art. 1 (commi 1-50)
 
Avvertenza: 
    Il testo delle note qui pubblicato e' stato redatto dal Ministero
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, ai sensi dell'art.
10,  comma  3-bis,  del  testo   unico   delle   disposizioni   sulla
promulgazione delle leggi, sull'emanazione dei decreti del Presidente
della Repubblica e sulle  pubblicazioni  ufficiali  della  Repubblica
italiana, approvato con decreto del Presidente  della  Repubblica  28
dicembre 1985, n. 1092, al solo fine di facilitare la  lettura  delle
disposizioni di legge modificate o alle quali e' operato  il  rinvio.
Resta invariato il valore e l'efficacia dell'atto legislativo  a  suo
tempo pubblicato. 
 
 
                               Art. 1 
 
    

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|1. Per affermare il ruolo centrale  |                              |
|della scuola nella societa' della   |                              |
|conoscenza e innalzare i livelli di |                              |
|istruzione e le competenze delle    |                              |
|studentesse e degli studenti,       |                              |
|rispettandone i tempi e gli stili di|                              |
|apprendimento, per contrastare le   |                              |
|diseguaglianze socio-culturali e    |                              |
|territoriali, per prevenire e       |                              |
|recuperare l'abbandono e la         |                              |
|dispersione scolastica, in coerenza |                              |
|con il profilo educativo, culturale |                              |
|e professionale dei diversi gradi di|                              |
|istruzione, per realizzare una      |                              |
|scuola aperta, quale laboratorio    |                              |
|permanente di ricerca,              |                              |
|sperimentazione e innovazione       |                              |
|didattica, di partecipazione e di   |                              |
|educazione alla cittadinanza attiva,|                              |
|per garantire il diritto allo       |                              |
|studio, le pari opportunita' di     |                              |
|successo formativo e di istruzione  |                              |
|permanente dei cittadini, la        |                              |
|presente legge da' piena attuazione |                              |
|all'autonomia delle istituzioni     |                              |
|scolastiche di cui all'articolo 21  |                              |
|della legge 15 marzo 1997, n. 59, e |                              |
|successive modificazioni, anche in  |Oggetto e finalita' della     |
|relazione alla dotazione            |riforma del sistema nazionale |
|finanziaria.                        |di istruzione e formazione    |
+------------------------------------+------------------------------+
|2. Per i fini di cui al comma 1, le |                              |
|istituzioni scolastiche garantiscono|                              |
|la partecipazione alle decisioni    |                              |
|degli organi collegiali e la loro   |                              |
|organizzazione e' orientata alla    |                              |
|massima flessibilita',              |                              |
|diversificazione, efficienza ed     |                              |
|efficacia del servizio scolastico,  |                              |
|nonche' all'integrazione e al       |                              |
|miglior utilizzo delle risorse e    |                              |
|delle strutture, all'introduzione di|                              |
|tecnologie innovative e al          |                              |
|coordinamento con il contesto       |                              |
|territoriale. In tale ambito,       |                              |
|l'istituzione scolastica effettua la|                              |
|programmazione triennale            |                              |
|dell'offerta formativa per il       |                              |
|potenziamento dei saperi e delle    |                              |
|competenze delle studentesse e degli|                              |
|studenti e per l'apertura della     |                              |
|comunita' scolastica al territorio  |Organizzazione scolastica e   |
|con il pieno coinvolgimento delle   |programmazione triennale      |
|istituzioni e delle realta' locali. |dell'offerta formativa.       |
+------------------------------------+------------------------------+
|3. La piena realizzazione del       |                              |
|curricolo della scuola e il         |                              |
|raggiungimento degli obiettivi di   |                              |
|cui ai commi da 5 a 26, la          |                              |
|valorizzazione delle potenzialita' e|                              |
|degli stili di apprendimento nonche'|                              |
|della comunita' professionale       |                              |
|scolastica con lo sviluppo del      |                              |
|metodo cooperativo, nel rispetto    |                              |
|della liberta' di insegnamento, la  |                              |
|collaborazione e la progettazione,  |                              |
|l'interazione con le famiglie e il  |                              |
|territorio sono perseguiti mediante |                              |
|le forme di flessibilita'           |                              |
|dell'autonomia didattica e          |                              |
|organizzativa previste dal          |                              |
|regolamento di cui al decreto del   |Forme di flessibilita'        |
|Presidente della Repubblica 8 marzo |dell'autonomia didattica e    |
|1999, e in particolare attraverso:  |organizzativa.                |
|a) l'articolazione modulare del     |                              |
|monte orario annuale di ciascuna    |                              |
|disciplina, ivi compresi attivita' e|                              |
|insegnamenti interdisciplinari;     |                              |
|b) il potenziamento del tempo       |                              |
|scolastico anche oltre i modelli e i|                              |
|quadri orari, nei limiti della      |                              |
|dotazione organica dell'autonomia di|                              |
|cui al comma 5, tenuto conto delle  |                              |
|scelte degli studenti e delle       |                              |
|famiglie;                           |                              |
|c) la programmazione                |                              |
|plurisettimanale e flessibile       |                              |
|dell'orario complessivo del         |                              |
|curricolo e di quello destinato alle|                              |
|singole discipline, anche mediante  |                              |
|l'articolazione del gruppo della    |                              |
|classe.                             |                              |
+------------------------------------+------------------------------+
|4. All'attuazione delle disposizioni|                              |
|di cui ai commi da 1 a 3 si provvede|                              |
|nei limiti della dotazione organica |                              |
|dell'autonomia di cui al comma 201, |                              |
|nonche' della dotazione organica di |                              |
|personale amministrativo, tecnico e |                              |
|ausiliario e delle risorse          |                              |
|strumentali e finanziarie           |Copertura finanziaria per la  |
|disponibili.                        |dotazione organica complessiva|
+------------------------------------+------------------------------+
|5. Al fine di dare piena attuazione |                              |
|al processo di realizzazione        |                              |
|dell'autonomia e di riorganizzazione|                              |
|dell'intero sistema di istruzione,  |                              |
|e' istituito per l'intera           |                              |
|istituzione scolastica, o istituto  |                              |
|comprensivo, e per tutti gli        |                              |
|indirizzi degli istituti secondari  |                              |
|di secondo grado afferenti alla     |                              |
|medesima istituzione scolastica     |                              |
|l'organico dell'autonomia,          |                              |
|funzionale alle esigenze didattiche,|                              |
|organizzative e progettuali delle   |                              |
|istituzioni scolastiche come        |                              |
|emergenti dal piano triennale       |                              |
|dell'offerta formativa predisposto  |                              |
|ai sensi del comma 14. I docenti    |                              |
|dell'organico dell'autonomia        |                              |
|concorrono alla realizzazione del   |                              |
|piano triennale dell'offerta        |Istituzione dell'organico     |
|formativa con attivita' di          |dell'autonomia funzionale alle|
|insegnamento, di potenziamento, di  |esigenze didattiche,          |
|sostegno, di organizzazione, di     |organizzative e progettuali   |
|progettazione e di coordinamento.   |delle istituzioni scolastiche |
+------------------------------------+------------------------------+
|6. Le istituzioni scolastiche       |                              |
|effettuano le proprie scelte in     |                              |
|merito agli insegnamenti e alle     |                              |
|attivita' curricolari,              |                              |
|extracurricolari, educative e       |                              |
|organizzative e individuano il      |                              |
|proprio fabbisogno di attrezzature e|                              |
|di infrastrutture materiali, nonche'|Autonomia scolastica e        |
|di posti dell'organico              |individuazione del fabbisogno |
|dell'autonomia di cui al comma 64.  |delle istituzioni scolastiche |
+------------------------------------+------------------------------+
|7. Le istituzioni scolastiche, nei  |                              |
|limiti delle risorse umane,         |                              |
|finanziarie e strumentali           |                              |
|disponibili a legislazione vigente  |                              |
|e, comunque, senza nuovi o maggiori |                              |
|oneri per la finanza pubblica,      |                              |
|individuano il fabbisogno di posti  |                              |
|dell'organico dell'autonomia, in    |                              |
|relazione all'offerta formativa che |                              |
|intendono realizzare, nel rispetto  |                              |
|del monte orario degli insegnamenti |                              |
