Avvertenza: Il testo delle note qui pubblicato e' stato redatto dal Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, ai sensi dell'art. 10, comma 3-bis, del testo unico delle disposizioni sulla promulgazione delle leggi, sull'emanazione dei decreti del Presidente della Repubblica e sulle pubblicazioni ufficiali della Repubblica italiana, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 1985, n. 1092, al solo fine di facilitare la lettura delle disposizioni di legge modificate o alle quali e' operato il rinvio. Resta invariato il valore e l'efficacia dell'atto legislativo a suo tempo pubblicato. Art. 1 +------------------------------------+------------------------------+ |1. Per affermare il ruolo centrale | | |della scuola nella societa' della | | |conoscenza e innalzare i livelli di | | |istruzione e le competenze delle | | |studentesse e degli studenti, | | |rispettandone i tempi e gli stili di| | |apprendimento, per contrastare le | | |diseguaglianze socio-culturali e | | |territoriali, per prevenire e | | |recuperare l'abbandono e la | | |dispersione scolastica, in coerenza | | |con il profilo educativo, culturale | | |e professionale dei diversi gradi di| | |istruzione, per realizzare una | | |scuola aperta, quale laboratorio | | |permanente di ricerca, | | |sperimentazione e innovazione | | |didattica, di partecipazione e di | | |educazione alla cittadinanza attiva,| | |per garantire il diritto allo | | |studio, le pari opportunita' di | | |successo formativo e di istruzione | | |permanente dei cittadini, la | | |presente legge da' piena attuazione | | |all'autonomia delle istituzioni | | |scolastiche di cui all'articolo 21 | | |della legge 15 marzo 1997, n. 59, e | | |successive modificazioni, anche in |Oggetto e finalita' della | |relazione alla dotazione |riforma del sistema nazionale | |finanziaria. |di istruzione e formazione | +------------------------------------+------------------------------+ |2. Per i fini di cui al comma 1, le | | |istituzioni scolastiche garantiscono| | |la partecipazione alle decisioni | | |degli organi collegiali e la loro | | |organizzazione e' orientata alla | | |massima flessibilita', | | |diversificazione, efficienza ed | | |efficacia del servizio scolastico, | | |nonche' all'integrazione e al | | |miglior utilizzo delle risorse e | | |delle strutture, all'introduzione di| | |tecnologie innovative e al | | |coordinamento con il contesto | | |territoriale. In tale ambito, | | |l'istituzione scolastica effettua la| | |programmazione triennale | | |dell'offerta formativa per il | | |potenziamento dei saperi e delle | | |competenze delle studentesse e degli| | |studenti e per l'apertura della | | |comunita' scolastica al territorio |Organizzazione scolastica e | |con il pieno coinvolgimento delle |programmazione triennale | |istituzioni e delle realta' locali. |dell'offerta formativa. | +------------------------------------+------------------------------+ |3. La piena realizzazione del | | |curricolo della scuola e il | | |raggiungimento degli obiettivi di | | |cui ai commi da 5 a 26, la | | |valorizzazione delle potenzialita' e| | |degli stili di apprendimento nonche'| | |della comunita' professionale | | |scolastica con lo sviluppo del | | |metodo cooperativo, nel rispetto | | |della liberta' di insegnamento, la | | |collaborazione e la progettazione, | | |l'interazione con le famiglie e il | | |territorio sono perseguiti mediante | | |le forme di flessibilita' | | |dell'autonomia didattica e | | |organizzativa previste dal | | |regolamento di cui al decreto del |Forme di flessibilita' | |Presidente della Repubblica 8 marzo |dell'autonomia didattica e | |1999, e in particolare attraverso: |organizzativa. | |a) l'articolazione modulare del | | |monte orario annuale di ciascuna | | |disciplina, ivi compresi attivita' e| | |insegnamenti interdisciplinari; | | |b) il potenziamento del tempo | | |scolastico anche oltre i modelli e i| | |quadri orari, nei limiti della | | |dotazione organica dell'autonomia di| | |cui al comma 5, tenuto conto delle | | |scelte degli studenti e delle | | |famiglie; | | |c) la programmazione | | |plurisettimanale e flessibile | | |dell'orario complessivo del | | |curricolo e di quello destinato alle| | |singole discipline, anche mediante | | |l'articolazione del gruppo della | | |classe. | | +------------------------------------+------------------------------+ |4. All'attuazione delle disposizioni| | |di cui ai commi da 1 a 3 si provvede| | |nei limiti della dotazione organica | | |dell'autonomia di cui al comma 201, | | |nonche' della dotazione organica di | | |personale amministrativo, tecnico e | | |ausiliario e delle risorse | | |strumentali e finanziarie |Copertura finanziaria per la | |disponibili. |dotazione organica complessiva| +------------------------------------+------------------------------+ |5. Al fine di dare piena attuazione | | |al processo di realizzazione | | |dell'autonomia e di riorganizzazione| | |dell'intero sistema di istruzione, | | |e' istituito per l'intera | | |istituzione scolastica, o istituto | | |comprensivo, e per tutti gli | | |indirizzi degli istituti secondari | | |di secondo grado afferenti alla | | |medesima istituzione scolastica | | |l'organico dell'autonomia, | | |funzionale alle esigenze didattiche,| | |organizzative e progettuali delle | | |istituzioni scolastiche come | | |emergenti dal piano triennale | | |dell'offerta formativa predisposto | | |ai sensi del comma 14. I docenti | | |dell'organico dell'autonomia | | |concorrono alla realizzazione del | | |piano triennale dell'offerta |Istituzione dell'organico | |formativa con attivita' di |dell'autonomia funzionale alle| |insegnamento, di potenziamento, di |esigenze didattiche, | |sostegno, di organizzazione, di |organizzative e progettuali | |progettazione e di coordinamento. |delle istituzioni scolastiche | +------------------------------------+------------------------------+ |6. Le istituzioni scolastiche | | |effettuano le proprie scelte in | | |merito agli insegnamenti e alle | | |attivita' curricolari, | | |extracurricolari, educative e | | |organizzative e individuano il | | |proprio fabbisogno di attrezzature e| | |di infrastrutture materiali, nonche'|Autonomia scolastica e | |di posti dell'organico |individuazione del fabbisogno | |dell'autonomia di cui al comma 64. |delle istituzioni scolastiche | +------------------------------------+------------------------------+ |7. Le istituzioni scolastiche, nei | | |limiti delle risorse umane, | | |finanziarie e strumentali | | |disponibili a legislazione vigente | | |e, comunque, senza nuovi o maggiori | | |oneri per la finanza pubblica, | | |individuano il fabbisogno