IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 
 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica  del  30  dicembre
2003, n. 398, recante il testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in  materia  di  debito  pubblico  (di  seguito  «Testo
unico»), e in particolare l'articolo 5, concernente la disciplina del
conto intrattenuto  dal  Tesoro  presso  la  Banca  d'Italia  per  il
servizio di tesoreria (di seguito «Disponibilita' del Tesoro  per  il
servizio di Tesoreria» ovvero «Conto disponibilita'»); 
  Visto l'articolo 1, comma 387, della legge  23  dicembre  2014,  n.
190, che ha  apportato  modifiche  al  Testo  unico,  sostituendo  in
particolare il comma 5 dell'articolo 5; 
  Considerato che nel suddetto comma  5  dell'articolo  5  del  Testo
unico si dispone che con decreto del Ministro dell'economia  e  delle
finanze, previa intesa con la  Banca  d'Italia,  sono  individuati  i
conti istituiti presso la stessa  Banca  che  costituiscono  depositi
governativi, in coerenza con  gli  indirizzi  di  politica  monetaria
della Banca centrale europea; 
  Ravvisata altresi' l'esigenza di  predisporre  strumenti  volti  ad
un'efficiente  gestione  delle  giacenze  dei  predetti  conti,   che
consentano  di   effettuare   una   movimentazione   unitaria   della
liquidita', operata nell'ambito del Conto disponibilita'; 
  Sentita la Banca d'Italia; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
                               Oggetto 
 
  1. Il presente decreto individua i conti istituiti presso la  Banca
d'Italia (di seguito «Banca») che costituiscono depositi  governativi
ai sensi dell'articolo 5, comma 5, del Testo  unico  e  definisce  in
linea generale le modalita' di gestione delle relative giacenze.