Al Presidente della regione Abruzzo 
 
                               Al Presidente della regione Basilicata 
 
                                 Al Presidente della regione Calabria 
 
                                 Al Presidente della regione Campania 
 
                           Al Presidente della regione Emilia-Romagna 
 
                    Al Presidente della regione Friuli Venezia Giulia 
 
                                    Al Presidente della regione Lazio 
 
                                  Al Presidente della regione Liguria 
 
                                Al Presidente della regione Lombardia 
 
                                   Al Presidente della regione Marche 
 
                                   Al Presidente della regione Molise 
 
                                 Al Presidente della regione Piemonte 
 
                                   Al Presidente della regione Puglia 
 
                                 Al Presidente della regione Sardegna 
 
                                Al Presidente della regione Siciliana 
 
                                  Al Presidente della regione Toscana 
 
                                   Al Presidente della regione Umbria 
 
                            Al Presidente della regione Valle d'Aosta 
 
                                   Al Presidente della regione Veneto 
 
                    Al Presidente della provincia Autonoma di Bolzano 
 
                     Al Presidente della provincia Autonoma di Trento 
 
                               e, p.c. 
 
 
Al Sottosegretario di Stato del Ministero per gli affari regionali  e
                                                         le autonomie 
 
                    Al Presidente dell'Unione delle province italiane 
 
        Al Presidente dell'Associazione nazionale dei comuni italiani 
    Come noto, la normativa vigente  attribuisce  al  Presidente  del
Consiglio  dei  ministri  il  compito  di  individuare  i  tempi   di
svolgimento delle attivita' antincendio boschivo nel  periodo  estivo
che, per la prossima stagione, avranno inizio il  15  giugno  2015  e
termineranno il 30 settembre 2015. 
    Nonostante nelle ultime due stagioni estive il numero di  incendi
e l'estensione delle superfici percorse dal fuoco siano stati  tra  i
piu' bassi degli ultimi 40 anni, le situazioni che si sono verificate
hanno comunque messo in evidenza  la  necessita'  di  un  continuo  e
sinergico  raccordo  fra  tutte  le  risorse,  regionali  e  statali,
disponibili sul territorio nell'ambito del Servizio  Nazionale  della
Protezione Civile. 
    Infatti, le attivita' di contrasto  agli  incendi,  che  sono  di
piena responsabilita' regionale, trovano la loro  migliore  efficacia
in un adeguato e pronto  impiego  delle  squadre  di  spegnimento  da
terra, indispensabili e determinanti nella lotta  attiva,  supportato
dall'impiego dei mezzi aerei, regionali ed eventualmente statali, per
le situazioni piu' gravi  e  di  difficile  gestione.  Questa  e'  la
corretta impostazione strategica  della  lotta  attiva  agli  incendi
boschivi, la cui efficacia e' stata ulteriormente verificata dopo  la
notevole riduzione degli assetti della flotta aerea di Stato, operata
a partire dalla campagna estiva antincendio boschivo del 2013. 
    Si richiama l'attenzione sul fatto che,  anche  per  la  prossima
campagna estiva, sara' disponibile una flotta  aerea  antincendio  di
Stato con un numero di velivoli in linea con  quello  delle  stagioni
estive  degli  ultimi  due  anni:  con  ogni   probabilita'   saranno
disponibili per l'estate del 2015, allo  stato  attuale,  i  velivoli
Canadair  CL-415,  gli  elicotteri  Erickson  S-64F  e  alcuni  altri
elicotteri, rendendosi comunque necessario  proseguire  nello  sforzo
comune e sinergico  per  ottimizzarne  l'impiego,  innanzitutto,  con
quello delle flotte aeree antincendio regionali. 
    Alla luce di quanto delineato,  risulta  evidente  l'opportunita'
che le Regioni, nella programmazione delle attivita' di lotta attiva,
provvedano ad incrementare e innovare le strategie di  impiego  delle
proprie risorse, sia aeree che terrestri,  anche  mettendo  a  fattor
comune,  in  particolar  modo  con  le  Regioni  limitrofe,  i  mezzi
disponibili ed integrando la composizione delle flotte  con  velivoli
che abbiano caratteristiche di impiego differenziate. 
    In tale contesto, assumono rilevanza ancora maggiore le attivita'
di prevenzione e di monitoraggio continuo del territorio, in modo  da
consentire un tempestivo e piu' efficace primo  intervento  di  lotta
attiva. 
    E' importante ricordare  che  le  attivita'  investigative  e  di
ricerca, condotte dalle autorita' competenti in materia, e consentire
di  individuare  gli  autori  degli  incendi:  cio'  anche  ai   fini
preventivi e della necessaria collaborazione che le  SS.LL.  vorranno
fornire alle autorita' competenti. 
    Le SS.LL.  vorranno  altresi'  proseguire  nella  promozione,  ai
diversi livelli territoriali, della diffusione tra i cittadini  della
cultura di protezione civile e delle corrette norme di  comportamento
per la salvaguardia dell'ambiente, evidenziando le gravi  conseguenze
derivanti dagli incendi boschivi. 
    Si coglie l'occasione per ribadire  che,  anche  quest'anno,  sul
sito istituzionale del Dipartimento della  protezione  civile,  sara'
reso disponibile un  riepilogo  degli  assetti  regionali  e  statali
dedicati alle attivita' antincendio boschivo. Si invitano, quindi, le
SS.LL. a volere verificare che  le  proprie  strutture  abbiano  gia'
provveduto  all'invio  delle  informazioni  richieste,   secondo   le
modalita' gia' comunicate dallo stesso Dipartimento. 
    Alla luce della disamina del fenomeno  incendi  in  Italia  negli
ultimi  anni,  si  rivolgono   infine   alle   SS.LL.   le   allegate
raccomandazioni, parte integrante della presente  comunicazione,  per
un  piu'  efficace  contrasto  agli  incendi  boschivi  e  ai  rischi
conseguenti per la stagione estiva 2015; in proposito si  confida  in
una attenzione tempestiva e puntuale, anche con il concorso di  tutte
le diverse componenti istituzionali chiamate ad intervenire a diverso
titolo,  al  fine  di  garantire  il  coordinamento  della   risposta
organizzativa ed operativa. 
      Roma, 11 giugno 2015 
 
                          p. Il Presidente del Consiglio dei ministri 
                                 Il Sottosegretario di Stato          
                                        De Vincenti