|e tenuto conto della quota di       |                              |
|autonomia dei curricoli e degli     |                              |
|spazi di flessibilita', nonche' in  |                              |
|riferimento a iniziative di         |                              |
|potenziamento dell'offerta formativa|                              |
|e delle attivita' progettuali, per  |                              |
|il raggiungimento degli obiettivi   |Fabbisogno dei posti          |
|formativi individuati come          |dell'organico dell'autonomia. |
|prioritari tra i seguenti:          |Obiettivi formativi prioritari|
|a) valorizzazione e potenziamento   |                              |
|delle competenze linguistiche, con  |                              |
|particolare riferimento all'italiano|                              |
|nonche' alla lingua inglese e ad    |                              |
|altre lingue dell'Unione europea,   |                              |
|anche mediante l'utilizzo della     |                              |
|metodologia Content language        |                              |
|integrated learning;                |                              |
|b) potenziamento delle competenze   |                              |
|matematico-logiche e scientifiche;  |                              |
|c) potenziamento delle competenze   |                              |
|nella pratica e nella cultura       |                              |
|musicali, nell'arte e nella storia  |                              |
|dell'arte, nel cinema, nelle        |                              |
|tecniche e nei media di produzione e|                              |
|di diffusione delle immagini e dei  |                              |
|suoni, anche mediante il            |                              |
|coinvolgimento dei musei e degli    |                              |
|altri istituti pubblici e privati   |                              |
|operanti in tali settori;           |                              |
|d) sviluppo delle competenze in     |                              |
|materia di cittadinanza attiva e    |                              |
|democratica attraverso la           |                              |
|valorizzazione dell'educazione      |                              |
|interculturale e alla pace, il      |                              |
|rispetto delle differenze e il      |                              |
|dialogo tra le culture, il sostegno |                              |
|dell'assunzione di responsabilita'  |                              |
|nonche' della solidarieta' e della  |                              |
|cura dei beni comuni e della        |                              |
|consapevolezza dei diritti e dei    |                              |
|doveri; potenziamento delle         |                              |
|conoscenze in materia giuridica ed  |                              |
|economico-finanziaria e di          |                              |
|educazione                          |                              |
|all'autoimprenditorialita';         |                              |
|e) sviluppo di comportamenti        |                              |
|responsabili ispirati alla          |                              |
|conoscenza e al rispetto della      |                              |
|legalita', della sostenibilita'     |                              |
|ambientale, dei beni paesaggistici, |                              |
|del patrimonio e delle attivita'    |                              |
|culturali;                          |                              |
|f) alfabetizzazione all'arte, alle  |                              |
|tecniche e ai media di produzione e |                              |
|diffusione delle immagini;          |                              |
|g) potenziamento delle discipline   |                              |
|motorie e sviluppo di comportamenti |                              |
|ispirati a uno stile di vita sano,  |                              |
|con particolare riferimento         |                              |
|all'alimentazione, all'educazione   |                              |
|fisica e allo sport, e attenzione   |                              |
|alla tutela del diritto allo studio |                              |
|degli studenti praticanti attivita' |                              |
|sportiva agonistica;                |                              |
|h) sviluppo delle competenze        |                              |
|digitali degli studenti, con        |                              |
|particolare riguardo al pensiero    |                              |
|computazionale, all'utilizzo critico|                              |
|e consapevole dei social network e  |                              |
|dei media nonche' alla produzione e |                              |
|ai legami con il mondo del lavoro;  |                              |
|h) identica;                        |                              |
|i) potenziamento delle metodologie  |                              |
|laboratoriali e delle attivita' di  |                              |
|laboratorio;                        |                              |
|l) prevenzione e contrasto della    |                              |
|dispersione scolastica, di ogni     |                              |
|forma di discriminazione e del      |                              |
|bullismo, anche informatico;        |                              |
|potenziamento dell'inclusione       |                              |
|scolastica e del diritto allo studio|                              |
|degli alunni con bisogni educativi  |                              |
|speciali attraverso percorsi        |                              |
|individualizzati e personalizzati   |                              |
|anche con il supporto e la          |                              |
|collaborazione dei servizi          |                              |
|socio-sanitari ed educativi del     |                              |
|territorio e delle associazioni di  |                              |
|settore e l'applicazione delle linee|                              |
|di indirizzo per favorire il diritto|                              |
|allo studio degli alunni adottati,  |                              |
|emanate dal Ministero               |                              |
|dell'istruzione, dell'universita' e |                              |
|della ricerca il 18 dicembre 2014;  |                              |
|m) valorizzazione della scuola      |                              |
|intesa come comunita' attiva, aperta|                              |
|al territorio e in grado di         |                              |
|sviluppare e aumentare l'interazione|                              |
|con le famiglie e con la comunita'  |                              |
|locale, comprese le organizzazioni  |                              |
|del terzo settore e le imprese;     |                              |
|n) apertura pomeridiana delle scuole|                              |
|e riduzione del numero di alunni e  |                              |
|di studenti per classe o per        |                              |
|articolazioni di gruppi di classi,  |                              |
|anche con potenziamento del tempo   |                              |
|scolastico o rimodulazione del monte|                              |
|orario rispetto a quanto indicato   |                              |
|dal regolamento di cui al decreto   |                              |
|del Presidente della Repubblica 20  |                              |
|marzo 2009, n. 89;                  |                              |
|o) incremento dell'alternanza       |                              |
|scuola-lavoro nel secondo ciclo di  |                              |
|istruzione;                         |                              |
|p) valorizzazione di percorsi       |                              |
|formativi individualizzati e        |                              |
|coinvolgimento degli alunni e degli |                              |
|studenti;                           |                              |
|q) individuazione di percorsi e di  |                              |
|sistemi funzionali alla premialita' |                              |
|e alla valorizzazione del merito    |                              |
|degli alunni e degli studenti;      |                              |
|r) alfabetizzazione e               |                              |
|perfezionamento dell'italiano come  |                              |
|lingua seconda attraverso corsi e   |                              |
|laboratori per studenti di          |                              |
|cittadinanza o di lingua non        |                              |
|italiana, da organizzare anche in   |                              |
|collaborazione con gli enti locali e|                              |
|il terzo settore, con l'apporto     |                              |
|delle comunita' di origine, delle   |                              |
|famiglie e dei mediatori culturali; |                              |
|s) definizione di un sistema di     |                              |
|orientamento.                       |                              |
+------------------------------------+------------------------------+
|8. In relazione a quanto disposto   |                              |
|dalla lettera c) del comma 7, le    |                              |
|scuole con lingua di insegnamento   |                              |
|slovena o con insegnamento bilingue |                              |
|della regione Friuli Venezia Giulia |                              |
|possono sottoscrivere, senza nuovi o|Convenzioni delle scuole con  |
|maggiori oneri per la finanza       |lingua di insegnamento slovena|
|pubblica, apposite convenzioni con i|o bilingue della regione      |
|centri musicali di lingua slovena di|Friuli Venezia Giulia con i   |
|cui al comma 2 dell'articolo 15     |centri musicali di lingua     |
|della legge 23 febbraio 2001, n. 38.|slovena                       |
+------------------------------------+------------------------------+
|9. All'articolo 4, comma 5-quater,  |                              |
|del decreto-legge 12 settembre 2013,|                              |
|n. 104, convertito, con             |                              |
|modificazioni, dalla legge 8        |                              |
|novembre 2013, n. 128, le parole:   |                              |
|«un'adeguata quota di prodotti      |                              |
|agricoli e agroalimentari           |                              |
|provenienti da sistemi di filiera   |                              |
|corta e biologica» sono sostituite  |Servizi di refezione          |
|dalle seguenti: «un'adeguata quota  |scolastica e fornitura di     |
|di prodotti agricoli, ittici e      |prodotti agricoli, ittici e   |
|agroalimentari provenienti da       |agroalimentari provenienti da |
|sistemi di filiera corta e biologica|sistemi di filiera corta e    |
|e comunque a ridotto impatto        |biologica a ridotto impatto   |
