IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE 
                           E DEI TRASPORTI 
 
  Vista la Strategia «Europa 2020» che mira a  promuovere  i  veicoli
«verdi»  incentivando  la  ricerca,  fissando   standard   comuni   e
sviluppando l'infrastruttura necessaria; 
  Vista la Direttiva 2009/33/CE16 del 23 aprile  2009  relativa  alla
promozione di  veicoli  puliti  e  a  basso  consumo  energetico  nel
trasporto stradale, che mira a ridurre le emissioni di gas a  effetto
serra e a migliorare la  qualita'  dell'aria  (in  particolare  nelle
citta'); 
  Visto il Regolamento (CE) n. 443/2009 che definisce  i  livelli  di
prestazione in  materia  di  emissioni  delle  autovetture  nuove  da
raggiungere entro il 2015; 
  Vista la Comunicazione della Commissione dal titolo «Una  strategia
europea per i veicoli puliti ed efficienti sul piano energetico»  del
28 aprile 2010 che indica linee di azione per i veicoli verdi, tra  i
quali i veicoli ad alimentazione elettrica e ibrida; 
  Visto il Libro bianco «Tabella di marcia  verso  uno  spazio  unico
europeo dei trasporti - Per una politica dei trasporti competitiva  e
sostenibile» del 28 marzo 2011 che ha esortato a  mettere  fine  alla
dipendenza dal petrolio nel settore dei trasporti; 
  Vista la relazione del gruppo di alto livello CARS 21 del 6  giugno
2012 che ha indicato che  la  mancanza  di  un'infrastruttura  per  i
combustibili alternativi armonizzata a livello  dell'Unione  ostacola
l'introduzione sul mercato di  veicoli  alimentati  con  combustibili
alternativi e ne ritarda i benefici per l'ambiente; 
  Visto il Capo IV bis del  decreto-legge  22  giugno  2012,  n.  83,
recante «Misure urgenti per la crescita del Paese», convertito  nella
legge 7 agosto 2012, n. 134 che reca disposizioni volte a favorire lo
sviluppo  della  mobilita'  mediante  veicoli   a   basse   emissioni
complessive; 
  Considerato che il succitato  capo  e'  finalizzato  allo  sviluppo
della mobilita' sostenibile, attraverso misure volte  a  favorire  la
realizzazione di reti infrastrutturali per la  ricarica  dei  veicoli
alimentati ad energia elettrica e la sperimentazione e la  diffusione
di  flotte  pubbliche  e  private  di  veicoli  a   basse   emissioni
complessive, con particolare riguardo  al  contesto  urbano,  nonche'
l'acquisto di veicoli a trazione elettrica o ibrida; 
  Visto  l'art.  17-septies  del  succitato  decreto-legge   che   ha
identificato il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti  quale
proponente del Piano nazionale infrastrutturale per la  ricarica  dei
veicoli alimentati ad energia elettrica, di seguito denominato PNIRE; 
  Visto il comma 8 del suddetto articolo che prevede l'istituzione di
un  apposito  fondo  per  il  finanziamento   del   Piano   Nazionale
infrastrutturale per la ricarica dei veicoli elettrici; 
  Visto il comma 9 del suddetto articolo che  prevede  che  a  valere
sulle risorse di cui al comma 8, il Ministero delle infrastrutture  e
dei trasporti partecipa al cofinanziamento, fino a un massimo del  50
per cento delle spese sostenute per l'acquisto e per  l'installazione
degli impianti, dei progetti presentati dalle regioni  e  dagli  enti
locali relativi allo sviluppo  delle  reti  infrastrutturali  per  la
ricarica dei veicoli nell'ambito di accordi di programma; 
  Considerato che il comma 10 del citato articolo prevede che ai fini
del tempestivo avvio degli  interventi  prioritari  e  immediatamente
realizzabili, previsti in attuazione del Piano nazionale,  parte  del
fondo di cui al comma 8, per un ammontare pari a 5  milioni  di  euro
per l'anno 2013, e' destinata alla risoluzione delle  piu'  rilevanti
esigenze nelle aree urbane ad alta congestione  di  traffico,  e  che
alla ripartizione di tale  importo  tra  le  regioni  interessate  si
provvede  con  decreto  del  Ministro  delle  infrastrutture  e   dei
trasporti, previo accordo in sede  di  Conferenza  permanente  per  i
rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento  e
di Bolzano; 
  Visto il «Bando a favore delle regioni per il finanziamento di reti
di ricarica dedicate ai veicoli elettrici» pubblicato nella  Gazzetta
Ufficiale 5ª Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 85 del 22  luglio
2013       e       sul       sito       web       del       Ministero
(http://www.mit.gov.it/mit/site.php?p=cm & o=vd & id=2717); 
  Considerati i successivi  tagli  effettuati  per  l'anno  2013  sul
Capitolo 7119 per un importo complessivo di €  1.582.824,00,  pari  a
circa l'8% delle risorse previste ai  sensi  del  comma  8  dell'art.
