  le   seguenti
modalita' a norma del comma 13-ter del predetto articolo: 
    a) bonifico bancario o postale  sul  conto  corrente  con  codice
IBAN:   IT08O0760114500001020171540,   intestato    alla    Tesoreria
provinciale dello Stato di Viterbo  indicando  nella  causale  "Esame
avvocato anno ________ - capo XI cap. 2413 art. 14"; 
    b) bollettino postale sul conto corrente  postale  n.  1020171540
intestato alla Tesoreria provinciale dello Stato di Viterbo indicando
nella causale "Esame avvocato anno__________ - capo XI cap. 2413 art.
14"; 
    c) versamento in conto entrate tesoro, capo XI, cap.  2413,  art.
14, presso una qualsiasi sezione della  Tesoreria  provinciale  dello
Stato.