|ambientale e di qualita'».          |ambientale e di qualita'.     |
+------------------------------------+------------------------------+
|10. Nelle scuole secondarie di primo|                              |
|e di secondo grado sono realizzate, |                              |
|nell'ambito delle risorse umane,    |                              |
|finanziarie e strumentali           |                              |
|disponibili a legislazione vigente  |                              |
|e, comunque, senza nuovi o maggiori |                              |
|oneri a carico della finanza        |                              |
|pubblica, iniziative di formazione  |                              |
|rivolte agli studenti, per          |                              |
|promuovere la conoscenza delle      |                              |
|tecniche di primo soccorso, nel     |                              |
|rispetto dell'autonomia scolastica, |                              |
|anche in collaborazione con il      |                              |
|servizio di emergenza territoriale  |                              |
|«118» del Servizio sanitario        |Iniziative di formazione per  |
|nazionale e con il contributo delle |gli studenti relative alle    |
|realta' del territorio.             |tecniche di primo soccorso    |
+------------------------------------+------------------------------+
|11. A decorrere dall'anno scolastico|                              |
|2015/2016, il Ministero             |                              |
|dell'istruzione, dell'universita' e |                              |
|della ricerca provvede, entro il    |                              |
|mese di settembre, alla tempestiva  |                              |
|erogazione a ciascuna istituzione   |                              |
|scolastica autonoma del fondo di    |                              |
|funzionamento in relazione alla     |                              |
|quota corrispondente al periodo     |                              |
|compreso tra il mese di settembre e |                              |
|il mese di dicembre dell'anno       |                              |
|scolastico di riferimento.          |                              |
|Contestualmente il Ministero        |                              |
|comunica in via preventiva          |                              |
|l'ulteriore risorsa finanziaria,    |                              |
|tenuto conto di quanto eventualmente|                              |
|previsto nel disegno di legge di    |                              |
|stabilita', relativa al periodo     |                              |
|compreso tra il mese di gennaio ed  |                              |
|il mese di agosto dell'anno         |                              |
|scolastico di riferimento, che sara'|                              |
|erogata nei limiti delle risorse    |                              |
|iscritte in bilancio a legislazione |                              |
|vigente entro e non oltre il mese di|                              |
|febbraio dell'esercizio finanziario |                              |
|successivo. Con il decreto di cui al|                              |
|comma 143 e' determinata la         |                              |
|tempistica di assegnazione ed       |                              |
|erogazione delle risorse finanziarie|                              |
|alle istituzioni scolastiche al fine|                              |
|di incrementare i livelli di        |                              |
|programmazione finanziaria a        |                              |
|carattere pluriennale dell'attivita'|                              |
|delle scuole. Entro novanta giorni  |                              |
|dalla data di entrata in vigore     |                              |
|della presente legge, con decreto   |                              |
|del Ministro dell'istruzione,       |                              |
|dell'universita' e della ricerca,   |                              |
|sono ridefiniti i criteri di riparto|                              |
|del Fondo per il funzionamento delle|                              |
|istituzioni scolastiche di cui      |                              |
|all'articolo 1, comma 601, della    |Assegnazione e erogazione alle|
|legge 27 dicembre 2006, n. 296, e   |istituzioni scolastiche del   |
|successive modificazioni            |Fondo di funzionamento        |
+------------------------------------+------------------------------+
|12. Le istituzioni scolastiche      |                              |
|predispongono, entro il mese di     |                              |
|ottobre dell'anno scolastico        |                              |
|precedente al triennio di           |                              |
|riferimento, il piano triennale     |                              |
|dell'offerta formativa. Il predetto |                              |
|piano contiene anche la             |                              |
|programmazione delle attivita'      |                              |
|formative rivolte al personale      |                              |
|docente e amministrativo, tecnico e |                              |
|ausiliario, nonche' la definizione  |                              |
|delle risorse occorrenti in base    |                              |
|alla quantificazione disposta per le|Tempi e contenuti per la      |
|istituzioni scolastiche. Il piano   |predisposizione del piano     |
|puo' essere rivisto annualmente     |triennale dell'offerta        |
|entro il mese di ottobre.           |formativa                     |
+------------------------------------+------------------------------+
|13. L'ufficio scolastico regionale  |                              |
|verifica che il piano triennale     |                              |
|dell'offerta formativa rispetti il  |                              |
|limite dell'organico assegnato a    |                              |
|ciascuna istituzione scolastica e   |                              |
|trasmette al Ministro               |                              |
|dell'istruzione, dell'universita' e |                              |
|della ricerca gli esiti della       |Verifica del piano triennale  |
|verifica.                           |dell'offerta formativa.       |
+------------------------------------+------------------------------+
|14. L'articolo 3 del regolamento di |Caratteristiche, contenuti e  |
|cui al decreto del Presidente della |modalita' di predisposizione  |
|Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, e' |del piano dell'offerta        |
|sostituito dal seguente:            |formativa                     |
|«Art. 3. - (Piano triennale         |                              |
|dell'offerta formativa). - 1. Ogni  |                              |
|istituzione scolastica predispone,  |                              |
|con la partecipazione di tutte le   |                              |
|sue componenti, il piano triennale  |                              |
|dell'offerta formativa, rivedibile  |                              |
|annualmente. Il piano e' il         |                              |
|documento fondamentale costitutivo  |                              |
|dell'identita' culturale e          |                              |
|progettuale delle istituzioni       |                              |
|scolastiche ed esplicita la         |                              |
|progettazione curricolare,          |                              |
|extracurricolare, educativa e       |                              |
|organizzativa che le singole scuole |                              |
|adottano nell'ambito della loro     |                              |
|autonomia.                          |                              |
|2. Il piano e' coerente con gli     |                              |
|obiettivi generali ed educativi dei |                              |
|diversi tipi e indirizzi di studi,  |                              |
|determinati a livello nazionale a   |                              |
|norma dell'articolo 8, e riflette le|                              |
|esigenze del contesto culturale,    |                              |
|sociale ed economico della realta'  |                              |
|locale, tenendo conto della         |                              |
|programmazione territoriale         |                              |
|dell'offerta formativa. Esso        |                              |
|comprende e riconosce le diverse    |                              |
|opzioni metodologiche, anche di     |                              |
|gruppi minoritari, valorizza le     |                              |
|corrispondenti professionalita' e   |                              |
|indica gli insegnamenti e le        |                              |
|discipline tali da coprire:         |                              |
|a) il fabbisogno dei posti comuni e |                              |
|di sostegno dell'organico           |                              |
|dell'autonomia, sulla base del monte|                              |
|orario degli insegnamenti, con      |                              |
|riferimento anche alla quota di     |                              |
|autonomia dei curricoli e agli spazi|                              |
|di flessibilita', nonche' del numero|                              |
|di alunni con disabilita', ferma    |                              |
|restando la possibilita' di         |                              |
|istituire posti di sostegno in      |                              |
|deroga nei limiti delle risorse     |                              |
|previste a legislazione vigente;    |                              |
|b) il fabbisogno dei posti per il   |                              |
|potenziamento dell'offerta          |                              |
|formativa.                          |                              |
|3. Il piano indica altresi' il      |                              |
|fabbisogno relativo ai posti del    |                              |
|personale amministrativo, tecnico e |                              |
|ausiliario, nel rispetto dei limiti |                              |
|e dei parametri stabiliti dal       |                              |
|regolamento di cui al decreto del   |                              |
|Presidente della Repubblica 22      |                              |
|giugno 2009, n. 119, tenuto conto di|                              |
|quanto previsto dall'articolo 1,    |                              |
|comma 334, della legge 29 dicembre  |                              |
|2014, n. 190, il fabbisogno di      |                              |
|infrastrutture e di attrezzature    |                              |
|materiali, nonche' i piani di       |                              |
|miglioramento dell'istituzione      |                              |
|scolastica previsti dal regolamento |                              |
|di cui al decreto del Presidente    |                              |
|della Repubblica 28 marzo 2013, n.  |                              |
|80.                                 |                              |