17-septies del succitato decreto-legge; 
  Ritenuto di applicare il taglio in modo proporzionale sia ai  fondi
destinati  al  tempestivo  avvio  degli   interventi   prioritari   e
immediatamente realizzabili pari a € 5.000.000,00 (cfr Comma 10)  che
ai fondi destinati per il 2013 al cofinanziamento, fino a un  massimo
del  50  per  cento  delle  spese  sostenute  per  l'acquisto  e  per
l'installazione degli impianti, dei progetti presentati dalle regioni
e   dagli   enti   locali   relativi   allo   sviluppo   delle   reti
infrastrutturali  per  la  ricarica  dei  veicoli  nell'ambito  degli
accordi di programma di cui al comma 5 dell'art. 17-septies; 
  Considerato, pertanto, che le somme a disposizione per il «Bando  a
favore delle  regioni  per  il  finanziamento  di  reti  di  ricarica
dedicate ai veicoli elettrici» risultano pari a circa € 4.600.000,00; 
  Visto il  decreto  del  Direttore  generale  per  lo  sviluppo  del
territorio, la programmazione ed i progetti internazionali  n.  11294
del  23  dicembre  2013,  successivamente  modificato   con   decreto
direttoriale  n.  1398  del  25  febbraio  2014,  di   nomina   della
Commissione  per  la  valutazione  delle  proposte  d'intervento   da
finanziare; 
  Vista la graduatoria trasmessa dalla suddetta Commissione con  nota
n. 53/R.I. del 23 aprile 2014; 
  Considerato  che  le  domande  sono  state  presentate  in  vigenza
dell'IVA al 21%; 
  Ritenuto di assicurare l'intera  copertura  richiesta  dai  singoli
soggetti  proponenti  e  quindi  di  considerare  nel   finanziamento
l'incremento percentuale dell'IVA pari all'1%; 
  Visto il decreto direttoriale  n.  4751  del  19  giugno  2014  dei
direttori generali delle  Direzioni  generali  per  lo  sviluppo  del
territorio, la programmazione ed i progetti internazionali e  per  la
Motorizzazione che approva la graduatoria delle proposte progettuali; 
  Visto l'Accordo sancito il 5 agosto (rep. atti 108/CSR) in sede  di
Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le  regioni  e  le
province autonome di Trento e di Bolzano; 
  Preso atto che la seduta della Conferenza Unificata del 17  ottobre
2013, con nota  106/CU  ha  sancito  l'Intesa  sul  testo  del  Piano
nazionale infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati  ad
energia elettrica prodotto dal Ministero delle infrastrutture  e  dei
trasporti; 
  Preso atto che nella seduta del  Cipe  del  14  febbraio  2014,  il
Comitato ha approvato il  Piano  nazionale  infrastrutturale  per  la
ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica, nell'ambito  di
una strategia a lungo termine nel settore dei trasporti finalizzata a
sostituire  gradualmente  i  combustibili  fossili  con  combustibili
alternativi. 
  Preso atto che la Delibera Cipe e' stata trasmessa alla  Corte  dei
conti, ai fini del controllo preventivo di legittimita', ed e'  stata
registrata in data 30 maggio 1014, registro 1, foglio 1801. 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Alle regioni e province autonome sono assegnate le risorse  di  cui
alla tabella di seguito riportata, per un ammontare complessivo di  €
4.542.130,59 a  valere  sul  Fondo  di  cui  al  comma  8,  dell'art.
17-septies, del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, recante  «Misure
urgenti per la crescita del Paese», convertito nella legge  7  agosto
2012, n. 134: 
  
 
              Parte di provvedimento in formato grafico