IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Vista la legge 17 febbraio  1982,  n.  46,  che,  all'art.  14,  ha
istituito il Fondo speciale rotativo per l'innovazione tecnologica; 
  Visto il  decreto  legislativo  31  marzo  1998,  n.  123,  recante
«Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi  di  sostegno
pubblico alle imprese, a norma dell'art.  4,  comma  4,  lettera  c),
della legge 15 marzo 1997, n. 59»; 
  Visto il decreto-legge 22  giugno  2012,  n.  83,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012,  n.  134,  recante  «Misure
urgenti per la crescita del Paese», e,  in  particolare,  l'art.  23,
comma 2, che  stabilisce  che  il  Fondo  speciale  rotativo  di  cui
all'art. 14 della legge 17 febbraio 1982, n. 46, istituito presso  il
Ministero dello sviluppo economico, assume la denominazione di «Fondo
per la crescita sostenibile» ed e' destinato, sulla base di obiettivi
e priorita' periodicamente  stabiliti  e  nel  rispetto  dei  vincoli
derivanti   dall'appartenenza   all'ordinamento    comunitario,    al
finanziamento di programmi e interventi con un impatto  significativo
in ambito nazionale sulla  competitivita'  dell'apparato  produttivo,
con particolare riguardo alle seguenti finalita': 
  a) la promozione di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione  di
rilevanza strategica per il rilancio della competitivita' del sistema
produttivo, anche  tramite  il  consolidamento  dei  centri  e  delle
strutture di ricerca e sviluppo delle imprese; 
  b) il rafforzamento della struttura produttiva,  il  riutilizzo  di
impianti produttivi e il rilancio di aree che versano  in  situazioni
di crisi complessa di rilevanza nazionale tramite  la  sottoscrizione
di accordi di programma; 
  c) la promozione della  presenza  internazionale  delle  imprese  e
l'attrazione di investimenti dall'estero, anche in  raccordo  con  le
azioni che  saranno  attivate  dall'ICE  Agenzia  per  la  promozione
all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane; 
  Visto, altresi', il comma 4 del citato art. 23 del decreto-legge n.
83 del 2012,  che  prevede,  tra  l'altro,  che  per  ciascuna  delle
finalita'  del  Fondo  per  la  crescita  sostenibile  sia  istituita
un'apposita sezione nell'ambito del Fondo stesso; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto
con  il  Ministro  dell'economia  e  delle  finanze,  8  marzo  2013,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.  113
del 16 maggio 2013, con il quale, in applicazione dell'art. 23, comma
3, del predetto decreto-legge n. 83 del 2012, sono state  individuate
le priorita', le forme e le intensita' massime di  aiuto  concedibili
nell'ambito del Fondo per la crescita sostenibile; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo  economico  20  giugno
2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana
n. 228 del 28 settembre 2013, recante l'attribuzione di risorse  alla
sezione del Fondo per la crescita sostenibile relativa alla finalita'
di cui all'art. 23, comma 2, lettera a), del citato decreto-legge  n.
83 del 2012, destinate all'intervento per la promozione  di  progetti
di  ricerca  e  sviluppo  di  rilevanza  strategica  per  il  sistema
produttivo e, in particolare, per la competitivita' delle  piccole  e
medie imprese, di cui a distinto decreto del Ministro dello  sviluppo
economico in data 20 giugno 2013; 
  Considerato che la dotazione finanziaria del Fondo per la  crescita
sostenibile e' pari, alla data del 30 aprile 2014, a 1.163,24 milioni
di euro, e che, alla stessa data, le risorse del Fondo da destinare a
nuovi  interventi,   al   netto   delle   somme   gia'   oggetto   di
programmazione, sono pari a 642,74 milioni di  euro,  come  accertato
con decreto del Direttore Generale per gli incentivi alle imprese  29
luglio 2014; 
  Considerato  che  nelle  somme  gia'  oggetto  di   programmazione,
riportate nell'allegato 3 al predetto decreto direttoriale 29  luglio
2014, sono incluse  quelle  destinate  dall'art.  19,  comma  7,  del
decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni,
dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, pari a 70,00 milioni  di  euro,
non ancora  impegnate,  e  che  pertanto  le  risorse  effettivamente
disponibili per nuovi interventi ammontano a 712,74 milioni di euro; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico  10  ottobre
2014, registrato alla Corte dei conti in data 24 ottobre  2014  e  in
corso di pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana, recante l'attribuzione di risorse alle  sezioni  del  Fondo
per la crescita sostenibile relative alle finalita' di  cui  all'art.
23, comma 2, lettere a) e b), del  citato  decreto-legge  n.  83  del
2012, destinate, rispettivamente, agli interventi per  la  promozione
di grandi progetti di ricerca e sviluppo di rilevanza strategica  per
il sistema produttivo nel settore delle tecnologie  dell'informazione
e della comunicazione elettroniche (ICT) coerenti  con  le  finalita'
dell'Agenda  digitale   italiana   e   nel   settore   dell'industria
sostenibile, per l'importo complessivo di 400,00 milioni di  euro,  e
all'intervento in  favore  delle  nuove  piccole  imprese  innovative
(cosiddetto «Smart & Start»), per l'importo di 70,00 milioni di euro; 
  Ritenuto di destinare 4,00 milioni di euro a valere  sulle  risorse
del Fondo per la crescita sostenibile per  la  copertura  finanziaria
della partecipazione al decimo bando transnazionale EuroTransBio, per
il finanziamento di  progetti  di  sviluppo  sperimentale  e  ricerca
industriale nel  campo  delle  biotecnologie  presentati  da  imprese
italiane, anche in collaborazione con organismi di ricerca, associate
con almeno un'impresa  appartenente  a  un  altro  Paese  tra  quelli
partecipanti al predetto bando; 
  Ritenuto, pertanto, di dover attribuire alla sezione del Fondo  per
la crescita sostenibile di cui all'art. 23, comma 2, lettera a),  del
piu' volte citato decreto-legge n. 83 del 2012, le  somme  necessarie
alla  copertura  finanziaria  dell'intervento  dianzi  richiamato,  a
valere sulle risorse del Fondo destinabili a nuovi  interventi,  che,
tenuto conto di  quanto  sopra  indicato,  ammontano  ad  almeno  240
milioni di euro; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Una  quota  pari  a  euro  4.000.000,00  (quattromilioni)  delle
risorse  disponibili  nel  Fondo  per  la  crescita  sostenibile   e'
attribuita alla sezione del Fondo  relativa  alla  finalita'  di  cui
all'art. 23, comma 2, lettera a), del decreto-legge 22  giugno  2012,
n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto  2012,  n.
134, ed  e'  destinata  al  finanziamento  di  progetti  di  sviluppo
sperimentale e ricerca  industriale  nel  campo  delle  biotecnologie
presentati da imprese italiane, anche in collaborazione con organismi
di ricerca, associate con almeno un'impresa appartenente a  un  altro
Paese  tra  quelli  partecipanti  al  decimo   bando   transnazionale
EuroTransBio. 
  Il  presente  decreto  sara'  trasmesso  ai  competenti  organi  di
controllo e pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana. 
    Roma, 18 novembre 2014 
 
                                                   Il Ministro: Guidi 

Registrato alla Corte dei conti il 15 dicembre 2014 
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