|4. Il piano e' elaborato dal        |                              |
|collegio dei docenti sulla base     |                              |
|degli indirizzi per le attivita'    |                              |
|della scuola e delle scelte di      |                              |
|gestione e di amministrazione       |                              |
|definiti dal dirigente scolastico.  |                              |
|Il piano e' approvato dal consiglio |                              |
|d'istituto.                         |                              |
|5. Ai fini della predisposizione del|                              |
|piano, il dirigente scolastico      |                              |
|promuove i necessari rapporti con   |                              |
|gli enti locali e con le diverse    |                              |
|realta' istituzionali, culturali,   |                              |
|sociali ed economiche operanti nel  |                              |
|territorio; tiene altresi' conto    |                              |
|delle proposte e dei pareri         |                              |
|formulati dagli organismi e dalle   |                              |
|associazioni dei genitori e, per le |                              |
|scuole secondarie di secondo grado, |                              |
|degli studenti».                    |                              |
+------------------------------------+------------------------------+
|15. All'attuazione delle            |                              |
|disposizioni di cui all'articolo 3, |                              |
|comma 2, secondo periodo, del       |                              |
|regolamento di cui al decreto del   |                              |
|Presidente della Repubblica 8 marzo |                              |
|1999, n. 275, come sostituito dal   |                              |
|comma 14 del presente articolo, si  |                              |
|provvede nel limite massimo della   |                              |
|dotazione organica complessiva del  |Limite massimo della dotazione|
|personale docente di cui al comma   |organica complessiva del      |
|201 del presente articolo.          |personale docente e copertura.|
+------------------------------------+------------------------------+
|16. Il piano triennale dell'offerta |                              |
|formativa assicura l'attuazione dei |                              |
|principi di pari opportunita'       |                              |
|promuovendo nelle scuole di ogni    |                              |
|ordine e grado l'educazione alla    |                              |
|parita' tra i sessi, la prevenzione |                              |
|della violenza di genere e di tutte |                              |
|le discriminazioni, al fine di      |                              |
|informare e di sensibilizzare gli   |                              |
|studenti, i docenti e i genitori    |                              |
|sulle tematiche indicate            |                              |
|dall'articolo 5, comma 2, del       |                              |
|decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93,|                              |
|convertito, con modificazioni, dalla|                              |
|legge 15 ottobre 2013, n. 119, nel  |                              |
|rispetto dei limiti di spesa di cui |Attuazione dei principi di    |
|all'articolo 5-bis, comma 1, primo  |pari opportunita' e di        |
|periodo, del predetto decreto-legge |prevenzione delle             |
|n. 93 del 2013.                     |discriminazioni.              |
+------------------------------------+------------------------------+
|17. Le istituzioni scolastiche,     |                              |
|anche al fine di permettere una     |                              |
|valutazione comparativa da parte    |                              |
|degli studenti e delle famiglie,    |                              |
|assicurano la piena trasparenza e   |                              |
|pubblicita' dei piani triennali     |                              |
|dell'offerta formativa, che sono    |                              |
|pubblicati nel Portale unico di cui |                              |
|al comma 136. Sono altresi' ivi     |Trasparenza e pubblicita' dei |
|pubblicate tempestivamente eventuali|piani triennali dell'offerta  |
|revisioni del piano triennale.      |formativa.                    |
+------------------------------------+------------------------------+
|18. Il dirigente scolastico         |Individuazione del personale  |
|individua il personale da assegnare |da assegnare ai posti         |
|ai posti dell'organico              |dell'organico dell'autonomia  |
|dell'autonomia, con le modalita' di |da parte del dirigente        |
|cui ai commi da 79 a 83.            |scolastico.                   |
+------------------------------------+------------------------------+
|19. Le istituzioni scolastiche, nel |                              |
|limite delle risorse disponibili,   |                              |
|realizzano i progetti inseriti nei  |Risorse per la realizzazione  |
|piani triennali dell'offerta        |dei progetti dei piani        |
|formativa, anche utilizzando le     |triennali dell'offerta        |
|risorse di cui ai commi 62 e 63.    |formativa.                    |
+------------------------------------+------------------------------+
|20. Per l'insegnamento della lingua |                              |
|inglese, della musica e             |                              |
|dell'educazione motoria nella scuola|                              |
|primaria sono utilizzati,           |                              |
|nell'ambito delle risorse di        |                              |
|organico disponibili, docenti       |                              |
|abilitati all'insegnamento per la   |                              |
|scuola primaria in possesso di      |                              |
|competenze certificate, nonche'     |                              |
|docenti abilitati all'insegnamento  |                              |
|anche per altri gradi di istruzione |Docenti specialisti per       |
|in qualita' di specialisti, ai quali|l'insegnamento della lingua   |
|e' assicurata una specifica         |inglese, della musica e       |
|formazione nell'ambito del Piano    |dell'educazione motoria nella |
|nazionale di cui al comma 124.      |scuola primaria.              |
+------------------------------------+------------------------------+
|21. Per il potenziamento degli      |                              |
|obiettivi formativi riguardanti le  |                              |
|materie di cui al comma 7, lettere  |                              |
|e) e f), nonche' al fine di         |                              |
|promuovere l'eccellenza italiana    |                              |
|nelle arti, e' riconosciuta, secondo|                              |
|le modalita' e i criteri stabiliti, |                              |
|entro sessanta giorni dalla data di |                              |
|entrata in vigore della presente    |                              |
|legge, con decreto del Ministro     |                              |
|dell'istruzione, dell'universita' e |                              |
|della ricerca, di concerto con il   |                              |
|Ministro dei beni e delle attivita' |                              |
|culturali e del turismo,            |                              |
|l'equipollenza, rispetto alla       |                              |
|laurea, alla laurea magistrale e al |                              |
|diploma di specializzazione, dei    |                              |
|titoli rilasciati da scuole e       |Equipollenza dei titoli       |
|istituzioni formative di rilevanza  |rilasciati da scuole e        |
|nazionale operanti nei settori di   |istituzioni formative di      |
|competenza del Ministero dei beni e |rilevanza nazionale operanti  |
|delle attivita' culturali e del     |nei settori di competenza del |
|turismo, alle quali si accede con il|Ministero dei beni e delle    |
|possesso del diploma di istruzione  |attivita' culturali e del     |
|secondaria di secondo grado.        |turismo.                      |
+------------------------------------+------------------------------+
|22. Nei periodi di sospensione      |                              |
|dell'attivita' didattica, le        |                              |
|istituzioni scolastiche e gli enti  |                              |
|locali, anche in collaborazione con |                              |
|le famiglie interessate e con le    |                              |
|realta' associative del territorio e|                              |
|del terzo settore, possono          |                              |
|promuovere, nell'ambito delle       |                              |
|risorse umane, finanziarie e        |                              |
|strumentali disponibili a           |                              |
|legislazione vigente e, comunque,   |Attivita' educative,          |
|senza nuovi o maggiori oneri per la |ricreative, culturali,        |
|finanza pubblica, attivita'         |artistiche e sportive presso  |
|educative, ricreative, culturali,   |gli edifici scolastici nei    |
|artistiche e sportive da svolgere   |periodi di sospensione        |
|presso gli edifici scolastici.      |dell'attivita' didattica.     |
+------------------------------------+------------------------------+
|23. Per sostenere e favorire, nel   |                              |
|piu' ampio contesto                 |                              |
|dell'apprendimento permanente       |                              |
|definito dalla legge 28 giugno 2012,|                              |
|n. 92, la messa a regime di nuovi   |                              |
|assetti organizzativi e didattici,  |                              |
|in modo da innalzare i livelli di   |                              |
|istruzione degli adulti e potenziare|                              |
|le competenze chiave per            |                              |
|l'apprendimento permanente,         |                              |
|promuovere l'occupabilita' e la     |                              |
|coesione sociale, contribuire a     |                              |
|contrastare il fenomeno dei giovani |                              |
|non occupati e non in istruzione e  |                              |
|formazione, favorire la conoscenza  |                              |
|della lingua italiana da parte degli|                              |
|stranieri adulti e sostenere i      |                              |
|percorsi di istruzione negli        |                              |
|istituti di prevenzione e pena, il  |                              |
|Ministero dell'istruzione,          |                              |
|dell'universita' e della ricerca    |                              |
|effettua, con la collaborazione     |                              |
|dell'Istituto nazionale di          |                              |
|documentazione, innovazione e       |                              |
