Con decreto presidenziale n. 93 del 1° aprile 2015, al Brigadiere
Antonio Carrozzino, nato il 15 maggio 1964 a Fuscaldo (CS), e'  stata
concessa la medaglia d'argento al valore  dell'Arma  dei  Carabinieri
con la seguente motivazione: «Con eccezionale coraggio  ed  esemplare
iniziativa, libero dal servizio  e  in  uniforme,  avvedutosi  di  un
rapinatore  armato  all'interno  di  un  esercizio  commerciale,  non
esitava ad affrontare il malvivente che, unitamente a un complice, si
dava a precipitosa fuga a bordo di uno  scooter.  Nella  circostanza,
con ferma determinazione  ed  elevata  professionalita',  ingaggiava,
senza conseguenze, un conflitto a fuoco con i rapinatori e  riusciva,
al termine di un concitato inseguimento, a trarre in arresto uno  dei
malfattori e a fornire determinante contributo per  l'identificazione
e la successiva cattura del complice. Chiaro esempio di elette virtu'
militari e altissimo senso del dovere». - Pozzuoli (NA), 1°  novembre
2014. 
    Con decreto presidenziale n. 94 del 1° aprile 2015,  al  Capitano
Mauro Epifani, nato il 15 gennaio 1980 a San Cesario di  Lecce  (LE),
e' stata concessa la  medaglia  d'argento  al  valore  dell'Arma  dei
Carabinieri con la seguente motivazione: «Con ferma determinazione ed
esemplare iniziativa, non esitava ad affrontare un uomo  in  evidente
stato di alterazione psicofisica che minacciava  i  passanti  con  un
machete. Benche'  ferito  da  proditorio  fendente,  con  eccezionale
coraggio e  cosciente  sprezzo  del  pericolo,  unitamente  ad  altri
militari, riusciva a disarmare e trarre in arresto  l'esagitato  dopo
una violenta colluttazione. Chiaro esempio di elette virtu'  militari
e altissimo senso del dovere». - Jesi (AN), 1° settembre 2014. 
    Con  decreto  presidenziale  n.  95  del  1°  aprile   2015,   al
Maresciallo Aiutante Sostituto Ufficiale di Pubblica Sicurezza  Fabio
Marco Del Beato, nato  il  27  ottobre  1967  a  L'Aquila,  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al valore  dell'Arma  dei  Carabinieri
con  la  seguente  motivazione:  «Libero  dal  servizio,  con   ferma
determinazione ed esemplare iniziativa, non esitava ad affrontare  un
uomo in evidente stato di alterazione psicofisica  che  minacciava  i
passanti con un machete. Benche' ferito, con eccezionale  coraggio  e
cosciente  sprezzo  del  pericolo,  unitamente  ad  altri   militari,
riusciva a disarmare  e  trarre  in  arresto  l'esagitato,  dopo  una
violenta colluttazione. Chiaro esempio di elette  virtu'  militari  e
altissimo senso del dovere». - Jesi (AN), 1° settembre 2014. 
    Con decreto presidenziale n. 96 del 1° aprile 2015, al Brigadiere
Gabriele Di Francesco, nato il 21 settembre 1973 a Teramo,  e'  stata
concessa la medaglia d'argento al valore  dell'Arma  dei  Carabinieri
con  la  seguente  motivazione:  «Libero  dal  servizio,  con   ferma
determinazione ed esemplare iniziativa, non esitava ad affrontare  un
uomo in evidente stato di alterazione psicofisica, che  minacciava  i
passanti con un machete. Benche' ferito, con eccezionale  coraggio  e
cosciente  sprezzo  del  pericolo,  unitamente  ad  altri   militari,
riusciva a  disarmare  e  trarre  in  arresto  l'esagitato  dopo  una
violenta colluttazione. Chiaro esempio di elette  virtu'  militari  e
altissimo senso del dovere». - Jesi (AN), 1° settembre 2014.