di posti | | |dell'organico dell'autonomia, in | | |relazione all'offerta formativa che | | |intendono realizzare, nel rispetto | | |del monte orario degli insegnamenti | | |e tenuto conto della quota di | | |autonomia dei curricoli e degli | | |spazi di flessibilita', nonche' in | | |riferimento a iniziative di | | |potenziamento dell'offerta formativa| | |e delle attivita' progettuali, per | | |il raggiungimento degli obiettivi |Fabbisogno dei posti | |formativi individuati come |dell'organico dell'autonomia. | |prioritari tra i seguenti: |Obiettivi formativi prioritari| |a) valorizzazione e potenziamento | | |delle competenze linguistiche, con | | |particolare riferimento all'italiano| | |nonche' alla lingua inglese e ad | | |altre lingue dell'Unione europea, | | |anche mediante l'utilizzo della | | |metodologia Content language | | |integrated learning; | | |b) potenziamento delle competenze | | |matematico-logiche e scientifiche; | | |c) potenziamento delle competenze | | |nella pratica e nella cultura | | |musicali, nell'arte e nella storia | | |dell'arte, nel cinema, nelle | | |tecniche e nei media di produzione e| | |di diffusione delle immagini e dei | | |suoni, anche mediante il | | |coinvolgimento dei musei e degli | | |altri istituti pubblici e privati | | |operanti in tali settori; | | |d) sviluppo delle competenze in | | |materia di cittadinanza attiva e | | |democratica attraverso la | | |valorizzazione dell'educazione | | |interculturale e alla pace, il | | |rispetto delle differenze e il | | |dialogo tra le culture, il sostegno | | |dell'assunzione di responsabilita' | | |nonche' della solidarieta' e della | | |cura dei beni comuni e della | | |consapevolezza dei diritti e dei | | |doveri; potenziamento delle | | |conoscenze in materia giuridica ed | | |economico-finanziaria e di | | |educazione | | |all'autoimprenditorialita'; | | |e) sviluppo di comportamenti | | |responsabili ispirati alla | | |conoscenza e al rispetto della | | |legalita', della sostenibilita' | | |ambientale, dei beni paesaggistici, | | |del patrimonio e delle attivita' | | |culturali; | | |f) alfabetizzazione all'arte, alle | | |tecniche e ai media di produzione e | | |diffusione delle immagini; | | |g) potenziamento delle discipline | | |motorie e sviluppo di comportamenti | | |ispirati a uno stile di vita sano, | | |con particolare riferimento | | |all'alimentazione, all'educazione | | |fisica e allo sport, e attenzione | | |alla tutela del diritto allo studio | | |degli studenti praticanti attivita' | | |sportiva agonistica; | | |h) sviluppo delle competenze | | |digitali degli studenti, con | | |particolare riguardo al pensiero | | |computazionale, all'utilizzo critico| | |e consapevole dei social network e | | |dei media nonche' alla produzione e | | |ai legami con il mondo del lavoro; | | |h) identica; | | |i) potenziamento delle metodologie | | |laboratoriali e delle attivita' di | | |laboratorio; | | |l) prevenzione e contrasto della | | |dispersione scolastica, di ogni | | |forma di discriminazione e del | | |bullismo, anche informatico; | | |potenziamento dell'inclusione | | |scolastica e del diritto allo studio| | |degli alunni con bisogni educativi | | |speciali attraverso percorsi | | |individualizzati e personalizzati | | |anche con il supporto e la | | |collaborazione dei servizi | | |socio-sanitari ed educativi del | | |territorio e delle associazioni di | | |settore e l'applicazione delle linee| | |di indirizzo per favorire il diritto| | |allo studio degli alunni adottati, | | |emanate dal Ministero | | |dell'istruzione, dell'universita' e | | |della ricerca il 18 dicembre 2014; | | |m) valorizzazione della scuola | | |intesa come comunita' attiva, aperta| | |al territorio e in grado di | | |sviluppare e aumentare l'interazione| | |con le famiglie e con la comunita' | | |locale, comprese le organizzazioni | | |del terzo settore e le imprese; | | |n) apertura pomeridiana delle scuole| | |e riduzione del numero di alunni e | | |di studenti per classe o per | | |articolazioni di gruppi di classi, | | |anche con potenziamento del tempo | | |scolastico o rimodulazione del monte| | |orario rispetto a quanto indicato | | |dal regolamento di cui al decreto | | |del Presidente della Repubblica 20 | | |marzo 2009, n. 89; | | |o) incremento dell'alternanza | | |scuola-lavoro nel secondo ciclo di | | |istruzione; | | |p) valorizzazione di percorsi | | |formativi individualizzati e | | |coinvolgimento degli alunni e degli | | |studenti; | | |q) individuazione di percorsi e di | | |sistemi funzionali alla premialita' | | |e alla valorizzazione del merito | | |degli alunni e degli studenti; | | |r) alfabetizzazione e | | |perfezionamento dell'italiano come | | |lingua seconda attraverso corsi e | | |laboratori per studenti di | | |cittadinanza o di lingua non | | |italiana, da organizzare anche in | | |collaborazione con gli enti locali e| | |il terzo settore, con l'apporto | | |delle comunita' di origine, delle | | |famiglie e dei mediatori culturali; | | |s) definizione di un sistema di | | |orientamento. | | +------------------------------------+------------------------------+ |8. In relazione a quanto disposto | | |dalla lettera c) del comma 7, le | | |scuole con lingua di insegnamento | | |slovena o con insegnamento bilingue | | |della regione Friuli Venezia Giulia | | |possono sottoscrivere, senza nuovi o|Convenzioni delle scuole con | |maggiori oneri per la finanza |lingua di insegnamento slovena| |pubblica, apposite convenzioni con i|o bilingue della regione | |centri musicali di lingua slovena di|Friuli Venezia Giulia con i | |cui al comma 2 dell'articolo 15 |centri musicali di lingua | |della legge 23 febbraio 2001, n. 38.