|ricerca educativa (INDIRE), senza   |                              |
|ulteriori oneri a carico della      |                              |
|finanza pubblica, un monitoraggio   |                              |
|annuale dei percorsi e delle        |                              |
|attivita' di ampliamento            |                              |
|dell'offerta formativa dei centri di|                              |
|istruzione per gli adulti e piu' in |                              |
|generale sull'applicazione del      |                              |
|regolamento di cui al decreto del   |                              |
|Presidente della Repubblica 29      |                              |
|ottobre 2012, n. 263. Decorso un    |                              |
|triennio dal completo avvio del     |                              |
|nuovo sistema di istruzione degli   |                              |
|adulti e sulla base degli esiti del |                              |
|monitoraggio, possono essere        |                              |
|apportate modifiche al predetto     |Monitoraggio annuale dei      |
|regolamento, ai sensi dell'articolo |percorsi e delle attivita' dei|
|17, comma 2, della legge 23 agosto  |Centri per l'istruzione degli |
|1988, n. 400.                       |adulti.                       |
+------------------------------------+------------------------------+
|24. L'insegnamento delle materie    |                              |
|scolastiche agli studenti con       |                              |
|disabilita' e' assicurato anche     |                              |
|attraverso il riconoscimento delle  |                              |
|differenti modalita' di             |Riconoscimento delle diverse  |
|comunicazione, senza nuovi o        |modalita' di comunicazione per|
|maggiori oneri a carico della       |l'insegnamento a studenti con |
|finanza pubblica.                   |disabilita'.                  |
+------------------------------------+------------------------------+
|25. Il Fondo per il funzionamento   |                              |
|delle istituzioni scolastiche       |                              |
|statali, di cui all'articolo 1,     |                              |
|comma 601, della legge 27 dicembre  |                              |
|2006, n. 296, e successive          |                              |
|modificazioni, e' incrementato di   |                              |
|euro 123,9 milioni nell'anno 2016 e |Incremento del Fondo per il   |
|di euro 126 milioni annui dall'anno |funzionamento delle           |
|2017 fino all'anno 2021.            |istituzioni scolastiche       |
+------------------------------------+------------------------------+
|26. I fondi per il funzionamento    |                              |
|amministrativo e didattico delle    |                              |
|istituzioni statali dell'alta       |                              |
|formazione artistica, musicale e    |Incremento dei fondi per il   |
|coreutica sono incrementati di euro |funzionamento amministrativo e|
|7 milioni per ciascuno degli anni   |didattico delle istituzioni   |
|dal 2015 al 2022.                   |AFAM.                         |
+------------------------------------+------------------------------+
|27. Nelle more della ridefinizione  |                              |
|delle procedure per la rielezione   |                              |
|del Consiglio nazionale per l'alta  |                              |
|formazione artistica e musicale, gli|                              |
|atti e i provvedimenti adottati dal |                              |
|Ministero dell'istruzione,          |                              |
|dell'universita' e della ricerca in |Efficacia degli atti e dei    |
|mancanza del parere del medesimo    |provvedimenti adottati dal    |
|Consiglio, nei casi esplicitamente  |MIUR in assenza del parere del|
|previsti dall'articolo 3, comma 1,  |Consiglio nazionale per l'alta|
|della legge 21 dicembre 1999, n.    |formazione artistica e        |
|508, sono perfetti ed efficaci.     |musicale.                     |
+------------------------------------+------------------------------+
|28. Le scuole secondarie di secondo |                              |
|grado introducono insegnamenti      |                              |
|opzionali nel secondo biennio e     |                              |
|nell'ultimo anno anche utilizzando  |                              |
|la quota di autonomia e gli spazi di|                              |
|flessibilita'. Tali insegnamenti,   |                              |
|attivati nell'ambito delle risorse  |                              |
|finanziarie disponibili a           |                              |
|legislazione vigente e dei posti di |                              |
|organico dell'autonomia assegnati   |                              |
|sulla base dei piani triennali      |                              |
|dell'offerta formativa, sono parte  |                              |
|del percorso dello studente e sono  |                              |
|inseriti nel curriculum dello       |                              |
|studente, che ne individua il       |                              |
|profilo associandolo a un'identita' |                              |
|digitale e raccoglie tutti i dati   |                              |
|utili anche ai fini                 |                              |
|dell'orientamento e dell'accesso al |                              |
|mondo del lavoro, relativi al       |                              |
|percorso degli studi, alle          |                              |
|competenze acquisite, alle eventuali|                              |
|scelte degli insegnamenti opzionali,|                              |
|alle esperienze formative anche in  |                              |
|alternanza scuola-lavoro e alle     |                              |
|attivita' culturali, artistiche, di |                              |
|pratiche musicali, sportive e di    |                              |
|volontariato, svolte in ambito      |                              |
|extrascolastico. Con decreto del    |                              |
|Ministro dell'istruzione,           |                              |
|dell'universita' e della ricerca, da|                              |
|adottare, ai sensi dell'articolo 17,|                              |
|comma 3, della legge 23 agosto 1988,|                              |
|n. 400, entro centottanta giorni    |                              |
|dalla data di entrata in vigore     |                              |
|della presente legge, sentito il    |                              |
|Garante per la protezione dei dati  |                              |
|personali, sono disciplinate le     |                              |
|modalita' di individuazione del     |                              |
|profilo dello studente da associare |                              |
|ad un'identita' digitale, le        |                              |
|modalita' di trattamento dei dati   |                              |
|personali contenuti nel curriculum  |                              |
|dello studente da parte di ciascuna |                              |
|istituzione scolastica, le modalita'|                              |
|di trasmissione al Ministero        |                              |
|dell'istruzione, dell'universita' e |                              |
|della ricerca dei suddetti dati ai  |                              |
|fini di renderli accessibili nel    |                              |
|Portale unico di cui al comma 136,  |                              |
|nonche' i criteri e le modalita' per|                              |
|la mappatura del curriculum dello   |Percorso formativo,           |
|studente ai fini di una trasparente |insegnamenti opzionali,       |
|lettura della progettazione e della |curriculum e identita'        |
|valutazione per competenze.         |digitale dello studente       |
+------------------------------------+------------------------------+
|29. Il dirigente scolastico, di     |                              |
|concerto con gli organi collegiali, |                              |
|puo' individuare percorsi formativi |                              |
|e iniziative diretti                |                              |
|all'orientamento e a garantire un   |                              |
|maggiore coinvolgimento degli       |                              |
|studenti nonche' la valorizzazione  |                              |
|del merito scolastico e dei talenti.|                              |
|A tale fine, nel rispetto           |                              |
|dell'autonomia delle scuole e di    |                              |
|quanto previsto dal regolamento di  |                              |
|cui al decreto del Ministro della   |Percorsi formativi, iniziative|
|pubblica istruzione 1° febbraio     |per l'orientamento, e         |
|2001, n. 44, possono essere         |valorizzazione del merito     |
|utilizzati anche finanziamenti      |scolastico e dei talenti degli|
|esterni.                            |studenti                      |
+------------------------------------+------------------------------+
|30. Nell'ambito dell'esame di Stato |                              |
|conclusivo dei percorsi di          |                              |
|istruzione secondaria di secondo    |                              |
|grado, nello svolgimento dei        |                              |
|colloqui la commissione d'esame     |Curriculum dello studente     |
|tiene conto del curriculum dello    |nell'ambito dell'esame di     |
|studente.                           |Stato                         |
+------------------------------------+------------------------------+
|31. Le istituzioni scolastiche      |                              |
|possono individuare, nell'ambito    |                              |
|dell'organico dell'autonomia,       |                              |
|docenti cui affidare il             |                              |
|coordinamento delle attivita' di cui|Docenti per il coordinamento  |
|al comma 28.                        |degli insegnamenti opzionali  |
+------------------------------------+------------------------------+
|32. Le attivita' e i progetti di    |                              |
|orientamento scolastico nonche' di  |                              |
|accesso al lavoro sono sviluppati   |                              |
|con modalita' idonee a sostenere    |                              |
|anche le eventuali difficolta' e    |                              |
|problematiche proprie degli studenti|                              |
|di origine straniera. All'attuazione|                              |
|delle disposizioni del primo periodo|                              |
|si provvede nell'ambito delle       |                              |
|risorse umane, finanziarie e        |                              |
|strumentali disponibili a           |                              |
|legislazione vigente e, comunque,   |                              |
|senza nuovi o maggiori oneri per la |Orientamento per gli studenti |
