IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE 
                       ALIMENTARI E FORESTALI 
 
  Vista  la  direttiva  2000/60/CE  del  Parlamento  europeo  e   del
Consiglio del 23 ottobre 2000 che istituisce un quadro  per  l'azione
comunitaria in materia di acque; 
  Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, di  attuazione,
tra l'altro, della direttiva 2000/60/CE,  recante  norme  in  materia
ambientale e successive modificazioni; 
  Visto il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul  Fondo
europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo,  sul  Fondo
di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e  sul
Fondo europeo per gli affari marittimi  e  la  pesca  e  disposizioni
generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul  Fondo  sociale
europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo  europeo  per  gli  affari
marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE)  n.  1083/2006
del Consiglio; 
  Visto il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo  rurale  da
parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che
abroga  il  regolamento  (CE)  n.  1698/2005  del  Consiglio,  ed  in
particolare l'art. 46 "Investimenti nell'irrigazione"; 
  Visto l'Accordo di Partenariato 2014-2020  -  Sezione  II  -  Punto
6.1.4 che prevede, al piu' tardi entro luglio 2015, l'"emanazione  di
Linee guida statali applicabili  al  FEASR,  per  la  definizione  di
criteri omogenei in base ai  quali  le  Regioni  regolamenteranno  le
modalita'  di  quantificazione  dei  volumi  idrici  impiegati  dagli
utilizzatori finali per l'uso irriguo al fine di promuovere l'impiego
di misuratori e l'applicazione di prezzi dell'acqua in base ai volumi
utilizzati, sia per gli utenti associati, sia per l'autoconsumo"; 
  Considerato che ai fini della redazione delle Linee guida e'  stato
istituito presso il Ministero delle politiche agricole  alimentari  e
forestali un apposito Gruppo di  lavoro  di  cui  hanno  fatto  parte
rappresentanti anche del Ministero dell'ambiente e della  tutela  del
territorio e del mare,  delle  Regioni  e  Province  autonome,  delle
Autorita'  di  distretto   idrografico,   del   Crea,   dell'ANBI   -
Associazione nazionale bonifiche e irrigazioni e dell'ISTAT; 
  Acquisito il parere della Conferenza permanente per i rapporti  tra
lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano  reso
nella seduta del 30 luglio 2015; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Sono approvate le Linee guida, allegate al presente decreto, per
la  regolamentazione  da  parte  delle  Regioni  delle  modalita'  di
quantificazione dei volumi idrici  ad  uso  irriguo,  secondo  quanto
disposto dall'Accordo di Partenariato 2014-2020 - Sezione II -  Punto
6.1.4.