|slovena | +------------------------------------+------------------------------+ |9. All'articolo 4, comma 5-quater, | | |del decreto-legge 12 settembre 2013,| | |n. 104, convertito, con | | |modificazioni, dalla legge 8 | | |novembre 2013, n. 128, le parole: | | |«un'adeguata quota di prodotti | | |agricoli e agroalimentari | | |provenienti da sistemi di filiera | | |corta e biologica» sono sostituite |Servizi di refezione | |dalle seguenti: «un'adeguata quota |scolastica e fornitura di | |di prodotti agricoli, ittici e |prodotti agricoli, ittici e | |agroalimentari provenienti da |agroalimentari provenienti da | |sistemi di filiera corta e biologica|sistemi di filiera corta e | |e comunque a ridotto impatto |biologica a ridotto impatto | |ambientale e di qualita'». |ambientale e di qualita'. | +------------------------------------+------------------------------+ |10. Nelle scuole secondarie di primo| | |e di secondo grado sono realizzate, | | |nell'ambito delle risorse umane, | | |finanziarie e strumentali | | |disponibili a legislazione vigente | | |e, comunque, senza nuovi o maggiori | | |oneri a carico della finanza | | |pubblica, iniziative di formazione | | |rivolte agli studenti, per | | |promuovere la conoscenza delle | | |tecniche di primo soccorso, nel | | |rispetto dell'autonomia scolastica, | | |anche in collaborazione con il | | |servizio di emergenza territoriale | | |«118» del Servizio sanitario |Iniziative di formazione per | |nazionale e con il contributo delle |gli studenti relative alle | |realta' del territorio. |tecniche di primo soccorso | +------------------------------------+------------------------------+ |11. A decorrere dall'anno scolastico| | |2015/2016, il Ministero | | |dell'istruzione, dell'universita' e | | |della ricerca provvede, entro il | | |mese di settembre, alla tempestiva | | |erogazione a ciascuna istituzione | | |scolastica autonoma del fondo di | | |funzionamento in relazione alla | | |quota corrispondente al periodo | | |compreso tra il mese di settembre e | | |il mese di dicembre dell'anno | | |scolastico di riferimento. | | |Contestualmente il Ministero | | |comunica in via preventiva | | |l'ulteriore risorsa finanziaria, | | |tenuto conto di quanto eventualmente| | |previsto nel disegno di legge di | | |stabilita', relativa al periodo | | |compreso tra il mese di gennaio ed | | |il mese di agosto dell'anno | | |scolastico di riferimento, che sara'| | |erogata nei limiti delle risorse | | |iscritte in bilancio a legislazione | | |vigente entro e non oltre il mese di| | |febbraio dell'esercizio finanziario | | |successivo. Con il decreto di cui al| | |comma 143 e' determinata la | | |tempistica di assegnazione ed | | |erogazione delle risorse finanziarie| | |alle istituzioni scolastiche al fine| | |di incrementare i livelli di | | |programmazione finanziaria a | | |carattere pluriennale dell'attivita'| | |delle scuole. Entro novanta giorni | | |dalla data di entrata in vigore | | |della presente legge, con decreto | | |del Ministro dell'istruzione, | | |dell'universita' e della ricerca, | | |sono ridefiniti i criteri di riparto| | |del Fondo per il funzionamento delle| | |istituzioni scolastiche di cui | | |all'articolo 1, comma 601, della |Assegnazione e erogazione alle| |legge 27 dicembre 2006, n. 296, e |istituzioni scolastiche del | |successive modificazioni |Fondo di funzionamento | +------------------------------------+------------------------------+ |12. Le istituzioni scolastiche | | |predispongono, entro il mese di | | |ottobre dell'anno scolastico | | |precedente al triennio di | | |riferimento, il piano triennale | | |dell'offerta formativa. Il predetto | | |piano contiene anche la | | |programmazione delle attivita' | | |formative rivolte al personale | | |docente e amministrativo, tecnico e | | |ausiliario, nonche' la definizione | | |delle risorse occorrenti in base | | |alla quantificazione disposta per le|Tempi e contenuti per la | |istituzioni scolastiche. Il piano |predisposizione del piano | |puo' essere rivisto annualmente |triennale dell'offerta | |entro il mese di ottobre. |formativa | +------------------------------------+------------------------------+ |13. L'ufficio scolastico regionale | | |verifica che il piano triennale | | |dell'offerta formativa rispetti il | | |limite dell'organico assegnato a | | |ciascuna istituzione scolastica e | | |trasmette al Ministro | | |dell'istruzione, dell'universita' e | | |della ricerca gli esiti della |Verifica del piano triennale | |verifica. |dell'offerta formativa. | +------------------------------------+------------------------------+ |14. L'articolo 3 del regolamento di |Caratteristiche, contenuti e | |cui al decreto del Presidente della |modalita' di predisposizione | |Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, e' |del piano dell'offerta | |sostituito dal seguente: |formativa | |«Art. 3. - (Piano triennale | | |dell'offerta formativa). - 1. Ogni | | |istituzione scolastica predispone, | | |con la partecipazione di tutte le | | |sue componenti, il piano triennale | | |dell'offerta formativa, rivedibile | | |annualmente. Il piano e' il | | |documento fondamentale costitutivo | | |dell'identita' culturale e | | |progettuale delle istituzioni | | |scolastiche ed esplicita la | | |progettazione curricolare, | | |extracurricolare, educativa e | | |organizzativa che le singole scuole | | |adottano nell'ambito della loro | | |autonomia. | | |2. Il piano e' coerente con gli | | |obiettivi generali ed educativi dei | | |diversi tipi e indirizzi di studi, | | |determinati a livello nazionale a | | |norma dell'articolo 8, e riflette le| | |esigenze del contesto culturale, | | |sociale ed economico della realta' | | |locale, tenendo conto della | | |programmazione territoriale | | |dell'offerta formativa. Esso | | |comprende e riconosce le diverse | | |opzioni metodologiche, anche di | | |gruppi minoritari, valorizza le | | |corrispondenti professionalita' e | | |indica gli insegnamenti e le | | |discipline tali da coprire: | | |a) il fabbisogno dei posti comuni e | | |di sostegno dell'organico | | |dell'autonomia, sulla base del monte| | |orario degli insegnamenti, con | | |riferimento anche alla quota di | | |autonomia dei curricoli e agli spazi| | |di flessibilita', nonche' del numero| | |di alunni con disabilita', ferma | | |restando la possibilita' di | | |istituire posti di sostegno in | | |deroga nei limiti delle risorse | | |previste a legislazione vigente; | | |b) il fabbisogno dei posti per il | | |potenziamento dell'offerta | | |formativa. | | |3. Il piano indica altresi' il | | |fabbisogno relativo ai posti del | | |personale amministrativo, tecnico e | | |ausiliario, nel rispetto dei limiti | | |e dei parametri stabiliti dal | | |regolamento di cui al decreto del | | |Presidente della Repubblica 22 | | |giugno 2009, n. 119, tenuto conto di| | |quanto previsto dall'articolo 1, | | |comma 334, della legge 29 dicembre | | |2014, n. 190, il fabbisogno di | | |infrastrutture e di attrezzature | | |materiali, nonche' i piani di | | |miglioramento dell'istituzione | | |scolastica previsti dal regolamento | | |di cui al decreto del Presidente | | |della Repubblica 28 marzo 2013, n. | | |80. | | |4. Il piano e' elaborato dal | | |collegio dei docenti sulla base | | |degli indirizzi per le attivita' | | |della scuola e delle scelte di | | |gestione e di amministrazione | | |definiti dal dirigente scolastico. | | |Il piano e' approvato dal consiglio | | |d'istituto. | | |5. Ai fini della predisposizione del| | |piano, il dirigente scolastico | | |promuove i necessari rapporti con | | |gli enti locali e con le diverse | | |realta' istituzionali, culturali, | | |sociali ed economiche operanti nel | | |territorio; tiene altresi' conto | | |delle proposte e dei pareri | | |formulati dagli organismi e dalle | | |associazioni dei genitori e, per le | | |scuole secondarie di secondo grado, | | |degli studenti». | | +------------------------------------+------------------------------+ |15. All'attuazione delle | | |disposizioni di cui all'articolo 3, | | |comma 2, secondo periodo, del | | |regolamento di cui al decreto del | | |Presidente della Repubblica 8 marzo | | |1999, n. 275, come sostituito dal | | |comma 14 del presente articolo, si | | |provvede nel limite massimo della | | |dotazione organica complessiva del |Limite massimo della dotazione| |personale docente di cui al comma |organica complessiva del | |201 del presente articolo. |personale docente e copertura.