|finanza pubblica.                   |di origine straniera          |
+------------------------------------+------------------------------+
|33. Al fine di incrementare le      |                              |
|opportunita' di lavoro e le         |                              |
|capacita' di orientamento degli     |                              |
|studenti, i percorsi di alternanza  |                              |
|scuola-lavoro di cui al decreto     |                              |
|legislativo 15 aprile 2005, n. 77,  |                              |
|sono attuati, negli istituti tecnici|                              |
|e professionali, per una durata     |                              |
|complessiva, nel secondo biennio e  |                              |
|nell'ultimo anno del percorso di    |                              |
|studi, di almeno 400 ore e, nei     |                              |
|licei, per una durata complessiva di|                              |
|almeno 200 ore nel triennio. Le     |                              |
|disposizioni del primo periodo si   |                              |
|applicano a partire dalle classi    |                              |
|terze attivate nell'anno scolastico |                              |
|successivo a quello in corso alla   |                              |
|data di entrata in vigore della     |                              |
|presente legge. I percorsi di       |                              |
|alternanza sono inseriti nei piani  |Percorsi di alternanza scuola |
|triennali dell'offerta formativa.   |- lavoro                      |
+------------------------------------+------------------------------+
|34. All'articolo 1, comma 2, del    |                              |
|decreto legislativo 15 aprile 2005, |                              |
|n. 77, dopo le parole: «ivi inclusi |                              |
|quelli del terzo settore,» sono     |                              |
|inserite le seguenti: «o con gli    |                              |
|ordini professionali, ovvero con i  |                              |
|musei e gli altri istituti pubblici |                              |
|e privati operanti nei settori del  |                              |
|patrimonio e delle attivita'        |                              |
|culturali, artistiche e musicali,   |                              |
|nonche' con enti che svolgono       |Soggetti che possono          |
|attivita' afferenti al patrimonio   |accogliere gli studenti per i |
|ambientale o con enti di promozione |percorsi di alternanza        |
|sportiva riconosciuti dal CONI,».   |scuola-lavoro                 |
+------------------------------------+------------------------------+
|35. L'alternanza scuola-lavoro puo' |                              |
|essere svolta durante la sospensione|                              |
|delle attivita' didattiche secondo  |                              |
|il programma formativo e le         |                              |
|modalita' di verifica ivi stabilite |                              |
|nonche' con la modalita'            |                              |
|dell'impresa formativa simulata. Il |                              |
|percorso di alternanza scuola-lavoro|Modalita' di svolgimento      |
|si puo' realizzare anche all'estero.|dell'alternanza scuola-lavoro |
+------------------------------------+------------------------------+
|36. All'attuazione delle            |                              |
|disposizioni di cui ai commi 34 e 35|                              |
|si provvede nell'ambito delle       |                              |
|risorse umane, finanziarie e        |                              |
|strumentali disponibili a           |                              |
|legislazione vigente e, comunque,   |                              |
|senza nuovi o maggiori oneri per la |Clausola di invarianza        |
|finanza pubblica.                   |finanziaria                   |
+------------------------------------+------------------------------+
|37. All'articolo 5, comma 4-ter, del|                              |
|decreto-legge 12 settembre 2013, n. |                              |
|104, convertito, con modificazioni, |                              |
|dalla legge 8 novembre 2013, n. 128,|                              |
|il primo periodo e' sostituito dal  |                              |
|seguente: «Ai fini dell'attuazione  |                              |
|del sistema di alternanza           |                              |
|scuola-lavoro, delle attivita' di   |                              |
|stage, di tirocinio e di didattica  |                              |
|in laboratorio, con decreto del     |                              |
|Ministro dell'istruzione,           |                              |
|dell'universita' e della ricerca, di|                              |
|concerto con il Ministro del lavoro |                              |
|e delle politiche sociali e con il  |                              |
|Ministro per la semplificazione e la|                              |
|pubblica amministrazione nel caso di|                              |
|coinvolgimento di enti pubblici,    |                              |
|sentito il Forum nazionale delle    |                              |
|associazioni studentesche di cui    |                              |
|all'articolo 5-bis del regolamento  |                              |
|di cui al decreto del Presidente    |                              |
|della Repubblica 10 ottobre 1996, n.|                              |
|567, e successive modificazioni, e' |                              |
|adottato un regolamento, ai sensi   |                              |
|dell'articolo 17, comma 3, della    |                              |
|legge 23 agosto 1988, n. 400, con   |                              |
|cui e' definita la Carta dei diritti|                              |
|e dei doveri degli studenti in      |                              |
|alternanza scuola-lavoro,           |                              |
|concernente i diritti e i doveri    |                              |
|degli studenti della scuola         |                              |
|secondaria di secondo grado         |                              |
|impegnati nei percorsi di formazione|                              |
|di cui all'articolo 4 della legge 28|                              |
|marzo 2003, n. 53, come definiti dal|                              |
|decreto legislativo 15 aprile 2005, |                              |
|n. 77, con particolare riguardo alla|                              |
|possibilita' per lo studente di     |                              |
|esprimere una valutazione           |                              |
|sull'efficacia e sulla coerenza dei |Carta dei diritti e dei doveri|
|percorsi stessi con il proprio      |degli studenti in alternanza  |
|indirizzo di studio».               |scuola-lavoro.                |
+------------------------------------+------------------------------+
|38. Le scuole secondarie di secondo |                              |
|grado svolgono attivita' di         |                              |
|formazione in materia di tutela     |                              |
|della salute e della sicurezza nei  |                              |
|luoghi di lavoro, nei limiti delle  |                              |
|risorse umane, finanziarie e        |                              |
|strumentali disponibili, mediante   |                              |
|l'organizzazione di corsi rivolti   |                              |
|agli studenti inseriti nei percorsi |Attivita' di formazione in    |
|di alternanza scuola-lavoro ed      |materia di tutela della salute|
|effettuati secondo quanto disposto  |e della sicurezza nei luoghi  |
|dal decreto legislativo 9 aprile    |di lavoro nelle scuole        |
|2008, n. 81.                        |secondarie di secondo grado   |
+------------------------------------+------------------------------+
|39. Per le finalita' di cui ai commi|                              |
|33, 37 e 38, nonche' per            |                              |
|l'assistenza tecnica e per il       |                              |
|monitoraggio dell'attuazione delle  |                              |
|attivita' ivi previste, e'          |                              |
|autorizzata la spesa di euro 100    |                              |
|milioni annui a decorrere dall'anno |                              |
|2016. Le risorse sono ripartite tra |                              |
|le istituzioni scolastiche ai sensi |                              |
|del comma 11.                       |Copertura finanziaria.        |
+------------------------------------+------------------------------+
|40. Il dirigente scolastico         |                              |
|individua, all'interno del registro |                              |
|di cui al comma 41, le imprese e gli|                              |
|enti pubblici e privati disponibili |                              |
|all'attivazione dei percorsi di cui |                              |
|commi da 33 a 44 e stipula apposite |                              |
|convenzioni anche finalizzate a     |                              |
|favorire l'orientamento scolastico e|                              |
|universitario dello studente.       |                              |
|Analoghe convenzioni possono essere |                              |
|stipulate con musei, istituti e     |                              |
|luoghi della cultura e delle arti   |                              |
|performative, nonche' con gli uffici|                              |
|centrali e periferici del Ministero |                              |
|dei beni e delle attivita' culturali|                              |
|e del turismo. Il dirigente         |                              |
|scolastico, al termine di ogni anno |                              |
|scolastico, redige una scheda di    |                              |
|valutazione sulle strutture con le  |                              |
|quali sono state stipulate          |                              |
|convenzioni, evidenziando la        |Attivita' del dirigente       |
|specificita' del loro potenziale    |scolastico relativa ai        |
|formativo e le eventuali difficolta'|percorsi di alternanza        |
|incontrate nella collaborazione.    |scuola-lavoro                 |
+------------------------------------+------------------------------+
|41. A decorrere dall'anno scolastico|Istituzione del registro      |
|2015/2016 e' istituito presso le    |nazionale per l'alternanza    |
|camere di commercio, industria,     |scuola-lavoro                 |
|artigianato e agricoltura il        |                              |
|registro nazionale per l'alternanza |                              |
|scuola-lavoro. Il registro e'       |                              |
|istituito d'intesa con il Ministero |                              |
|dell'istruzione, dell'universita' e |                              |
|della ricerca, sentiti il Ministero |                              |
|del lavoro e delle politiche sociali|                              |
