IL DIRETTORE GENERALE 
          per il trasporto stradale e per l'intermodalita' 
 
  Visto il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei  trasporti
adottato di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze 29
aprile 2015, n. 130 che in applicazione  del  summenzionato  art.  1,
comma 150 della legge 23 dicembre  2014,  n.  190,  ha  ripartito  le
suddette risorse fra le diverse aree  d'intervento  per  il  triennio
2015-2017,    avuto    riguardo    alle    esigenze    del    settore
dell'autotrasporto; 
  Visto altresi' il decreto del Ministro delle infrastrutture  e  dei
trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle  finanze
del 6 agosto 2015 n. 283 che ha rimodulato la ripartizione effettuata
con il citato decreto 29 aprile 2015; 
  Visto il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei  trasporti
prot. 322 del 29 settembre 2015 recante le  modalita'  di  erogazione
delle risorse, pari a 15 milioni di euro, destinate, per l'anno 2015,
all'incentivazione  di   iniziative   imprenditoriali   nel   settore
dell'autotrasporto    di    merci    finalizzati    allo     sviluppo
dell'intermodalita' e della  logistica  e  ad  iniziative  dirette  a
realizzare processi di ristrutturazione e aggregazione; 
  Visto in  particolare  l'art.  3,  comma  2  del  suddetto  decreto
ministeriale  che  dispone  che   con   decreto   dirigenziale   sono
disciplinate  le  modalita'  di  dimostrazione   dei   requisiti   di
ammissibilita' ai contributi nonche' le  modalita'  di  presentazione
delle domande di ammissione ai benefici; 
  Ritenuto quindi di dover dettare le istruzioni operative al fine di
consentire agli  interessati  la  predisposizione  delle  istanze  di
ammissione ai benefici, fornendo altresi'  le  indicazioni  circa  la
documentazione tecnica e contabile da produrre al fine di fornire  la
dimostrazione della sussistenza dei requisiti  richiesti  dalla  base
giuridica della presente misura d'aiuto; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n.  165  recante  norme
generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle pubbliche,
che ha,  fra  l'altro  rafforzato  la  distinzione  tra  funzioni  di
indirizzo e controllo spettanti agli organi di governo e le  funzioni
di  gestione  amministrativa  spettanti  agli   organi   burocratici,
valorizzando i profili di responsabilita' dei dirigenti; 
  Considerato che le misure  di  aiuto  a  favore  del  settore  sono
soggette ai vincoli derivanti dalla normativa europea in  materia  di
aiuti di Stato, che consentono l'erogazione di contributi  finanziari
alle imprese, in assenza di espressa autorizzazione, nei  limiti  del
Regolamento generale di esenzione (UE) n. 651/2014 della  Commissione
del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili
con il mercato comune in applicazione degli articoli 107  e  108  del
Trattato, e del Regolamento (UE) n. 1407/2013 del  18  dicembre  2013
relativo agli aiuti di importanza minore («de minimis»); 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
                              Finalita' 
 
  1. Il presente decreto disciplina le modalita'  di  gestione  della
misura  d'incentivazione  di  cui  al  decreto  del  Ministro   delle
infrastrutture e dei trasporti prot. 322 del 29  settembre  2015  con
specifico riferimento alle modalita' ed ai termini  di  presentazione
delle  domande  di  ammissione  ai  benefici,   alle   modalita'   di
dimostrazione  dei  requisiti  previsti  dal  DM   stesso   ai   fini
dell'ammissione ai benefici, al  riconoscimento  delle  maggiorazioni
ivi previste all'art. 2, comma 5, nonche' agli adempimenti gestionali
relativi all'attivita' istruttoria.