Il Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali  ha
ricevuto, nel quadro della procedura prevista dal regolamento  UE  n.
1151/2012 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 21 novembre 2012
sui regimi di qualita' dei prodotti agroalimentari, l'istanza  intesa
ad  ottenere  la  modifica  del  disciplinare  di  produzione   della
denominazione  di  origine  protetta  «Strachitunt»  registrata   con
Regolamento (UE) n. 244/2014 del 7 marzo 2014. 
    Considerato che la modifica e' stata presentata dal Consorzio per
la Tutela dello Strachitunt Valtaleggio D.O.P. con sede in piazza Don
Angelo Arrigoni, 7 - 24010 Vedeseta (BG) e che il predetto  consorzio
e' l'unico soggetto legittimato a presentare  l'istanza  di  modifica
del disciplinare di produzione ai sensi dell'art. 14 della  legge  n.
526/1999. 
    Ritenuto   che   le   modifiche   apportate   non   alterano   le
caratteristiche del prodotto e non attenuano il legame con l'ambiente
geografico. 
    Considerato  altresi',  che  l'art.  53  del  regolamento  UE  n.
1151/2012 prevede la  possibilita'  da  parte  di  un  gruppo  avente
legittimo interesse, di  chiedere  la  modifica  al  disciplinari  di
produzione della denominazioni registrata. 
    Il Ministero delle  politiche  agricole  alimentari  e  forestali
acquisito il parere della Regione Lombardia, circa  la  richiesta  di
modifica,  ritiene  di  dover  procedere   alla   pubblicazione   del
disciplinare di produzione  della  D.O.P.  «Strachitunt»  cosi'  come
modificato. 
    Le eventuali osservazioni, adeguatamente motivate, relative  alla
presente proposta, dovranno essere  presentate,  al  Ministero  delle
politiche  agricole  alimentari  e  forestali  -  Dipartimento  delle
politiche competitive della qualita' agroalimentare, ippiche e  della
pesca  -  Direzione  generale  per  la  promozione   della   qualita'
agroalimentare e dell'ippica - PQAI IV, via  XX  Settembre  n.  20  -
00187 Roma - entro trenta giorni dalla data  di  pubblicazione  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana della presente proposta,
dai  soggetti  interessati  e  costituiranno  oggetto  di   opportuna
valutazione da parte del predetto Ministero, prima della trasmissione
della suddetta proposta di modifica alla Commissione Europea.