|e il Ministero dello sviluppo       |                              |
|economico, e consta delle seguenti  |                              |
|componenti:                         |                              |
|a) un'area aperta e consultabile    |                              |
|gratuitamente in cui sono visibili  |                              |
|le imprese e gli enti pubblici e    |                              |
|privati disponibili a svolgere i    |                              |
|percorsi di alternanza. Per ciascuna|                              |
|impresa o ente il registro riporta  |                              |
|il numero massimo degli studenti    |                              |
|ammissibili nonche' i periodi       |                              |
|dell'anno in cui e' possibile       |                              |
|svolgere l'attivita' di alternanza; |                              |
|b) una sezione speciale del registro|                              |
|delle imprese di cui all'articolo   |                              |
|2188 del codice civile, a cui devono|                              |
|essere iscritte le imprese per      |                              |
|l'alternanza scuola-lavoro; tale    |                              |
|sezione consente la condivisione,   |                              |
|nel rispetto della normativa sulla  |                              |
|tutela dei dati personali, delle    |                              |
|informazioni relative               |                              |
|all'anagrafica, all'attivita'       |                              |
|svolta, ai soci e agli altri        |                              |
|collaboratori, al fatturato, al     |                              |
|patrimonio netto, al sito internet e|                              |
|ai rapporti con gli altri operatori |                              |
|della filiera delle imprese che     |                              |
|attivano percorsi di alternanza.    |                              |
|                                    |                              |
|42. Si applicano, in quanto         |                              |
|compatibili, i commi 3, 4, 5, 6 e 7 |                              |
|dell'articolo 4 del decreto-legge 24|                              |
|gennaio 2015, n. 3, convertito, con |                              |
|modificazioni, dalla legge 24 marzo |                              |
|2015, n. 33.                        |                              |
+------------------------------------+------------------------------+
|43. All'attuazione delle            |                              |
|disposizioni di cui ai commi 41 e 42|                              |
|si provvede nell'ambito delle       |                              |
|risorse umane, finanziarie e        |                              |
|strumentali disponibili a           |                              |
|legislazione vigente e, comunque,   |                              |
|senza nuovi o maggiori oneri per la |Clausola di invarianza        |
|finanza pubblica.                   |finanziaria                   |
+------------------------------------+------------------------------+
|44. Nell'ambito del sistema         |                              |
|nazionale di istruzione e formazione|                              |
|e nel rispetto delle competenze     |                              |
|delle regioni, al potenziamento e   |                              |
|alla valorizzazione delle conoscenze|                              |
|e delle competenze degli studenti   |                              |
|del secondo ciclo nonche' alla      |                              |
|trasparenza e alla qualita' dei     |                              |
|relativi servizi possono concorrere |                              |
|anche le istituzioni formative      |                              |
|accreditate dalle regioni per la    |                              |
|realizzazione di percorsi di        |                              |
|istruzione e formazione             |                              |
|professionale, finalizzati          |                              |
|all'assolvimento del diritto-dovere |                              |
|all'istruzione e alla formazione.   |                              |
|L'offerta formativa dei percorsi di |                              |
|cui al presente comma e' definita,  |                              |
|entro centottanta giorni dalla data |                              |
|di entrata in vigore della presente |                              |
|legge, dal Ministro dell'istruzione,|                              |
|dell'universita' e della ricerca, di|                              |
|concerto con il Ministro del lavoro |                              |
|e delle politiche sociali, previa   |                              |
|intesa in sede di Conferenza        |                              |
|permanente per i rapporti tra lo    |                              |
|Stato, le regioni e le province     |                              |
|autonome di Trento e di Bolzano, ai |                              |
|sensi dell'articolo 3 del decreto   |                              |
|legislativo 28 agosto 1997, n. 281. |                              |
|Al fine di garantire agli allievi   |                              |
|iscritti ai percorsi di cui al      |                              |
|presente comma pari opportunita'    |                              |
|rispetto agli studenti delle scuole |                              |
|statali di istruzione secondaria di |                              |
|secondo grado, si tiene conto, nel  |                              |
|rispetto delle competenze delle     |                              |
|regioni, delle disposizioni di cui  |                              |
|alla presente legge. All'attuazione |                              |
|del presente comma si provvede      |                              |
|nell'ambito delle risorse           |                              |
|finanziarie disponibili a           |                              |
|legislazione vigente e della        |                              |
|dotazione organica dell'autonomia e,|                              |
|comunque, senza nuovi o maggiori    |Istruzione e Formazione       |
|oneri per la finanza pubblica.      |professionale (IeFP)          |
+------------------------------------+------------------------------+
|45. Le risorse messe a disposizione |                              |
|dal Ministero dell'istruzione,      |                              |
|dell'universita' e della ricerca, a |                              |
|valere sul Fondo previsto           |                              |
|dall'articolo 1, comma 875, della   |                              |
|legge 27 dicembre 2006, n. 296, e   |                              |
|successive modificazioni, destinate |                              |
|ai percorsi degli istituti tecnici  |                              |
|superiori, da ripartire secondo     |                              |
|l'accordo in sede di Conferenza     |                              |
|unificata ai sensi dell'articolo 9  |                              |
|del decreto legislativo 28 agosto   |                              |
|1997, n. 281, dall'anno 2016 sono   |                              |
|assegnate, in misura non inferiore  |                              |
|al 30 per cento del loro ammontare, |                              |
|alle singole fondazioni, tenendo    |                              |
|conto del numero dei diplomati e del|                              |
|tasso di occupabilita' a dodici mesi|                              |
|raggiunti in relazione ai percorsi  |                              |
|attivati da ciascuna di esse, con   |                              |
|riferimento alla fine dell'anno     |                              |
|precedente a quello del             |                              |
|finanziamento. Tale quota           |                              |
|costituisce elemento di premialita',|Premialita' per l'assegnazione|
|da destinare all'attivazione di     |delle risorse da destinare    |
|nuovi percorsi degli istituti       |all'attivazione di nuovi      |
|tecnici superiori da parte delle    |percorsi degli Istituti       |
|fondazioni esistenti.               |Tecnici Superiori             |
+------------------------------------+------------------------------+
|46. I giovani e gli adulti accedono |                              |
|ai percorsi realizzati dagli        |                              |
|istituti tecnici superiori con il   |Titoli di studio per l'accesso|
|possesso di uno dei seguenti titoli |agli Istituti tecnici         |
|di studio:                          |Superiori                     |
|a) diploma di istruzione secondaria |                              |
|di secondo grado;                   |                              |
|b) diploma professionale conseguito |                              |
|al termine dei percorsi quadriennali|                              |
|di istruzione e formazione          |                              |
|professionale di cui al decreto     |                              |
|legislativo 17 ottobre 2005, n. 226,|                              |
|compresi nel Repertorio nazionale di|                              |
|cui agli accordi in sede di         |                              |
|Conferenza permanente per i rapporti|                              |
|tra lo Stato, le regioni e le       |                              |
|province autonome di Trento e di    |                              |
|Bolzano del 27 luglio 2011, di cui  |                              |
|al decreto del Ministro             |                              |
|dell'istruzione, dell'universita' e |                              |
|della ricerca 11 novembre 2011,     |                              |
|pubblicato nel supplemento ordinario|                              |
|n. 269 alla Gazzetta Ufficiale n.   |                              |
|296 del 21 dicembre 2011, e del 19  |                              |
|gennaio 2012, di cui al decreto del |                              |
|Ministro dell'istruzione,           |                              |
|dell'universita' e della ricerca 23 |                              |
|aprile 2012, pubblicato nella       |                              |
|Gazzetta Ufficiale n. 177 del 31    |                              |
|luglio 2012, integrato da un        |                              |
|percorso di istruzione e formazione |                              |
|tecnica superiore ai sensi          |                              |
|dell'articolo 9 delle linee guida di|                              |
|cui al decreto del Presidente del   |                              |
|Consiglio dei ministri 25 gennaio   |                              |
|2008, pubblicato nella Gazzetta     |                              |
|Ufficiale n. 86 dell'11 aprile 2008,|                              |
|di durata annuale, la cui struttura |                              |
|e i cui contenuti sono definiti con |                              |
