IL DIRETTORE GENERALE 
                   per le risorse e l'innovazione 
 
    (Omissis). 
 
                              Decreta: 
 
    Il   sig.   Goran   Grbesic,   Console   onorario    in    Mostar
(Bosnia-Erzegovina), oltre all'adempimento  dei  generali  doveri  di
difesa degli interessi  nazionali  e  di  protezione  dei  cittadini,
esercita le funzioni consolari limitatamente a: 
    a) ricezione e trasmissione materiale all'Ambasciata d'Italia  in
Sarajevo degli atti di stato civile pervenuti dalle Autorita' locali,
dai  cittadini  italiani  o  dai  comandanti  di  navi  o  aeromobili
nazionali o stranieri; 
    b) ricezione e trasmissione materiale all'Ambasciata d'Italia  in
Sarajevo  degli  atti  dipendenti  dall'apertura  di  successione  di
cittadini italiani o cui possono essere chiamati cittadini italiani; 
    c)  emanazione  di  atti  conservativi,  che  non  implichino  la
disposizione  dei  beni  di  cittadini  italiani,   in   materia   di
successione, naufragio o sinistro aereo, con l'obbligo di  informarne
tempestivamente l'Ambasciata d'Italia in Sarajevo; 
    d) attivita' urgenti di prima istruttoria  in  caso  di  sinistri
marittimi o aerei o di infortuni a bordo  di  navi,  imbarcazioni  da
diporto o aerei nazionali,  dopo  aver  preventivamente  interpellato
caso per caso l'Ambasciata d'Italia in Sarajevo; 
    e) ricezione e trasmissione all'Ambasciata d'Italia  in  Sarajevo
delle domande di iscrizione nelle liste anagrafiche ed elettorali  in
Italia  presentate   da   cittadini   che   siano   residenti   nella
circoscrizione territoriale dell'Ufficio consolare onorario; 
    f) ricezione e trasmissione materiale all'Ambasciata d'Italia  in
Sarajevo, competente per ogni decisione  in  merito,  degli  atti  in
materia pensionistica; 
    g)  consegna  di   certificazioni,   rilasciate   dall'Ambasciata
d'Italia in Sarajevo; 
    h) ricezione e trasmissione materiale all'Ambasciata d'Italia  in
Sarajevo della documentazione relativa al rilascio di passaporti  dei
cittadini  che  siano  residenti  nella  circoscrizione  territoriale
dell'Ufficio consolare onorario; 
    i) ricezione e trasmissione all'Ambasciata d'Italia  in  Sarajevo
della  documentazione  relativa  alle  richieste  di   rilascio   del
documento di viaggio provvisorio -  ETD  -  presentate  da  cittadini
italiani e da  cittadini  degli  Stati  membri  dell'UE,  dopo  avere
acquisito la denuncia di furto o  smarrimento  del  passaporto  o  di
altro  documento  di  viaggio  e  dopo  aver  effettuato  gli  idonei
controlli, previsti ai sensi dell'art. 71 del decreto del  Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,  sulla  veridicita'  delle
dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46  e  47  del  citato
decreto del Presidente della Repubblica; 
    j)  assistenza  ai  connazionali  bisognosi  od   in   temporanea
difficolta' ed espletamento delle attivita' istruttorie ai fini della
concessione di  sussidi  o  prestiti  con  promessa  di  restituzione
all'erario da parte dell'Ambasciata d'Italia in Sarajevo; 
    k)  notifica  di  atti  a  cittadini  italiani  residenti   nella
circoscrizione dell'Ufficio onorario, dando comunicazione  dell'esito
degli stessi all'Autorita' italiana  competente  e,  per  conoscenza,
all'Ambasciata d'Italia in Sarajevo; 
    l) tenuta dello schedario dei cittadini e di quello  delle  firme
delle autorita' locali. 
    Il presente decreto verra' pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
      Roma, 2 marzo 2015 
 
                                       Il direttore generale: Belloni