| +------------------------------------+------------------------------+ |16. Il piano triennale dell'offerta | | |formativa assicura l'attuazione dei | | |principi di pari opportunita' | | |promuovendo nelle scuole di ogni | | |ordine e grado l'educazione alla | | |parita' tra i sessi, la prevenzione | | |della violenza di genere e di tutte | | |le discriminazioni, al fine di | | |informare e di sensibilizzare gli | | |studenti, i docenti e i genitori | | |sulle tematiche indicate | | |dall'articolo 5, comma 2, del | | |decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93,| | |convertito, con modificazioni, dalla| | |legge 15 ottobre 2013, n. 119, nel | | |rispetto dei limiti di spesa di cui |Attuazione dei principi di | |all'articolo 5-bis, comma 1, primo |pari opportunita' e di | |periodo, del predetto decreto-legge |prevenzione delle | |n. 93 del 2013. |discriminazioni. | +------------------------------------+------------------------------+ |17. Le istituzioni scolastiche, | | |anche al fine di permettere una | | |valutazione comparativa da parte | | |degli studenti e delle famiglie, | | |assicurano la piena trasparenza e | | |pubblicita' dei piani triennali | | |dell'offerta formativa, che sono | | |pubblicati nel Portale unico di cui | | |al comma 136. Sono altresi' ivi |Trasparenza e pubblicita' dei | |pubblicate tempestivamente eventuali|piani triennali dell'offerta | |revisioni del piano triennale. |formativa. | +------------------------------------+------------------------------+ |18. Il dirigente scolastico |Individuazione del personale | |individua il personale da assegnare |da assegnare ai posti | |ai posti dell'organico |dell'organico dell'autonomia | |dell'autonomia, con le modalita' di |da parte del dirigente | |cui ai commi da 79 a 83. |scolastico. | +------------------------------------+------------------------------+ |19. Le istituzioni scolastiche, nel | | |limite delle risorse disponibili, | | |realizzano i progetti inseriti nei |Risorse per la realizzazione | |piani triennali dell'offerta |dei progetti dei piani | |formativa, anche utilizzando le |triennali dell'offerta | |risorse di cui ai commi 62 e 63. |formativa. | +------------------------------------+------------------------------+ |20. Per l'insegnamento della lingua | | |inglese, della musica e | | |dell'educazione motoria nella scuola| | |primaria sono utilizzati, | | |nell'ambito delle risorse di | | |organico disponibili, docenti | | |abilitati all'insegnamento per la | | |scuola primaria in possesso di | | |competenze certificate, nonche' | | |docenti abilitati all'insegnamento | | |anche per altri gradi di istruzione |Docenti specialisti per | |in qualita' di specialisti, ai quali|l'insegnamento della lingua | |e' assicurata una specifica |inglese, della musica e | |formazione nell'ambito del Piano |dell'educazione motoria nella | |nazionale di cui al comma 124. |scuola primaria. | +------------------------------------+------------------------------+ |21. Per il potenziamento degli | | |obiettivi formativi riguardanti le | | |materie di cui al comma 7, lettere | | |e) e f), nonche' al fine di | | |promuovere l'eccellenza italiana | | |nelle arti, e' riconosciuta, secondo| | |le modalita' e i criteri stabiliti, | | |entro sessanta giorni dalla data di | | |entrata in vigore della presente | | |legge, con decreto del Ministro | | |dell'istruzione, dell'universita' e | | |della ricerca, di concerto con il | | |Ministro dei beni e delle attivita' | | |culturali e del turismo, | | |l'equipollenza, rispetto alla | | |laurea, alla laurea magistrale e al | | |diploma di specializzazione, dei | | |titoli rilasciati da scuole e |Equipollenza dei titoli | |istituzioni formative di rilevanza |rilasciati da scuole e | |nazionale operanti nei settori di |istituzioni formative di | |competenza del Ministero dei beni e |rilevanza nazionale operanti | |delle attivita' culturali e del |nei settori di competenza del | |turismo, alle quali si accede con il|Ministero dei beni e delle | |possesso del diploma di istruzione |attivita' culturali e del | |secondaria di secondo grado. |turismo. | +------------------------------------+------------------------------+ |22. Nei periodi di sospensione | | |dell'attivita' didattica, le | | |istituzioni scolastiche e gli enti | | |locali, anche in collaborazione con | | |le famiglie interessate e con le | | |realta' associative del territorio e| | |del terzo settore, possono | | |promuovere, nell'ambito delle | | |risorse umane, finanziarie e | | |strumentali disponibili a | | |legislazione vigente e, comunque, |Attivita' educative, | |senza nuovi o maggiori oneri per la |ricreative, culturali, | |finanza pubblica, attivita' |artistiche e sportive presso | |educative, ricreative, culturali, |gli edifici scolastici nei | |artistiche e sportive da svolgere |periodi di sospensione | |presso gli edifici scolastici. |dell'attivita' didattica. | +------------------------------------+------------------------------+ |23. Per sostenere e favorire, nel | | |piu' ampio contesto | | |dell'apprendimento permanente | | |definito dalla legge 28 giugno 2012,| | |n. 92, la messa a regime di nuovi | | |assetti organizzativi e didattici, | | |in modo da innalzare i livelli di | | |istruzione degli adulti e potenziare| | |le competenze chiave per | | |l'apprendimento permanente, | | |promuovere l'occupabilita' e la | | |coesione sociale, contribuire a | | |contrastare il fenomeno dei giovani | | |non occupati e non in istruzione e | | |formazione, favorire la conoscenza | | |della lingua italiana da parte degli| | |stranieri adulti e sostenere i | | |percorsi di istruzione negli | | |istituti di prevenzione e pena, il | | |Ministero dell'istruzione, | | |dell'universita' e della ricerca | | |effettua, con la collaborazione | | |dell'Istituto nazionale di | | |documentazione, innovazione e | | |ricerca educativa (INDIRE), senza | | |ulteriori oneri a carico della | | |finanza pubblica, un monitoraggio | | |annuale dei percorsi e delle | | |attivita' di ampliamento | | |dell'offerta formativa dei centri di| | |istruzione per gli adulti e piu' in | | |generale sull'applicazione del | | |regolamento di cui al decreto del | | |Presidente della Repubblica 29 | | |ottobre 2012, n. 263. Decorso un | | |triennio dal completo avvio del | | |nuovo sistema di istruzione degli | | |adulti e sulla base degli esiti del | | |monitoraggio, possono essere | | |apportate modifiche al predetto |Monitoraggio annuale dei | |regolamento, ai sensi dell'articolo |percorsi e delle attivita' dei| |17, comma 2, della legge 23 agosto |Centri per l'istruzione degli | |1988, n. 400. |adulti. | +------------------------------------+------------------------------+ |24. L'insegnamento delle materie | | |scolastiche agli studenti con | | |disabilita' e' assicurato anche | | |attraverso il riconoscimento delle | | |differenti modalita' di |Riconoscimento delle diverse | |comunicazione, senza nuovi o |modalita' di comunicazione per| |maggiori oneri a carico della |l'insegnamento a studenti con | |finanza pubblica. |disabilita'. | +------------------------------------+------------------------------+ |25. Il Fondo per il funzionamento | | |delle istituzioni scolastiche | | |statali, di cui all'articolo 1, | | |comma 601, della legge 27 dicembre | | |2006, n. 296, e successive | | |modificazioni, e' incrementato di | | |euro 123,9 milioni nell'anno 2016 e |Incremento del Fondo per il | |di euro 126 milioni annui dall'anno |funzionamento delle | |2017 fino all'anno 2021. |istituzioni scolastiche | +------------------------------------+------------------------------+ |26. I fondi per il funzionamento | | |amministrativo e didattico delle | | |istituzioni statali dell'alta | | |formazione artistica, musicale e |Incremento dei fondi per il | |coreutica sono incrementati di euro |funzionamento amministrativo e| |7 milioni per ciascuno degli anni |didattico delle istituzioni | |dal 2015 al 2022. |AFAM. | +------------------------------------+------------------------------+ |27. Nelle more della ridefinizione | | |delle procedure per la rielezione | | |del Consiglio nazionale per l'alta | | |formazione artistica e musicale, gli| | |atti e i provvedimenti adottati dal | | |Ministero dell'istruzione, | | |dell'universita' e della ricerca in |Efficacia degli atti e dei | |mancanza del parere del medesimo |provvedimenti adottati dal | |Consiglio, nei casi esplicitamente |MIUR in assenza del parere del| |previsti dall'articolo 3, comma 1, |Consiglio nazionale per l'alta| |della legge 21 dicembre 1999, n. |formazione artistica e | |508, sono perfetti ed efficaci. |musicale. | +------------------------------------+------------------------------+ |28. Le scuole secondarie di secondo | | |grado introducono insegnamenti | | |opzionali nel secondo biennio e | | |nell'ultimo anno anche utilizzando | | |la quota di autonomia e gli spazi di| | |flessibilita'. Tali insegnamenti, | | |attivati nell'ambito delle risorse | | |finanziarie disponibili a | | |legislazione vigente e dei posti di | | |organico dell'autonomia assegnati | | |sulla base dei piani triennali | | |dell'offerta formativa, sono parte | | |del percorso dello studente e sono | | |inseriti nel curriculum dello | | |studente, che ne individua il | | |profilo associandolo a un'identita' | | |digitale e raccoglie tutti i dati | | |utili anche ai fini | | |dell'orientamento e dell'accesso al | | |mondo del lavoro, relativi al | | |percorso degli studi, alle | | |competenze acquisite, alle eventuali| | |scelte degli insegnamenti opzionali,| | |alle esperienze formative anche in | | |alternanza scuola-lavoro e alle | | |attivita' culturali, artistiche, di | | |pratiche musicali, sportive e di | | |volontariato, svolte in ambito | | |extrascolastico. Con decreto del | | |Ministro dell'istruzione, | | |dell'universita' e della ricerca, da| | |adottare, ai sensi dell'articolo 17,| | |comma 3, della legge 23 agosto 1988,| | |n. 400, entro centottanta giorni | | |dalla data di entrata in vigore | | |della presente legge, sentito il | | |Garante per la protezione dei dati | | |personali, sono disciplinate le | | |modalita' di individuazione del | | |profilo dello studente da associare | | |ad un'identita' digitale, le | | |modalita' di trattamento dei dati | | |personali contenuti nel curriculum | | |dello studente da parte di ciascuna | | |istituzione scolastica, le modalita'| | |di trasmissione al Ministero | | |dell'istruzione, dell'universita' e | | |della ricerca dei suddetti dati ai | | |fini di renderli accessibili nel | | |Portale unico di cui al comma 136, | | |nonche' i criteri e le modalita' per| | |la mappatura del curriculum dello |Percorso formativo, | |studente ai fini di una trasparente |insegnamenti opzionali, | |lettura della progettazione e della |curriculum e identita' | |valutazione per competenze. |digitale dello studente | +------------------------------------+------------------------------+ |29. Il dirigente scolastico, di | | |concerto con gli organi collegiali, | | |puo' individuare percorsi formativi | | |e iniziative diretti | | |all'orientamento e a garantire un | | |maggiore coinvolgimento degli | | |studenti nonche' la valorizzazione | | |del merito scolastico e dei talenti.| | |A tale fine, nel rispetto | | |dell'autonomia delle scuole e di | | |quanto previsto dal regolamento di | | |cui al decreto del Ministro della |Percorsi formativi, iniziative| |pubblica istruzione 1° febbraio |per l'orientamento, e | |2001, n. 44, possono essere |valorizzazione del merito | |utilizzati anche finanziamenti |scolastico e dei talenti degli| |esterni. |studenti | +------------------------------------+------------------------------+ |30. Nell'ambito dell'esame di Stato | | |conclusivo dei percorsi di | | |istruzione secondaria di secondo | | |grado, nello svolgimento dei | | |colloqui la commissione d'esame |Curriculum dello studente | |tiene conto del curriculum dello |nell'ambito dell'esame di | |studente. |Stato | +------------------------------------+------------------------------+ |31. Le istituzioni scolastiche | | |possono individuare, nell'ambito | | |dell'organico dell'autonomia, | | |docenti cui affidare il | | |coordinamento delle attivita' di cui|Docenti per il coordinamento | |al comma 28. |degli insegnamenti opzionali | +------------------------------------+------------------------------+ |32. Le attivita' e i progetti di | | |orientamento scolastico nonche' di | | |accesso al lavoro sono sviluppati | | |con