|accordo in sede di Conferenza       |                              |
|permanente per i rapporti tra lo    |                              |
|Stato, le regioni e le province     |                              |
|autonome di Trento e di Bolzano.    |                              |
+------------------------------------+------------------------------+
|47. Per favorire le misure di       |                              |
|semplificazione e di promozione     |                              |
|degli istituti tecnici superiori,   |                              |
|con decreto del Ministro            |                              |
|dell'istruzione, dell'universita' e |                              |
|della ricerca, da adottare entro    |                              |
|novanta giorni dalla data di entrata|                              |
|in vigore della presente legge, di  |                              |
|concerto con il Ministro del lavoro |                              |
|e delle politiche sociali, con il   |                              |
|Ministro dello sviluppo economico e |                              |
|con il Ministro dell'economia e     |                              |
|delle finanze, previa intesa in sede|                              |
|di Conferenza unificata ai sensi    |                              |
|dell'articolo 9 del decreto         |                              |
|legislativo 28 agosto 1997, n. 281, |                              |
|sono emanate le linee guida per     |                              |
|conseguire i seguenti obiettivi, a  |                              |
|sostegno delle politiche di         |                              |
|istruzione e formazione sul         |                              |
|territorio e dello sviluppo         |                              |
|dell'occupazione dei giovani:       |                              |
|a) semplificare e snellire le       |                              |
|procedure per lo svolgimento delle  |                              |
|prove conclusive dei percorsi       |                              |
|attivati dagli istituti tecnici     |                              |
|superiori, prevedendo modifiche alla|                              |
|composizione delle commissioni di   |                              |
|esame e alla predisposizione e      |                              |
|valutazione delle prove di verifica |                              |
|finali;                             |                              |
|b) prevedere l'ammontare del        |                              |
|contributo dovuto dagli studenti per|                              |
|gli esami conclusivi dei percorsi e |                              |
|per il rilascio del diploma;        |                              |
|c) prevedere che la partecipazione  |                              |
|dei soggetti pubblici in qualita' di|                              |
|soci fondatori delle fondazioni di  |                              |
|partecipazione cui fanno capo gli   |                              |
|istituti tecnici superiori e le loro|                              |
|attivita' possa avvenire senza      |                              |
|determinare nuovi o maggiori oneri a|                              |
|carico dei loro bilanci;            |                              |
|d) prevedere che, ai fini del       |                              |
|riconoscimento della personalita'   |                              |
|giuridica da parte del prefetto, le |                              |
|fondazioni di partecipazione cui    |                              |
|fanno capo gli istituti tecnici     |                              |
|superiori siano dotate di un        |                              |
|patrimonio, uniforme per tutto il   |                              |
|territorio nazionale, non inferiore |                              |
|a 50.000 euro e comunque che        |                              |
|garantisca la piena realizzazione di|                              |
|un ciclo completo di percorsi;      |                              |
|e) prevedere per le fondazioni di   |                              |
|partecipazione cui fanno capo gli   |                              |
|istituti tecnici superiori un regime|                              |
|contabile e uno schema di bilancio  |                              |
|per la rendicontazione dei percorsi |                              |
|uniforme in tutto il territorio     |                              |
|nazionale;                          |                              |
|f) prevedere che le fondazioni      |                              |
|esistenti alla data di entrata in   |                              |
|vigore della presente legge possano |                              |
|attivare nel territorio provinciale |                              |
|altri percorsi di formazione anche  |                              |
|in filiere diverse, fermo restando  |                              |
|il rispetto dell'iter di            |                              |
|autorizzazione e nell'ambito delle  |                              |
|risorse disponibili a legislazione  |                              |
|vigente. In questo caso gli istituti|                              |
|tecnici superiori devono essere     |                              |
|dotati di un patrimonio non         |                              |
|inferiore a 100.000 euro.           |                              |
|                                    |                              |
|48. Con decreto del Ministro        |                              |
|dell'istruzione, dell'universita' e |                              |
|della ricerca, da adottare entro    |                              |
|novanta giorni dalla data di entrata|                              |
|in vigore della presente legge, di  |                              |
|concerto con il Ministro del lavoro |                              |
|e delle politiche sociali, con il   |                              |
|Ministro dello sviluppo economico,  |                              |
|con il Ministro dell'economia e     |                              |
|delle finanze e con il Ministro     |                              |
|delle infrastrutture e dei          |                              |
|trasporti, previa intesa in sede di |                              |
|Conferenza unificata ai sensi       |                              |
|dell'articolo 9 del decreto         |                              |
|legislativo 28 agosto 1997, n. 281, |                              |
|sono emanate, senza nuovi o maggiori|                              |
|oneri per la finanza pubblica, le   |                              |
|linee guida relativamente ai        |                              |
|percorsi degli istituti tecnici     |                              |
|superiori relativi all'area della   |                              |
|Mobilita' sostenibile, ambiti       |                              |
|«Mobilita' delle persone e delle    |                              |
|merci - conduzione del mezzo navale»|                              |
|e «Mobilita' delle persone e delle  |                              |
|merci - gestione degli apparati e   |                              |
|impianti di bordo», per unificare le|                              |
|prove di verifica finale con le     |                              |
|prove di esame di abilitazione allo |                              |
|svolgimento della professione di    |                              |
|ufficiale di marina mercantile, di  |                              |
|coperta e di macchina, integrando la|Linee guida per la            |
|composizione della commissione di   |semplificazione e la          |
|esame, mediante modifica delle norme|promozione degli Istituti     |
|vigenti in materia.                 |Tecnici Superiori             |
+------------------------------------+------------------------------+
|49. All'articolo 2 del regolamento  |                              |
|di cui al decreto del Presidente    |Disposizioni in materia di    |
|della Repubblica 16 aprile 2013, n. |soggetti abilitati alla       |
|75, e successive modificazioni, sono|certificazione energetica     |
|apportate le seguenti modificazioni:|degli edifici                 |
|a) al comma 3, dopo la lettera b) e'|                              |
|inserita la seguente: «b-bis)       |                              |
|diploma di tecnico superiore        |                              |
|previsto dalle linee guida di cui al|                              |
|decreto del Presidente del Consiglio|                              |
|dei ministri 25 gennaio 2008,       |                              |
|pubblicato nella Gazzetta Ufficiale |                              |
|n. 86 dell'11 aprile 2008,          |                              |
|conseguito in esito ai percorsi     |                              |
|relativi alle figure nazionali      |                              |
|definite dall'allegato A, area 1 -  |                              |
|efficienza energetica, al decreto   |                              |
|del Ministro dell'istruzione,       |                              |
|dell'universita' e della ricerca 7  |                              |
|settembre 2011»;                    |                              |
|b) al comma 5, dopo le parole:      |                              |
|«ordini e collegi professionali,»   |                              |
|sono inserite le seguenti: «istituti|                              |
|tecnici superiori dell'area         |                              |
|efficienza energetica,».            |                              |
+------------------------------------+------------------------------+
|50. Dopo la lettera a) del comma 1  |                              |
|dell'articolo 4 del regolamento di  |Disposizioni in materia di    |
|cui al decreto del Ministro dello   |requisiti tecnico-            |
|sviluppo economico 22 gennaio 2008, |professionali per l'attivita' |
|n. 37, e' inserita la seguente: 50. |di installazione di impianti  |
|Identico.                           |negli edifici                 |
|«a-bis) diploma di tecnico superiore|                              |
|previsto dalle linee guida di cui al|                              |
|decreto del Presidente del Consiglio|                              |
|dei ministri 25 gennaio 2008,       |                              |
|pubblicato nella Gazzetta Ufficiale |                              |
|n. 86 dell'11 aprile 2008,          |                              |
|conseguito in esito ai percorsi     |                              |
|relativi alle figure nazionali      |                              |
|definite dall'allegato A, area 1 -  |                              |
|efficienza energetica, del decreto  |                              |
|del Ministro dell'istruzione,       |                              |
|dell'universita' e della ricerca 7  |                              |
|settembre 2011».                    |                              |
+------------------------------------+------------------------------+