modalita' idonee a sostenere | | |anche le eventuali difficolta' e | | |problematiche proprie degli studenti| | |di origine straniera. All'attuazione| | |delle disposizioni del primo periodo| | |si provvede nell'ambito delle | | |risorse umane, finanziarie e | | |strumentali disponibili a | | |legislazione vigente e, comunque, | | |senza nuovi o maggiori oneri per la |Orientamento per gli studenti | |finanza pubblica. |di origine straniera | +------------------------------------+------------------------------+ |33. Al fine di incrementare le | | |opportunita' di lavoro e le | | |capacita' di orientamento degli | | |studenti, i percorsi di alternanza | | |scuola-lavoro di cui al decreto | | |legislativo 15 aprile 2005, n. 77, | | |sono attuati, negli istituti tecnici| | |e professionali, per una durata | | |complessiva, nel secondo biennio e | | |nell'ultimo anno del percorso di | | |studi, di almeno 400 ore e, nei | | |licei, per una durata complessiva di| | |almeno 200 ore nel triennio. Le | | |disposizioni del primo periodo si | | |applicano a partire dalle classi | | |terze attivate nell'anno scolastico | | |successivo a quello in corso alla | | |data di entrata in vigore della | | |presente legge. I percorsi di | | |alternanza sono inseriti nei piani |Percorsi di alternanza scuola | |triennali dell'offerta formativa. |- lavoro | +------------------------------------+------------------------------+ |34. All'articolo 1, comma 2, del | | |decreto legislativo 15 aprile 2005, | | |n. 77, dopo le parole: «ivi inclusi | | |quelli del terzo settore,» sono | | |inserite le seguenti: «o con gli | | |ordini professionali, ovvero con i | | |musei e gli altri istituti pubblici | | |e privati operanti nei settori del | | |patrimonio e delle attivita' | | |culturali, artistiche e musicali, | | |nonche' con enti che svolgono |Soggetti che possono | |attivita' afferenti al patrimonio |accogliere gli studenti per i | |ambientale o con enti di promozione |percorsi di alternanza | |sportiva riconosciuti dal CONI,». |scuola-lavoro | +------------------------------------+------------------------------+ |35. L'alternanza scuola-lavoro puo' | | |essere svolta durante la sospensione| | |delle attivita' didattiche secondo | | |il programma formativo e le | | |modalita' di verifica ivi stabilite | | |nonche' con la modalita' | | |dell'impresa formativa simulata. Il | | |percorso di alternanza scuola-lavoro|Modalita' di svolgimento | |si puo' realizzare anche all'estero.|dell'alternanza scuola-lavoro | +------------------------------------+------------------------------+ |36. All'attuazione delle | | |disposizioni di cui ai commi 34 e 35| | |si provvede nell'ambito delle | | |risorse umane, finanziarie e | | |strumentali disponibili a | | |legislazione vigente e, comunque, | | |senza nuovi o maggiori oneri per la |Clausola di invarianza | |finanza pubblica. |finanziaria | +------------------------------------+------------------------------+ |37. All'articolo 5, comma 4-ter, del| | |decreto-legge 12 settembre 2013, n. | | |104, convertito, con modificazioni, | | |dalla legge 8 novembre 2013, n. 128,| | |il primo periodo e' sostituito dal | | |seguente: «Ai fini dell'attuazione | | |del sistema di alternanza | | |scuola-lavoro, delle attivita' di | | |stage, di tirocinio e di didattica | | |in laboratorio, con decreto del | | |Ministro dell'istruzione, | | |dell'universita' e della ricerca, di| | |concerto con il Ministro del lavoro | | |e delle politiche sociali e con il | | |Ministro per la semplificazione e la| | |pubblica amministrazione nel caso di| | |coinvolgimento di enti pubblici, | | |sentito il Forum nazionale delle | | |associazioni studentesche di cui | | |all'articolo 5-bis del regolamento | | |di cui al decreto del Presidente | | |della Repubblica 10 ottobre 1996, n.| | |567, e successive modificazioni, e' | | |adottato un regolamento, ai sensi | | |dell'articolo 17, comma 3, della | | |legge 23 agosto 1988, n. 400, con | | |cui e' definita la Carta dei diritti| | |e dei doveri degli studenti in | | |alternanza scuola-lavoro, | | |concernente i diritti e i doveri | | |degli studenti della scuola | | |secondaria di secondo grado | | |impegnati nei percorsi di formazione| | |di cui all'articolo 4 della legge 28| | |marzo 2003, n. 53, come definiti dal| | |decreto legislativo 15 aprile 2005, | | |n. 77, con particolare riguardo alla| | |possibilita' per lo studente di | | |esprimere una valutazione | | |sull'efficacia e sulla coerenza dei |Carta dei diritti e dei doveri| |percorsi stessi con il proprio |degli studenti in alternanza | |indirizzo di studio». |scuola-lavoro. | +------------------------------------+------------------------------+ |38. Le scuole secondarie di secondo | | |grado svolgono attivita' di | | |formazione in materia di tutela | | |della salute e della sicurezza nei | | |luoghi di lavoro, nei limiti delle | | |risorse umane, finanziarie e | | |strumentali disponibili, mediante | | |l'organizzazione di corsi rivolti | | |agli studenti inseriti nei percorsi |Attivita' di formazione in | |di alternanza scuola-lavoro ed |materia di tutela della salute| |effettuati secondo quanto disposto |e della sicurezza nei luoghi | |dal decreto legislativo 9 aprile |di lavoro nelle scuole | |2008, n. 81. |secondarie di secondo grado | +------------------------------------+------------------------------+ |39. Per le finalita' di cui ai commi| | |33, 37 e 38, nonche' per | | |l'assistenza tecnica e per il | | |monitoraggio dell'attuazione delle | | |attivita' ivi previste, e' | | |autorizzata la spesa di euro 100 | | |milioni annui a decorrere dall'anno | | |2016. Le risorse sono ripartite tra | | |le istituzioni scolastiche ai sensi | | |del comma 11. |Copertura finanziaria. | +------------------------------------+------------------------------+ |40. Il dirigente scolastico | | |individua, all'interno del registro | | |di cui al comma 41, le imprese e gli| | |enti pubblici e privati disponibili | | |all'attivazione dei percorsi di cui | | |commi da 33 a 44 e stipula apposite | | |convenzioni anche finalizzate a | | |favorire l'orientamento scolastico e| | |universitario dello studente. | | |Analoghe convenzioni possono essere | | |stipulate con musei, istituti e | | |luoghi della cultura e delle arti | | |performative, nonche' con gli uffici| | |centrali e periferici del Ministero | | |dei beni e delle attivita' culturali| | |e del turismo. Il dirigente | | |scolastico, al termine di ogni anno | | |scolastico, redige una scheda di | | |valutazione sulle strutture con le | | |quali sono state stipulate | | |convenzioni, evidenziando la |Attivita' del dirigente | |specificita' del loro potenziale |scolastico relativa ai | |formativo e le eventuali difficolta'|percorsi di alternanza | |incontrate nella collaborazione. |scuola-lavoro | +------------------------------------+------------------------------+ |41. A decorrere dall'anno scolastico|Istituzione del registro | |2015/2016 e' istituito presso le |nazionale per l'alternanza | |camere di commercio, industria, |scuola-lavoro | |artigianato e agricoltura il | | |registro nazionale per l'alternanza | | |scuola-lavoro. Il registro e' | | |istituito d'intesa con il Ministero | | |dell'istruzione, dell'universita' e | | |della ricerca, sentiti il Ministero | | |del lavoro e delle politiche sociali| | |e il Ministero dello sviluppo | | |economico, e consta delle seguenti | | |componenti: | | |a) un'area aperta e consultabile | | |gratuitamente in cui sono visibili | | |le imprese e gli enti pubblici e | | |privati disponibili a svolgere i | | |percorsi di alternanza. Per ciascuna| | |impresa o ente il registro riporta | | |il numero massimo degli studenti | | |ammissibili nonche' i periodi | | |dell'anno in cui e' possibile | | |svolgere l'attivita' di alternanza; | | |b) una sezione speciale del registro| | |delle imprese di cui all'articolo | | |2188 del codice civile, a cui devono| | |essere iscritte le imprese per | | |l'alternanza scuola-lavoro; tale | | |sezione consente la condivisione, | | |nel rispetto della normativa sulla | | |tutela dei dati personali, delle | | |informazioni relative | | |all'anagrafica, all'attivita' | | |svolta, ai soci e agli altri | | |collaboratori, al fatturato, al | | |patrimonio netto, al sito internet e| | |ai rapporti con gli altri operatori | | |della filiera delle imprese che | | |attivano percorsi di alternanza. | | | | | |42. Si applicano, in quanto | | |compatibili, i commi 3, 4, 5, 6 e 7 | | |dell'articolo 4 del decreto-legge 24| | |gennaio 2015, n. 3, convertito, con | | |modificazioni, dalla legge 24 marzo | | |2015, n. 33. | | +------------------------------------+------------------------------+ |43. All'attuazione delle | | |disposizioni di cui ai commi 41 e 42| | |si provvede nell'ambito delle | | |risorse umane, finanziarie e | | |strumentali disponibili a | | |legislazione vigente e, comunque, | | |senza nuovi o maggiori oneri per la |Clausola di invarianza | |finanza pubblica. |finanziaria | +------------------------------------+------------------------------+ |44. Nell'ambito del sistema | | |nazionale di istruzione e formazione| | |e nel rispetto delle competenze | | |delle regioni, al potenziamento e | | |alla valorizzazione delle conoscenze| | |e delle competenze degli studenti | | |del secondo ciclo nonche' alla | | |trasparenza e alla qualita' dei | | |relativi servizi possono concorrere | | |anche le istituzioni formative | | |accreditate dalle regioni per la | | |realizzazione di percorsi di | | |istruzione e formazione | | |professionale, finalizzati | | |all'assolvimento del diritto-dovere | | |all'istruzione e alla formazione. | | |L'offerta formativa dei percorsi di | | |cui al presente comma e' definita, | | |entro centottanta giorni dalla data | | |di entrata in vigore della presente | | |legge, dal Ministro dell'istruzione,| | |dell'universita' e della ricerca, di| | |concerto con il Ministro del lavoro | | |e delle politiche sociali, previa | | |intesa in sede di Conferenza | | |permanente per i rapporti tra lo | | |Stato, le regioni e le province | | |autonome di Trento e di Bolzano, ai | | |sensi dell'articolo 3 del decreto | | |legislativo 28 agosto 1997, n. 281. | | |Al fine di garantire agli allievi | | |iscritti ai percorsi di cui al | | |presente comma pari opportunita' | | |rispetto agli studenti delle scuole | | |statali di istruzione secondaria di | | |secondo grado, si tiene conto, nel | | |rispetto delle competenze delle | | |regioni, delle disposizioni di cui | | |alla presente legge. All'attuazione | | |del presente comma si provvede | | |nell'ambito delle risorse | | |finanziarie disponibili a | | |legislazione vigente e della | | |dotazione organica dell'autonomia e,| | |comunque, senza nuovi o maggiori |Istruzione e Formazione | |oneri per la finanza pubblica. |professionale (IeFP) | +------------------------------------+------------------------------+ |45. Le risorse messe a disposizione | | |dal Ministero dell'istruzione, | | |dell'universita' e della ricerca, a | | |valere sul Fondo previsto | | |dall'articolo 1, comma 875, della | | |legge 27 dicembre 2006, n. 296, e | | |successive modificazioni, destinate | | |ai percorsi degli istituti tecnici | | |superiori, da ripartire secondo | | |l'accordo in sede di Conferenza | | |unificata ai sensi dell'articolo 9 | | |del decreto legislativo 28 agosto | | |1997, n. 281, dall'anno 2016 sono | | |assegnate, in misura non inferiore | | |al 30 per cento del loro ammontare, | | |alle singole fondazioni, tenendo | | |conto del numero dei diplomati e del| | |tasso di occupabilita' a dodici mesi| | |raggiunti in relazione ai percorsi | | |attivati da ciascuna di esse, con | | |riferimento alla fine dell'anno | | |precedente a quello del | | |finanziamento. Tale quota | | |costituisce elemento di premialita',|Premialita' per l'assegnazione| |da destinare all'attivazione di |delle risorse da destinare | |nuovi percorsi degli istituti |all'attivazione di nuovi | |tecnici superiori da parte delle |percorsi degli Istituti | |fondazioni esistenti. |Tecnici Superiori | +------------------------------------+------------------------------+ |46. I giovani e gli adulti accedono | | |ai percorsi realizzati dagli | | |istituti tecnici superiori con il |Titoli di studio per l'accesso| |possesso di uno dei seguenti titoli |agli Istituti tecnici | |di studio: |Superiori | |a) diploma di istruzione secondaria | | |di secondo grado; | | |b) diploma professionale conseguito | | |al termine dei percorsi quadriennali| | |di istruzione e formazione | | |professionale di cui al decreto | | |legislativo 17 ottobre 2005, n. 226,| | |compresi nel Repertorio nazionale di| | |cui agli accordi in sede di | | |Conferenza permanente per i rapporti| | |tra lo Stato, le regioni e le | | |province autonome di Trento e di | | |Bolzano del 27 luglio 2011, di cui | | |al decreto del Ministro | | |dell'istruzione, dell'universita' e | | |della ricerca 11 novembre 2011, | | |pubblicato nel supplemento ordinario| | |n. 269 alla Gazzetta Ufficiale n. | | |296 del 21 dicembre 2011, e del 19 | | |gennaio 2012, di cui al decreto del | | |Ministro dell'istruzione, | | |dell'universita' e della ricerca 23 | | |aprile 2012, pubblicato nella | | |Gazzetta Ufficiale n. 177 del 31 | | |luglio 2012, integrato da un | | |percorso di istruzione e formazione | | |tecnica superiore ai sensi | | |dell'articolo 9 delle linee guida di| | |cui al decreto del Presidente del | | |Consiglio dei ministri 25 gennaio | | |2008, pubblicato nella Gazzetta | | |Ufficiale n. 86 dell'11 aprile 2008,| | |di durata annuale, la cui struttura | | |e i cui contenuti sono definiti con | | |accordo in sede di Conferenza | | |permanente per i rapporti tra lo | | |Stato, le regioni e le province | | |autonome di Trento e di Bolzano. | | +------------------------------------+------------------------------+ |47. Per favorire le misure di | | |semplificazione e di promozione | | |degli istituti tecnici superiori, | | |con decreto del Ministro | | |dell'istruzione, dell'universita' e | | |della ricerca, da adottare entro | | |novanta giorni dalla data di entrata| | |in vigore della presente legge, di | | |concerto con il Ministro del lavoro | | |e delle politiche sociali, con il | | |Ministro dello sviluppo economico e | | |con il Ministro dell'economia e | | |delle finanze, previa intesa in sede| | |di Conferenza unificata ai sensi | | |dell'articolo 9 del decreto | | |legislativo 28 agosto 1997, n. 281, | | |sono emanate le linee guida per | | |conseguire i seguenti obiettivi, a | | |sostegno delle politiche di | | |istruzione e formazione sul | | |territorio e dello sviluppo | | |dell'occupazione dei giovani: | | |a) semplificare e snellire le | | |procedure per lo svolgimento delle | | |prove conclusive dei percorsi | | |attivati dagli istituti tecnici | | |superiori, prevedendo modifiche alla| | |composizione delle commissioni di | | |esame e alla predisposizione e | | |valutazione delle prove di verifica | | |finali; | | |b) prevedere l'ammontare del | | |contributo dovuto dagli studenti per| | |gli esami conclusivi dei percorsi e | | |per il rilascio del diploma; | | |c) prevedere che la partecipazione | | |dei soggetti pubblici in qualita' di| | |soci fondatori delle fondazioni di | | |partecipazione cui fanno capo gli | | |istituti tecnici superiori e le loro| | |attivita' possa avvenire senza | | |determinare nuovi o maggiori oneri a| | |carico dei loro bilanci; | | |d) prevedere che, ai fini del | | |riconoscimento della personalita' | | |giuridica da parte del prefetto, le | | |fondazioni di partecipazione cui | | |fanno capo gli istituti tecnici | | |superiori siano dotate di un | | |patrimonio, uniforme per tutto il | | |territorio nazionale, non inferiore | | |a 50.000 euro e comunque che | | |garantisca la piena realizzazione di| | |un ciclo completo di percorsi; | | |e) prevedere per le fondazioni di | | |partecipazione cui fanno capo gli | | |istituti tecnici superiori un regime| | |contabile e uno schema di bilancio | | |per la rendicontazione dei percorsi | | |uniforme in tutto il territorio | | |nazionale; | | |f) prevedere che le fondazioni | | |esistenti alla data di entrata in | | |vigore della presente legge possano | | |attivare nel territorio provinciale | | |altri percorsi di formazione anche | | |in filiere diverse, fermo restando | | |il rispetto dell'iter di | | |autorizzazione e nell'ambito delle | | |risorse disponibili a legislazione | | |vigente. In questo caso gli istituti| | |tecnici superiori devono essere | | |dotati di un patrimonio non | | |inferiore a 100.000 euro. | | | | | |48. Con decreto del Ministro | | |dell'istruzione, dell'universita' e | | |della ricerca, da adottare entro | | |novanta giorni dalla data di entrata| | |in vigore della presente legge, di | | |concerto con il Ministro del lavoro | | |e delle politiche sociali, con il | | |Ministro dello sviluppo economico, | | |con il Ministro dell'economia e | | |delle finanze e con il Ministro | | |delle infrastrutture e dei | | |trasporti, previa intesa in sede di | | |Conferenza unificata ai sensi | | |dell'articolo 9 del decreto | | |legislativo 28 agosto 1997, n. 281, | | |sono emanate, senza nuovi o maggiori| | |oneri per la finanza pubblica, le | | |linee guida relativamente ai | | |percorsi degli istituti tecnici | | |superiori relativi all'area della | | |Mobilita' sostenibile, ambiti | | |«Mobilita' delle persone e delle | | |merci - conduzione del mezzo navale»| | |e «Mobilita' delle persone e delle | | |merci - gestione degli apparati e | | |impianti di bordo», per unificare le| | |prove di verifica finale con le | | |prove di esame di abilitazione allo | | |svolgimento della professione di | | |ufficiale di marina mercantile, di | | |coperta e di macchina, integrando la|Linee guida per la | |composizione della commissione di |semplificazione e la | |esame, mediante modifica delle norme|promozione degli Istituti | |vigenti in materia. |Tecnici Superiori | +------------------------------------+------------------------------+ |49. All'articolo 2 del regolamento | | |di cui al decreto del Presidente |Disposizioni in materia di | |della Repubblica 16 aprile 2013, n. |soggetti abilitati alla | |75, e successive modificazioni, sono|certificazione energetica | |apportate le seguenti modificazioni:|degli edifici | |a) al comma 3, dopo la lettera b) e'| | |inserita la seguente: «b-bis) | | |diploma di tecnico superiore | | |previsto dalle linee guida di cui al| | |decreto del Presidente del Consiglio| | |dei ministri 25 gennaio 2008, | | |pubblicato nella Gazzetta Ufficiale | | |n. 86 dell'11 aprile 2008, | | |conseguito in esito ai percorsi | | |relativi alle figure nazionali | | |definite dall'allegato A, area 1 - | | |efficienza energetica, al decreto | | |del Ministro dell'istruzione, | | |dell'universita' e della ricerca 7 | | |settembre 2011»; | | |b) al comma 5, dopo le parole: | | |«ordini e collegi professionali,» | | |sono inserite le seguenti: «istituti| | |tecnici superiori dell'area | | |efficienza energetica,». | | +------------------------------------+------------------------------+ |50. Dopo la lettera a) del comma 1 | | |dell'articolo 4 del regolamento di |Disposizioni in materia di | |cui al decreto del Ministro dello |requisiti tecnico- | |sviluppo economico 22 gennaio 2008, |professionali per l'attivita' | |n. 37, e' inserita la seguente: 50. |di installazione di impianti | |Identico. |negli edifici | |«a-bis) diploma di tecnico superiore| | |previsto dalle linee guida di cui al| | |decreto del Presidente del Consiglio| | |dei ministri 25 gennaio 2008, | | |pubblicato nella Gazzetta Ufficiale | | |n. 86 dell'11 aprile 2008, | | |conseguito in esito ai percorsi | | |relativi alle figure nazionali | | |definite dall'allegato A, area 1 - | | |efficienza energetica, del decreto | | |del Ministro dell'istruzione, | | |dell'universita' e della ricerca 7 | | |settembre 2011». | | +------------------------------------+------------------------------+